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Bah
Sono cosí in disaccordo che non trovo nemmeno le parole per esprimermi a riguardo

Se uno mi dice "ti e' impossibile avere un opinione a riguardo" francamente non ci sto... Ognuno dovrebbe essere libero di vedere cosa gli piace, e se non gli piace vedere un film che e' famoso avrá i suoi motivi ed e' giusto cosí

E a me Barry Lyndon piace, lo rivedrei mille e mille volte senza stufarmi mai.

In generale trovo che le storie cinematografiche ben scritte e ben rappresentate non abbiano tempo, quindi le opere che puntano su attori di carisma e su una trama coinvolgente sono immortali.

Su filmoni di Kubrick come Arancia Meccanica, Odissea nello spazio o per uscire da Kubrick su un cult alla Blade Runner... Per idolatrarli 30-40-50 anni dopo bisogna fare un lavoro mentale non indifferente.

Se li contestualizzi dal punto di vista temporale, se ti ripeti continuamente "pensa al tempo creare tali scenografie" oppure "immagina che scandalo all'epoca per questa sequenza" ... Ecco visti con questo approccio sono capolavori assoluti.

Ma guardati con l'occhio critico di oggi possono annoiare, e tanto, più o meno come han fatto nel mio caso.

Passando a cose più terra-terra mi son guardato volentieri Triple Frontier su Netflix l'altro giorno, mi aspettavo il solito action scacciapensieri, ci ho trovato di meglio
 
E' un periodo che sto guardando zero film ma in compenso mi vengono in mente un sacco di scene di film che ho visto in passato

Le scene dei film di Aldo, Giovanni e Giacomo ormai stanno diventando dei meme, comunque quando penso a questa scena penso anche alla fantastica recitazione
Devo dire che a me colpí molto questa scena, abbastanza drammatica a mio parere

 
In generale trovo che le storie cinematografiche ben scritte e ben rappresentate non abbiano tempo, quindi le opere che puntano su attori di carisma e su una trama coinvolgente sono immortali.

Su filmoni di Kubrick come Arancia Meccanica, Odissea nello spazio o per uscire da Kubrick su un cult alla Blade Runner... Per idolatrarli 30-40-50 anni dopo bisogna fare un lavoro mentale non indifferente.

Se li contestualizzi dal punto di vista temporale, se ti ripeti continuamente "pensa al tempo creare tali scenografie" oppure "immagina che scandalo all'epoca per questa sequenza" ... Ecco visti con questo approccio sono capolavori assoluti.

Ma guardati con l'occhio critico di oggi possono annoiare, e tanto, più o meno come han fatto nel mio caso.
mmmmmmmm non so, io su questo non son d'accordo...

Penso che possa valere per pellicole leggere, di "genere", di puro intrattenimento (che so un peplum, un film di guerra, un noir...), ma non per opere di grande ricchezza formale - nel senso di linguaggio cinematografico, non di valori di produzione.

Un film chessò di Wells, Kubrik, Bergman, Rossellini, Antonioni, Hitchcock, tanto per citare qualcuno a caso fra i tanti, per me è puro cinema, godibile oggi come nel giorno in cui uscì.
Per avere la sensazione cui alludi tu bisogna arrivare proprio ai primordi dell'autorialità - nel senso, se ti guardi un film di Griffith, Pabst, Vigo... lì lo capisco che ci voglia una certa applicazione =D
 

ufo-club

Fuoriclasse
In generale trovo che le storie cinematografiche ben scritte e ben rappresentate non abbiano tempo, quindi le opere che puntano su attori di carisma e su una trama coinvolgente sono immortali.

Su filmoni di Kubrick come Arancia Meccanica, Odissea nello spazio o per uscire da Kubrick su un cult alla Blade Runner... Per idolatrarli 30-40-50 anni dopo bisogna fare un lavoro mentale non indifferente.

Se li contestualizzi dal punto di vista temporale, se ti ripeti continuamente "pensa al tempo creare tali scenografie" oppure "immagina che scandalo all'epoca per questa sequenza" ... Ecco visti con questo approccio sono capolavori assoluti.

Ma guardati con l'occhio critico di oggi possono annoiare, e tanto, più o meno come han fatto nel mio caso.

Passando a cose più terra-terra mi son guardato volentieri Triple Frontier su Netflix l'altro giorno, mi aspettavo il solito action scacciapensieri, ci ho trovato di meglio

non la penso così. nel cinema, come nella musica, come in ogni forma d'arte e di intrattenimento, ci sono opere, lavori che reggono il tempo, altre che non lo reggono. questa cosa fa la differenza. io penso che "arancia meccanica" abbia retto benissimo il tempo e questo anche grazie alla bravura e alla lungimiranza di kubrick che ha creato un ambiente praticamente distopico all'interno di una vicenda attuale in qualsiasi periodo storico. la stessa cosa per "odissea 2001", che a tra l'altro a me piace molto poco e annoia, il film che mi piace meno di kubrick, ma sul quale dal punto di vista stilistico ed estetico si continua a non poter dire nulla, niente monitor o tastiere grossolane, con pulsanti giganti, che già 20 anni dopo l'uscita del film sarebbero parsi obsoleti o pacchianerie estetiche che oggi sarebbero comiche. ci vuole grande capacità e intelligenza per riuscire a raggiungere questo obiettivo, cosa non da tutti, anche grandissimi registi ci sono cascati.
"ombre rosse" continua ad essere un gran film, nonostante da allora ad oggi siano stati girati centinaia di altri grandi western, ma non lo è perchè ci si immedesima in quello che devono aver provato all'epoca quelli che lo avevano visto in 1a visione o per quelli che erano i mezzi a disposizioni, continua ad essere un gran film perchè è una bella storia, coinvolgente ed è girato magistralmente, la resa è molto efficace. certo, è in bianco e nero, ma su quello all'epoca non si poteva fare niente.
 
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E' un periodo che sto guardando zero film ma in compenso mi vengono in mente un sacco di scene di film che ho visto in passato

Le scene dei film di Aldo, Giovanni e Giacomo ormai stanno diventando dei meme, comunque quando penso a questa scena penso anche alla fantastica recitazione
Devo dire che a me colpí molto questa scena, abbastanza drammatica a mio parere

Vero, da piccolo odiavo sto film, mi intristiva tantissimo
 
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