Fiorentina - INTER

[Leo_88]

bah....non so davvero se il problema sia quello della nazionalità...c'è di tutto a tutte le latitudini con campioni e vere sciagure. Qualche esempio? Brasile: Ronaldo, Maicon, J.Cesar, R.Carlos, Jair...versus .....Vampeta, Jonathan Argentina: Milito, J.Zanetti, Icardi, Samuel, Cambiasso...versus .....Burdisso, Italia: Facchetti, Bonimba, Mazzola. Matrix e tanti altri...versus...Ranocchia...e potrei continuare

si ma tu devi estendere il discorso, non solo nazionalità in se...
per esempio: quanto tempo ha bisogno un brasiliano per ambientarsi in italia tra lingua cultura meteo ecc?
questo non fa parte della "nazionalità" ma lo devi considerare

quanti sudamericani, nei top team, vengono presi direttamente dal loro paese?
considerando le rose attuali:
real: marcelo (10 anni fa!), casemiro (squadra B, poi prestito)
barca: messi (a 13 anni), neymar
bayern: nessuno
city: jesus
chelsea: nessuno
atletico: jimenez, correa (squadra che punta sui giovani, quindi ci può stare)
arsenal: nessuno
united: nessuno
psg: lucas
juventus: nessuno

rodriguez, suarez, mascherano, vidal, otamendi, aguero, godin, sanchez, cavani, di maria, dani alves, dybala, cuadrado, ecc si sono tutti svezzati in club minori in europa prima di andare in quei top team

guarda anche thiago silva, la prima volta che arrivò in italia non ne prendeva una, poi la seconda volta sembrava il più forte di quel tempo...fare mercato sui sudamericani è rischioso e pochissimi lo fanno, un motivo ci sarà...

 

[100%Inter]

lamentati pure quanto vuoi ma cerca di capire qual è il mio discorso senza trovare le pulci ad ogni minima frase...

puoi costruirlo anche di sudamericani ma è più difficile, più rischioso e più dispendioso...
altrimenti, ripeto, lo farebbero tutti...
l'inter negli anni è una di quelle che ha avuti più sudamericani di tutti, poi se uno mi dice che manca interismo, manca attaccamento alla maglia, manca spogliatoio ecc io mi pongo le domande su quali possono essere le cause...
e questa imho è una

Io l'ho capito il tuo discorso, ma tu hai capito il mio? No perché sembra che per te le opinioni degli altri non contano mai perché vai spedito sulla tua. A me piace discutere sopratutto se uno ha un'idea diversa dalla mia per vedere se anche io sbaglio però devo avere dall'altra parte un altro che almeno ascolti.

Comunque va bene, idee diverse.

 

[sempione]

si ma tu devi estendere il discorso, non solo nazionalità in se...
per esempio: quanto tempo ha bisogno un brasiliano per ambientarsi in italia tra lingua cultura meteo ecc?
questo non fa parte della "nazionalità" ma lo devi considerare

quanti sudamericani, nei top team, vengono presi direttamente dal loro paese?
considerando le rose attuali:
real: marcelo (10 anni fa!), casemiro (squadra B, poi prestito)
barca: messi (a 13 anni), neymar
bayern: nessuno
city: jesus
chelsea: nessuno
atletico: jimenez, correa (squadra che punta sui giovani, quindi ci può stare)
arsenal: nessuno
united: nessuno
psg: lucas
juventus: nessuno

rodriguez, suarez, mascherano, vidal, otamendi, aguero, godin, sanchez, cavani, di maria, dani alves, dybala, cuadrado, ecc si sono tutti svezzati in club minori in europa prima di andare in quei top team

guarda anche thiago silva, la prima volta che arrivò in italia non ne prendeva una, poi la seconda volta sembrava il più forte di quel tempo...fare mercato sui sudamericani è rischioso e pochissimi lo fanno, un motivo ci sarà...

certo è interessante questa analisi..per esempio il problema adattamento del campione misterioso chiamato Gabigol potrebbe confermarla...poi è chiaro ci sono le eccezioni...

 

[Leo_88]

Io l'ho capito il tuo discorso, ma tu hai capito il mio? No perché sembra che per te le opinioni degli altri non contano mai perché vai spedito sulla tua. A me piace discutere sopratutto se uno ha un'idea diversa dalla mia per vedere se anche io sbaglio però devo avere dall'altra parte un altro che almeno ascolti.

