ALBERTO RIVOLTA

Senza offesa per nessuno e non so se è posto adatto per trattare argomenti così seri...

Ma non so se vivere così possa considerarsi dignitoso, combatti per 25 anni, soffri per la malattia e per le relative cure e continui a peggiorare.

Per quanto mi riguarda ci vuole un attaccamento alla vita che in pochi avrebbero, specie senza alcuna prospettiva di miglioramento.

In ogni caso tieni duro, sei ammirevole
eppure pensa che in un'intervista di tempo fa diceva che seguiva tutte le partite dell'inter facendo un tifo sfrenato, augurandosi di vedere di nuovo vincere qualcosa.

Quando vuoi vivere ti aggrappi ad ogni piccolezza.

Una storia angosciante.
 
Ultima modifica:
suonerà banale, ma storie simili ti fanno riflettere quanto si sia dei privilegiati, quando si è in salute, finchè si è in salute.
Quando puoi camminare, usare il tuo corpo, prendertela per delle cagate, programmare il futuro, affrontare i problemi, pazienza quanto grandi possano essere o sembrare.

E' un privilegio che andrebbe ricordato sempre e mai dato per scontato.
 
Alto