E tu quando lo aprirai un canale youtube?
Ti ringrazio per la stima. Non nego che l’idea mi abbia qualche volta sfiorato ma, a conti fatti, non so quanto possa convenirmi, per diversi motivi.
Il panorama di YouTube Italia (e non solo YT) sul cinema è decisamente saturo (ci sono persino gli youtuber che fanno monografie a tema cinepanettone - no, dico, CINEPANETTONE - pensa tu dove siamo arrivati). Sì, è vero, la stragrande maggioranza sono dei chiacchieroni senza arte né parte che parlano solo dei trending topic (quelli che analizzano i trailer, poi, mi fanno morire dal ridere). Altri ancora sono degli incompetenti che confondono soggettività ed oggettività. Sono pochissimi quelli davvero bravi (Il Collezionista di Ombre, in primis: è eccezionale. Ma anche Roberto Leoni è bravissimo).
Inoltre, mi spaventa il furore dei social. Mi spaventano i talebani delle proprie idee (d'altro canto li vediamo anche qui: contiani, anticontiani, suninghiani, antisuninghiani, vedove di Icardi che stanno rispuntando pure adesso), pronti, dietro un nickname anonimo, a sputare veleno e a fare offese anche personali solo perché hai osato dire che il loro cinefumetto preferito è un prodotto modesto, discreto, normale, senza infamia e senza lode. È un qualcosa che mi scuoterebbe nel profondo: su YT ci metti la faccia. O, meglio, è un qualcosa che sarei anche disposto ad affrontare se davvero questa "avventura social" portasse un qualche beneficio (non solo di natura economica, ma anche banalmente a livello di creazione di nuove amicizie). Se sei un Andrea Scanzi o un Enrico Mentana che, attraverso i social, ottiene vantaggi in termini di popolarità (fondamentale per un giornalista che ha bisogno di lettori quanto più assidui possibili e per un direttore di tg che ha bisogno di spettatori quanto più fissi possibile), allora sei disposto ad affrontare anche quella cospicua percentuale di cloaca che ti insulta notte e giorno. Fatte le dovute proporzioni (più grandi del solito), non credo che YT mi gioverebbe. Non avrei tempo né capacità né voglia per fare qualcosa di funzionale, giovane e divertente (come il bel canale 151eg), banalmente sarei l’ennesimo tizio in una stanza che parla davanti alla videocamera del telefono. E, anche in quest’ultimo caso, comunque ci sarebbe tanto tempo da dedicare, con tutti gli stress del caso. Il cinema, per me, è solo una passione e ho ancora tanto, tantissimo da imparare, da vedere, da studiare, da capire. Nella vita, faccio tutt’altro (e a rilento, per giunta) e, a fronte di pochi o nulli vantaggi, avrei una vasta gamma di danni certi: tempo sprecato che avrei potuto dedicare a cose più importanti nella mia vita reale, hate speech, etc.
Preferisco continuare così, ascoltando chi ne sa più di me (Collezionista di Ombre, Roberto Leoni, canale 151eg), comprando libri divulgativi sul cinema, vedendo quanti più film di quanti più autori possibile e, soprattutto..... tifando Inter