Lui nn si assume mai le sue responsabilita'
ricordo quando disse a chi criticava le sue prestazioni
che chi nn aveva mai giocato come portiere
nn poteva giudicare
Il fatto che chi non ha fatto il portiere non può giudicare ha ragione.
Quando facevo sport, a calcio ero un attaccante/attaccante esterno, ma per un periodo ho fatto anche il portiere. ( Avevo una grande esplosività oltre ad una ottima possibilità, cosa che permetteva di fare i 3 ruoli)
E in effetti chi non ha fatto o privato a fare il portiere è difficile che ne capisca le difficoltà.
Non dico che è un altro sport, ma siamo vicini.
Handanovic non ha sbagliato nel fare la scelta di uscire.
Immobile si sarebbe trovato a tutto comodo da solo contro il portiere e quasi sicuramente avrebbe segnato.
Il problema è stata la velocità di gamba di Samir.
Semplicemente non ha avuto la velocità.
E se avesse fatto un passo in più prima del tutto sarebbe stato troppo tardi.
Ciro poi è stato pure paraculato perché neanche lui ha toccato il pallone, cosa che ha evitato in rallentamento dell'azione e magari un intervento all'ultimo di skrinio.
Handanovic è come se avesse fatto un tiro disperato al 95esimo e avesse preso il palo.
Ha ragione nel concetto ci sono stati errori precedenti:
- devry e skriniar che dormono
- arbitro che non fischia il fallo contro immobile
Ciò non toglie che non si può permettere di criticare i compagni pubblicamente.
Per cosa più?
Giustificarsi davanti a 4 scribani ciarlanti?
In quel caso poteva fare 3 cose:
- rispondere cine ha fatto skriniar ( mettendo prima il proprio nome come colpevolezza e poi il reparto)
- guardare in faccia gli scribani, sorridergli e andarsene via
- guardare in faccia gli scribani, indicare la maglia e dire una cosa simile: "Posso capire che vi possa bruciare dallo scorso anno, ma siamo noi i campioni d'Italia: forza Inter".
Sicuramente non dire pubblicamente che un compagno ha sbagliato.
In campo e fuori dal campo i compagni vanno sempre difesi, per loro stessi e per la squadra.
Poi dopo ci prende a insulti e spunte dentro gli spogliatoi.
Ed è pure capitano da anni.
È incomprensibile il motivo serio per questa uscita.
Ormai, nel mondo, tutti sanno chi è Samir, nei difetti e nei pregi: non è una frasw simile che ti cambia nulla in bene.
Così come se voleva rimanere anche il prossimo all'Inter, visto che avrebbe potuto aiutare il gruppo più fuori dagli undici metri che da dentro, una frase simile ai compagni, ma soprattutto alla dirigenza bebè non può aver fatto.
E scrivo questo anche perché sono stato un capitano.