Comunque va bene, idee diverse.

io rispetto la tua idea e vale quanto la mia ma non la condivido e per dimostrartelo ti ho portato degli esempi per spiegarti perchè secondo me hai torto, e tu invece non hai portato acqua al tuo pensiero dopo avermelo spiegato...
quando tu mi dici "si può fare una squadra con 11 sudamericani" e io ti dico "e perchè nessuno lo fa?" tu non mi rispondi...
quando io dico "analizziamo quali sono le caratteristiche delle squadre vincenti per trovare un modello da seguire" nessuno mi segue

io non ho più capacità sportive di te, non so fare una squadra, l'unica cosa che posso fare è osservare le altre e trovare quali parti hanno in comune...
e questo per me deve fare l'inter per sistemarsi un po'...

perchè è così che si fa in tutto il mondo, si prendono i modelli vincenti, si studiano, si trovano le caratteristiche comuni e si copiano

 

[Leo_88]

certo è interessante questa analisi..per esempio il problema adattamento del campione misterioso chiamato Gabigol potrebbe confermarla...poi è chiaro ci sono le eccezioni...

chiaro le eccezioni ci sono sempre, però delle eccezioni puoi anche farne a meno, primeggi lo stesso anche se "non rischi"

 

[medea]

Sabato sera ho visto la partita fino al 3-2...dovevo andare ad un compleanno..solo dopo ho appreso il risultato..Veramente al peggio non c'è mai fine, chiaro segnale che arriveremo ottavi..

 

[Interreloaded]

Roberto Scarpini a Inter Channel ha commentato la partita dell’Inter con la Fiorentina.

“C’è poco di bello da raccontare, ma non c’è neanche rabbia. Non si riesce a provare neanche un sentimento di rabbia, c’è sconforto. L’Inter era in vantaggio 2-1. Per quello che è accaduto dopo il pareggio è difficile trovare delle parole. Pioli saprà dare una spiegazione tecnica, ma di tecnico in quei 20 minuti s’è visto veramente poco. Una figura incredibile, una sconfitta incredibile, un blackout incredibile quello che è accaduto stasera. Le altre ci stanno salutando, qui finisce di fatto la stagione. Diventiamo come Torino, Chievo e Bologna che giocano per l’onore del campionato. Spero non venga detto ‘Ci sono ancora 15 punti’, bisogna fare un po’ di autocritica. Capisco i tifosi, la loro rabbia, chiaramente si esagera, qualcosa di buono c’è stato e c’è, ma è molto difficile riuscire a farlo tirare fuori con continuità. Con tutto il rispetto per la Fiorentina, abbiamo regalato cinque gol, un rigore ed altre palle gol. Si possono concedere 8 palle gol a questa Fiorentina? Direi proprio di no. Arbitro? La legge di Orsato vale solo per lui, quindi forse l’anomalia c’è stata lo scorso weekend. Oggi non ci è stato fatto battere il calcio d’angolo. Non si può dover arrivare a rimettere in piedi una partita che stavi conducendo. Pioli era in partita, poi forse si è sconsolato. Ha provato a cambiare qualcosa, ma non puoi essere messo nelle condizioni di dover riaprire una partita che avevi in mano. Di questo non ci si capacita. Bisogna prenderne atto, sta capitando con troppa frequenza. La striscia da Torino a oggi è impietosa, stiamo viaggiando ai ritmi di Empoli, Crotone e Pescara e invece era il momento in cui mettere la quinta e spingere, non serviva molto per essere lì. Ora non ha senso proprio parlare di Europa-non Europa, chiaramente dovremo giocare nel rispetto del campionato, cioè dovremo affrontare gare decisive per altri contesti, gare contro Napoli, Lazio, in cui non puoi giocare tanto per… Icardi? Lo abbiamo visto lottare, fare pressing, a volte però era solo. Non siamo stati molto squadra. I dirigenti ora non devono farsi prendere dall’istinto del tifoso, devono pesare le decisioni per fare il meglio della squadra. I dirigenti devono capire come uscire da questa situazione, che non vuol dire pensare alla prossima stagione, ma a Inter-Napoli. Abbiamo una dirigenza capace di capire quale sia la cosa giusta da fare, poi c’è il campo dove non vanno i dirigenti ma i giocatori”, le sue parole.
(Fonte: Inter Channel)