Gaetano Monachello al Tavriya

Gaetano Monachello al Tavriya

Ragazzi,ho cercato un po su internet riguardo la cessione monachello e sui giornali ucraini ho trovato articoli che dicevano dell'ormai certo passaggio di monachello dal 1 luglio(svincolato) al Tavriya UA-??????. "??????" ????????? ???????? ?????????? "??????" ed è anche confermato sul wikipedia britannico SC Tavriya Simferopol - Wikipedia, the free encyclopedia
La squadra Ucraina e non Russa milita nella premier league ucraina e nell'ultimo campionato è arrivata 6a in classifica...A questo punto non mi sembra tanto una scelta di soldi xke non penso ke il Tavriya possa offrire un contratto maggiore di quello nerazzurro...ma mi sembra una decisione del giocatore di provare nuove esperienze....cmq è una grande perdita per la nostra società...speriamo che sarà un ARRIVEDERCI e no un addio:piango
 
Ma che ***** nuove esperienze che è un 94 e non ha assaggiato ancora NULLA del calcio vero
Quello è andato lí per il contratto che gli offrivano, pochi cazzi

Mi dispiace perchè ci puntavo ma gli auguro una carriera da serie C :D
 
Ragazzi,ho cercato un po su internet riguardo la cessione monachello e sui giornali ucraini ho trovato articoli che dicevano dell'ormai certo passaggio di monachello dal 1 luglio(svincolato) al Tavriya UA-??????. "??????" ????????? ???????? ?????????? "??????" ed è anche confermato sul wikipedia britannico SC Tavriya Simferopol - Wikipedia, the free encyclopedia
La squadra Ucraina e non Russa milita nella premier league ucraina e nell'ultimo campionato è arrivata 6a in classifica...A questo punto non mi sembra tanto una scelta di soldi xke non penso ke il Tavriya possa offrire un contratto maggiore di quello nerazzurro...ma mi sembra una decisione del giocatore di provare nuove esperienze....cmq è una grande perdita per la nostra società...speriamo che sarà un ARRIVEDERCI e no un addio:piango

ha mancato di un pelo l'EL...
magari ce lo trovavamo contro già subito... :stor

io spero tra 3 anni torni da noi...

maledetti procuratori di mer.da!!!
 
luciano nel suo blog ha scritto questo:

Il discorso è a monte. L'errore è stato fatto almeno un anno fa, quando a Mona non si è offerto il contratto. Bisogna considerare per altro, che moltissime società non hanno sotto contratto neppure Primavera di successo, che in tal modo possono trasferirsi all'estero, dietro pagamento dell'Indennizzo di formazione (In Italia no, perché c'è un sistema di vincoli interni che in pratica ti garantisce almeno sino al diciannovesimo anno. A quel punto se decidi di fare l'investimento, con un'offerta di contratto importante, lo fai più selettivo). L'inter mette sotto contratto tutti i primavera, tutti i giocatori che vengono da via e tutti i giocatori che cede in comproprietà (per esempio è sotto contratto l'allievo Pedra). Rispetto al sistema estero è uno sforzo finanziario non da poco. Ma ti fa correre comunque dei rischi. Oggi sono in procinto di andare all'estero importanti Primavera della Lazio, della Roma e probabilmente altri che non conosco. In realtà si può "fuggire" da prima (ad esempio Santonocito, e altri due nostri se ne sono andati prima di passare dai giovanissimi agli allieivi regional)i.

Ma l'Inter sino ad ora è riuscita a controllare i giocatori di valore, ad eccezione di Fossati che era un caso particolare. Altre squadre hanno perso giocatori come Borini, Sala, Giuseppe Rossi e numerosi altri, poi affermatisi. In realtà Mona all'Inter ha sempre avuto una vita non facilissima. Nei giovanissimi regionali aveva i numeri ma obiettivamente non sapeva giocare a calcio e perciò giocava pochissimo. Nei giovanissimi nazionali Cerro non lo vedeva molto (una volta l'ho sentito quasi imprecare per un suo gol, dicendo: "e ora chi lo riporta con i piedi per terra?" Comunque ha giocato un po' di più. L'anno migliore è stato con gli alieivi regionali, perché poi con i nazionali ha si giocato e segnato parecchio, ma spesso nelle sfide importanti Gatti lo escludeva per schierare un tridente offensivo di giocatori rapidi, che non offrivano punti di riferimento. E Mona ne soffriva. Come ha sofferto, senza dubbio, il fatto di non essere passato subito in Primavera. Ha vissuto la Berretti come una diminutio, un torto. Se poi si pensa che alcuni giocatori della Berretti avevano il contratto ed erano certamente meno quotati di lui (venivano da via, come gaetano, del resto, ma Gaetano è venuto da piccolo e con i genitori). Si capisce il disincanto, suo e della famiglia (alla quale tra l'altro mi pare non venisse neppure corrisposto il pagamento della scuola privata dove vanno i giocatori dell'Inter e che è molto oneroso. Il procuratore era Branchini e forse l'ottimo rapporto che lo stesso aveva con Ausilio (sempre secondo le voci) lasciava tranquilla la società. Mona però ha cambiato procuratore associandosi a uno che ogni anno preleva 3-4 giocatori dalle Primavere italiane e li piazza in società estere, per giocare nelle serie A locali (ovviamente meno impegnative). Basta che uno dei giocatori così si valorizzi, che poi, tornando in campionati competitivi, il guadagno è notevole. Naturalmente la cosa presenta dei rischi per tutti. Nello specifico andare in Ucraina, per un diciottenne, non è proprio uno scherzo. Non è detto che giochi effettivamente in prima squadra e non è detto che progredisca come avrebbe sicuramente fatto qui. Però il vantaggio immediato in termini finanziari è evidente. Forse ha giocato anche un po' di disillusione per non essersi sentito al centro del progetto Inter. Ricordo che Biagio, il papà, si lamentava perché dopo il ritorno per fine campionato non è stato schierato in alcune amichevoli. ora però si capisce il perché. Il cambio di procuratore aveva fatto intendere alla società i progetti del ragazzo. E questo spiega anche la ricerca di un centravanti: dal Paraguay alla Francia al Venezuela.

Le cose ora sono andate così e pazienza, non ci si può fare nulla.

A me interesserebbe che l'Inter esaminasse il problema dei giovani interessanti in una prospettiva nuova: magari si dovrà essere più selettivi nel fare i contratti, ma quelli che valgono davvero (sempre con errori in agguato) devono essere bloccati sin da piccoli. Altrimenti si corre il rischio di allevare campioncini per gli altri.
Con la mondializzazione delle capacità di spesa (almeno nel calcio) i vecchi comportamenti non sono più praticabili.

Quanto detto è stato raccolto nell'ambiente. Se ci fosse qualche imprecisione, me ne scuso in anticipo.
 
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