Cosa c'entri Barella con Eriksen mi rimane da capire - come se uno fosse in contrapposizione con l'altro ! Sono due giocatori che più diversi non potrebbero essere ed entrambi, checché ne pensino alcuni, sono bravissimi a modo loro, ognuno nel proprio ambito. Se Conte sceglie uno anziché l'altro, la sua non è certo una scelta tecnica, cioè basata sul giocatore, bensì tattica, di idea di gioco, che si può condividere o meno.
Eriksen può piacere o non piacere, ma le sue caratteristiche ormai le dovrebbe conoscere anche chi pensava a lui come un altro tipo di giocatore, che non è mai stato e non sarà mai. Quello che ormai è evidente anche ai sassi è che lui ha bisogno di sentirsi integrato nella squadra, entrare a partita in corso poteva farlo nel Tottenham (e contro di noi risolse la partita) o può farlo nella Nazionale Danese, dove i meccanismi sono consolidati intorno a lui e lui si trova immediatamente proiettato nella sua comfort zone. Ma non è il tipo di giocatore che entra e spacca la partita, metterlo dentro a dieci minuti dalla fine quando gli spazi sono ancora più stretti ed i compagni fanno ancora meno movimenti e c'è da usare più la spada che il fioretto vuol dire sprecare un cambio, meglio non metterlo per niente.
Eriksen può piacere o non piacere, ma le sue caratteristiche ormai le dovrebbe conoscere anche chi pensava a lui come un altro tipo di giocatore, che non è mai stato e non sarà mai. Quello che ormai è evidente anche ai sassi è che lui ha bisogno di sentirsi integrato nella squadra, entrare a partita in corso poteva farlo nel Tottenham (e contro di noi risolse la partita) o può farlo nella Nazionale Danese, dove i meccanismi sono consolidati intorno a lui e lui si trova immediatamente proiettato nella sua comfort zone. Ma non è il tipo di giocatore che entra e spacca la partita, metterlo dentro a dieci minuti dalla fine quando gli spazi sono ancora più stretti ed i compagni fanno ancora meno movimenti e c'è da usare più la spada che il fioretto vuol dire sprecare un cambio, meglio non metterlo per niente.