Ilario Castagner

Terence

Vice capitano
È morto oggi a 84 anni Ilario Castagner, allenatore dell'Inter dal 1984 al 1985.
Arrivò nella Milano nerazzurra voluto dal presidente Pellegrini nell'anno in cui vestì per la prima volta la nostra maglia Kalle Rummenigge.
Era un'Inter che puntava a fare bene in Italia e in Europa, ma che ebbe poca fortuna, chiudendo il campionato al terzo posto (nell'anno del miracolo Verona) ed uscendo in semifinale di Coppa Uefa contro il Real Madrid con il famoso episodio della monetina che colpì Bergomi.
L'anno seguente Castagner fu poi esonerato dopo 10 partite con 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, sostituito da Mario Corso.

Riposa in pace.
 
È morto oggi a 84 anni Ilario Castagner, allenatore dell'Inter dal 1984 al 1985.
Arrivò nella Milano nerazzurra voluto dal presidente Pellegrini nell'anno in cui vestì per la prima volta la nostra maglia Kalle Rummenigge.
Era un'Inter che puntava a fare bene in Italia e in Europa, ma che ebbe poca fortuna, chiudendo il campionato al terzo posto (nell'anno del miracolo Verona) ed uscendo in semifinale di Coppa Uefa contro il Real Madrid con il famoso episodio della monetina che colpì Bergomi.
L'anno seguente Castagner fu poi esonerato dopo 10 partite con 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, sostituito da Mario Corso.

Riposa in pace.
Fu preso per replicare i risultati di Perugia in scala più alta.
Pagò l'inesperienza nel gestire una grande squadra ed ebbe anche un pò di sfortuna.
Era un brav'uomo. Rip
 

xxxEvaristoxxx

Turnover
R.i.p. Ilarione!

Da noi il primo anno aveva messo su una bella squadra (Spillo-Kalle, Brady, Causio a fine carriera, lo zoccolo duro interista Zenga-Bergomi-Ferri-Marini-Sabato, poi Collovati, Mandorlini, ecc.), purtroppo in campionato ci fu la sorpresa Verona e in Uefa lo scandalo della biglia al Bermabeu (e in coppa italia a fine stagione ci eliminarono i gonzi, come sempre senza meritare troppo), ma quell'anno vedemmo tante belle partite rimaste nel cuore di chi scrive: Inter-Juve 4-0 su tutte, la rimonta col Napoli nel finale (2-1), Inter-Amburgo 1-0 e Inter-Colonia 1-0 sotto la pioggia torrenziale, il gol favoloso di Kalle nel derby di campionato finito 2-2, la rimonta in coppa italia col Verona ai quarti (0-3 al Bentegodi, ma 5-1 a San Siro) e altre ancora.
Il secondo anno, con Fanna, Marangon e Tardelli nuovi arrivi, partenza che alternava squilli a inspiegabili cadute e a novembre era già subentrato Mariolino Corso (r.i.p. pure al nostro enorme re della foglia morta).
 
R.i.p. Ilarione!

Da noi il primo anno aveva messo su una bella squadra (Spillo-Kalle, Brady, Causio a fine carriera, lo zoccolo duro interista Zenga-Bergomi-Ferri-Marini-Sabato, poi Collovati, Mandorlini, ecc.), purtroppo in campionato ci fu la sorpresa Verona e in Uefa lo scandalo della biglia al Bermabeu (e in coppa italia a fine stagione ci eliminarono i gonzi, come sempre senza meritare troppo), ma quell'anno vedemmo tante belle partite rimaste nel cuore di chi scrive: Inter-Juve 4-0 su tutte, la rimonta col Napoli nel finale (2-1), Inter-Amburgo 1-0 e Inter-Colonia 1-0 sotto la pioggia torrenziale, il gol favoloso di Kalle nel derby di campionato finito 2-2, la rimonta in coppa italia col Verona ai quarti (0-3 al Bentegodi, ma 5-1 a San Siro) e altre ancora.
Il secondo anno, con Fanna, Marangon e Tardelli nuovi arrivi, partenza che alternava squilli a inspiegabili cadute e a novembre era già subentrato Mariolino Corso (r.i.p. pure al nostro enorme re della foglia morta).
Dicendo che con noi non ebbe molta fortuna, mi riferivo soprattutto al furto col Real in semifinale di coppa Uefa. Vittoria netta in casa per 2-0, poi a Madrid ci fecero di tutto, grazie ad un arbitraggio indegno e perdemmo 3-0. In finale avremmo incontrato il Videoton, quella era una coppa già vinta
 
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