Venter e O'Shea meritano solo complimenti per come hanno preparato la partita. Non hanno inventato nulla di nuovo, una cosa del genere la si era già vista, come in questo incontro di Super Rugby dei Chiefs
Allo staff dell'Italia va dato atto che nessuno era riuscito a impiegarla così a lungo e con tale successo in un incontro di tale livello
Detto questo, bisogna dare una bella tirata di orecchie a Eddie Jones. La sua reazione scomposta è dovuta principalmente al fatto che i suoi hanno fatto una figuraccia in casa contro un avversario nettamente più debole, perché i suoi si sono dimostrati dei rugbisti ottusi, con scarsa conoscenza del regolamento e incapaci di leggere e adattarsi al gioco degli avversari e prendere le dovute contromisure, che certamente non mancano in questo caso.
La risposta di Poite "Sono l'arbitro, non l'allenatore" è già entrata nella storia del rugby:
Jones (che con "furbate" del genere relative alla maul ci ha vinto pure qualcosa...) è stato portato a scuola da O'Shea e fino a dieci minuti dalla fine a rischiato il pareggio, se non peggio. Può dire che questo non è rugby, che così si uccide il gioco, invocare modifiche alla law, ecc., ma la verità è che, nonostante i suoi proclami pre partita sull'asfaltare l'Italia, è stato surclassato da Conor.
Ridicolo e assurdo infine paragonare quanto fatto dall'Italia a quello che Trevor Chappell fece alla Nuova Zelanda, perché McKechnie non avrebbe mai potuto battere un 6 con il lancio dell'australiano, ma si sa che gli australiani, che sia rugby, hockey, cricket o altro, non hanno mai brillato per sportività e umiltà (almeno io la penso così da sempre).
Allo staff dell'Italia va dato atto che nessuno era riuscito a impiegarla così a lungo e con tale successo in un incontro di tale livello
Detto questo, bisogna dare una bella tirata di orecchie a Eddie Jones. La sua reazione scomposta è dovuta principalmente al fatto che i suoi hanno fatto una figuraccia in casa contro un avversario nettamente più debole, perché i suoi si sono dimostrati dei rugbisti ottusi, con scarsa conoscenza del regolamento e incapaci di leggere e adattarsi al gioco degli avversari e prendere le dovute contromisure, che certamente non mancano in questo caso.
La risposta di Poite "Sono l'arbitro, non l'allenatore" è già entrata nella storia del rugby
:Jones (che con "furbate" del genere relative alla maul ci ha vinto pure qualcosa...) è stato portato a scuola da O'Shea e fino a dieci minuti dalla fine a rischiato il pareggio, se non peggio. Può dire che questo non è rugby, che così si uccide il gioco, invocare modifiche alla law, ecc., ma la verità è che, nonostante i suoi proclami pre partita sull'asfaltare l'Italia, è stato surclassato da Conor.
Ridicolo e assurdo infine paragonare quanto fatto dall'Italia a quello che Trevor Chappell fece alla Nuova Zelanda, perché McKechnie non avrebbe mai potuto battere un 6 con il lancio dell'australiano, ma si sa che gli australiani, che sia rugby, hockey, cricket o altro, non hanno mai brillato per sportività e umiltà (almeno io la penso così da sempre
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