Francesco Repice

Terence

Vice capitano
"Che poi, a guardarli bene, questi millennials che scendono dalla metro e dai loro scooter con gli occhi ed il cuore pieni di timore e di speranza, non sono così diversi dai ragazzi di un tempo che arrivavano a San Siro col filobus nelle notti di Coppa solcando la nebbia con l'anima che vibrava per Giacinto Facchetti, come per Javier Zanetti, come oggi per Lautaro e Dzeko. Se la vostra fantasia sarà capace di farli camminare fianco a fianco, vedrà che i ragazzi di oggi come quelli di un tempo hanno una sciarpa nerazzurra al collo ed una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club".


Apro questo thread per celebrare un grande giornalista e un immenso radiocronista: Francesco Repice di Radio Rai.

Indipendentemente dal fatto che Repice sia un tifoso della Roma, quello che ha detto ieri sera nell'incipit della radiocronaca di Inter - Porto e che ho trasrcitto quì sopra, mi ha fatto venire la pelle d'oca e le lacrime agli occhi. Perché da "vecchio" tifoso della nostra beneamata, il fatto di aver portato con me a San Siro i miei figli con una sciarpa nerazzurra al collo e una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club è per me fonte di grande orgoglio, e Repice ha usato parole che vorrei scolpire nella pietra.

In un mare di giornalismo da 4 soldi, Repice è una pietra preziosa da conservare gelosamente.
 

IM IO

Fuoriclasse
"Che poi, a guardarli bene, questi millennials che scendono dalla metro e dai loro scooter con gli occhi ed il cuore pieni di timore e di speranza, non sono così diversi dai ragazzi di un tempo che arrivavano a San Siro col filobus nelle notti di Coppa solcando la nebbia con l'anima che vibrava per Giacinto Facchetti, come per Javier Zanetti, come oggi per Lautaro e Dzeko. Se la vostra fantasia sarà capace di farli camminare fianco a fianco, vedrà che i ragazzi di oggi come quelli di un tempo hanno una sciarpa nerazzurra al collo ed una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club".


Apro questo thread per celebrare un grande giornalista e un immenso radiocronista: Francesco Repice di Radio Rai.

Indipendentemente dal fatto che Repice sia un tifoso della Roma, quello che ha detto ieri sera nell'incipit della radiocronaca di Inter - Porto e che ho trasrcitto quì sopra, mi ha fatto venire la pelle d'oca e le lacrime agli occhi. Perché da "vecchio" tifoso della nostra beneamata, il fatto di aver portato con me a San Siro i miei figli con una sciarpa nerazzurra al collo e una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club è per me fonte di grande orgoglio, e Repice ha usato parole che vorrei scolpire nella pietra.

In un mare di giornalismo da 4 soldi, Repice è una pietra preziosa da conservare gelosamente.
bellissima?
 

Sir S. Drake

Prima squadra
"Che poi, a guardarli bene, questi millennials che scendono dalla metro e dai loro scooter con gli occhi ed il cuore pieni di timore e di speranza, non sono così diversi dai ragazzi di un tempo che arrivavano a San Siro col filobus nelle notti di Coppa solcando la nebbia con l'anima che vibrava per Giacinto Facchetti, come per Javier Zanetti, come oggi per Lautaro e Dzeko. Se la vostra fantasia sarà capace di farli camminare fianco a fianco, vedrà che i ragazzi di oggi come quelli di un tempo hanno una sciarpa nerazzurra al collo ed una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club".


Apro questo thread per celebrare un grande giornalista e un immenso radiocronista: Francesco Repice di Radio Rai.

Indipendentemente dal fatto che Repice sia un tifoso della Roma, quello che ha detto ieri sera nell'incipit della radiocronaca di Inter - Porto e che ho trasrcitto quì sopra, mi ha fatto venire la pelle d'oca e le lacrime agli occhi. Perché da "vecchio" tifoso della nostra beneamata, il fatto di aver portato con me a San Siro i miei figli con una sciarpa nerazzurra al collo e una fede incrollabile nell'Internazionale Football Club è per me fonte di grande orgoglio, e Repice ha usato parole che vorrei scolpire nella pietra.

In un mare di giornalismo da 4 soldi, Repice è una pietra preziosa da conservare gelosamente.
Ti (vi) consiglio la visione di questo video. Dura un'oretta ma è un piacere da ascoltare. L'intervista fatta dai ragazzi di "Cronache di Spogliatoio" a Repice.
 
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