Un ricordo di Italo Galbiati, che oggi ci ha lasciato oggi a 85 anni.
Con l'Inter disputò una sola partita in Copa delle Fiere.
Storico vice di Fabio Capello.
Era il 1996. Finita la scuola eravamo pronti a goderci i mesi di vacanza.
A inizio estate vado a trovare un amico in Liguria. Passiamo la giornata tra il mare e le sdraio ben allineate dei bagni.
Di fianco al nostro ombrellone, due signori parlano di calcio, ma non ci faccio troppo caso; è un classico argomento da spiaggia.
A pranzo, mangiamo qualcosa ai bagni e i due signori continuano a parlare di calcio e ha scarabocchiare su un tovagliolo di carta.
Mi avvicino incuriosito e vedo disegnata la formazione del Real Madrid con varie frecce per i movimenti.
"Qui sale R.Carlos, Seedorf si sposta centro, Raul viene incontro...."
Interdetto, riferisco la scoperta al mio amico.
"Ah, ma tu non lo sai! Quel signore è Galbiati, il vice di Capello, viene da anni!"
Realizzai che quei nomi corrispondevano effettivamente ai campioni nominati.
Quell'estate Capello e il suo staff si stavano trasferendo per la prima volta a Madrid, dove l'anno successivo conquistarono una Champions che mancava da anni.
Mi piace pensare che le basi di quella squadra furono gettate su quel tovagliolo di carta, che somigliava tanto alle migliaia di formazioni che riempivano le pagine del mio diario...
Con l'Inter disputò una sola partita in Copa delle Fiere.
Storico vice di Fabio Capello.
Era il 1996. Finita la scuola eravamo pronti a goderci i mesi di vacanza.
A inizio estate vado a trovare un amico in Liguria. Passiamo la giornata tra il mare e le sdraio ben allineate dei bagni.
Di fianco al nostro ombrellone, due signori parlano di calcio, ma non ci faccio troppo caso; è un classico argomento da spiaggia.
A pranzo, mangiamo qualcosa ai bagni e i due signori continuano a parlare di calcio e ha scarabocchiare su un tovagliolo di carta.
Mi avvicino incuriosito e vedo disegnata la formazione del Real Madrid con varie frecce per i movimenti.
"Qui sale R.Carlos, Seedorf si sposta centro, Raul viene incontro...."
Interdetto, riferisco la scoperta al mio amico.
"Ah, ma tu non lo sai! Quel signore è Galbiati, il vice di Capello, viene da anni!"
Realizzai che quei nomi corrispondevano effettivamente ai campioni nominati.
Quell'estate Capello e il suo staff si stavano trasferendo per la prima volta a Madrid, dove l'anno successivo conquistarono una Champions che mancava da anni.
Mi piace pensare che le basi di quella squadra furono gettate su quel tovagliolo di carta, che somigliava tanto alle migliaia di formazioni che riempivano le pagine del mio diario...
