João Cancelo

Gnuneroblu

Vice capitano
non vedo un laterale destro piú forte di lui in circolzione.

Resto profondamente amareggiato dalla superficialitá con cui lo si é preso, accettando un riscatto che sapevamo sarebbe stato impossibile, accontentando i capricci di Kondogbia.

Kondogbia con Spalletti avrebbe giocato titolare e probabilmente oggi lo avremmo rivenduto a piú di 25.
In pratica lo abbiamo dato al Valencia alle loro condizioni in cambio di un prestito sostanzialmente secco.

Troppa superficialitá, abbiamo perso il miglior terzino del panorama internazionale dei prossimi anni

Peccato, grossa perdita

Sul discorso di Kondogbia sfondi una porta aperta...con Spalletti avrebbe secondo me svoltato alla grande.
Per Cancelo ricordo che all'epoca dei fatti la Juventus era forte sul ragazzo e che il Valencia lo aveva proposto a noi quasi con riluttanza a titolo di indennizzo per il comportamento di Kondogbia.
Uscire dal SA vuol dire non doversi trovare più ad abbassare la testa di fronte ai capricci di un tesserato.
Speriamo che passi un altro treno più forte di Cancelo quando le finanze ci consentiranno di agire liberamente...
 
non vedo un laterale destro piú forte di lui in circolzione.

Resto profondamente amareggiato dalla superficialitá con cui lo si é preso, accettando un riscatto che sapevamo sarebbe stato impossibile, accontentando i capricci di Kondogbia.

Kondogbia con Spalletti avrebbe giocato titolare e probabilmente oggi lo avremmo rivenduto a piú di 25.
In pratica lo abbiamo dato al Valencia alle loro condizioni in cambio di un prestito sostanzialmente secco.

Troppa superficialitá, abbiamo perso il miglior terzino del panorama internazionale dei prossimi anni

Peccato, grossa perdita

Vero, ma bisogna onestamente riconoscere che NESSUNO avrebbe potuto prevedere l'exploit di Cancelo, almeno non in queste proporzioni. Io stesso, che già lo conoscevo e lo apprezzavo, pensavo che avrebbe incontrato difficoltà non solo a livello difensivo ma anche a livello di dialogo con i compagni e di partecipazione alla manovra.
E, detto tra noi, non sono nemmeno convinto che da adesso in poi continuerà ad essere così devastante come è stato nella seconda parte del campionato scorso. Di certo, un eccellente terzino, ma forse - probabilmente - lontano, molto lontano da un idolo come Maicon.
E dovremo ricordarci di questo, quando valuteremo il lavoro di Spalletti ...
 
Vero, ma bisogna onestamente riconoscere che NESSUNO avrebbe potuto prevedere l'exploit di Cancelo, almeno non in queste proporzioni. Io stesso, che già lo conoscevo e lo apprezzavo, pensavo che avrebbe incontrato difficoltà non solo a livello difensivo ma anche a livello di dialogo con i compagni e di partecipazione alla manovra.
E, detto tra noi, non sono nemmeno convinto che da adesso in poi continuerà ad essere così devastante come è stato nella seconda parte del campionato scorso. Di certo, un eccellente terzino, ma forse - probabilmente - lontano, molto lontano da un idolo come Maicon.
E dovremo ricordarci di questo, quando valuteremo il lavoro di Spalletti ...

Cancelo era ed é forte, l'unico dubbio era se potesse fare il terzino in Italia o se fosse piú adatto a giocare esterno alto, ma sul valore tecnico del giocatore non c'erano dubbi.
E quandanche ci fossero stati, potevamo averli io e te che siamo pagati per fare altro, non chi vive di queste cose.

Ma poi in ogni caso, non é ne puó essere secondo me una giustificazione perché é stato proprio un errore di concetto.
Un tuo giocatore sotto contratto, oltretutto ritenuto centrale nel progetto del neoallenatore, decide di punto in bianco di prendere un aereo e andare ad allenarsi un una squadra a caso in cui ha scelto di giocare...e tu lo fai andare a condizioni di favore prendendoti come indennizzo un prestito secco.

Non ci siamo, dai, non esiste, buco nell'acqua enorme

Il delitto non é stato non riscattarlo perché é chiaro che non si potesse, ok, il delitto é stato il modo in cui é stata concepita l'operazione Kondogbia - Cancelo, ci siamo messi a 90 e abbiamo pure passato la vasellina al giamaicano che passava lá dietro...
 
Ma infatti io mi riferivo alla sua adattabilità al campionato Italiano, che il giocatore fosse fort si sapeva, infatti c'erano molte squadre di livello che avrebbero voluto ingaggiarlo (anche se quando io ed altri scrivemmo questo a suo tempo, in molti ci dettero degli aziendalisti ...).
L'affaire Kondogbia è stato gestito male sotto tutti i punti di vista, il ragazzo non era un bidone prima e non è un asso adesso, ma va detto che comunque è stato ceduto ad un prezzo per il quale è stato praticamente regalato. Purtroppo la necessità a volte obbliga a scelte dolorose e/o affrettate, e questa è senza dubbio una di quelle.
 
Cancelo era ed é forte, l'unico dubbio era se potesse fare il terzino in Italia o se fosse piú adatto a giocare esterno alto, ma sul valore tecnico del giocatore non c'erano dubbi.
E quandanche ci fossero stati, potevamo averli io e te che siamo pagati per fare altro, non chi vive di queste cose.

Ma poi in ogni caso, non é ne puó essere secondo me una giustificazione perché é stato proprio un errore di concetto.
Un tuo giocatore sotto contratto, oltretutto ritenuto centrale nel progetto del neoallenatore, decide di punto in bianco di prendere un aereo e andare ad allenarsi un una squadra a caso in cui ha scelto di giocare...e tu lo fai andare a condizioni di favore prendendoti come indennizzo un prestito secco.

Non ci siamo, dai, non esiste, buco nell'acqua enorme

Il delitto non é stato non riscattarlo perché é chiaro che non si potesse, ok, il delitto é stato il modo in cui é stata concepita l'operazione Kondogbia - Cancelo, ci siamo messi a 90 e abbiamo pure passato la vasellina al giamaicano che passava lá dietro...

Ma certamente, ne ho appena scritto nel calciomercato. Ci si attacca a qualsiasi cosa e lo capisco. Ciò che dici però corrisponde verosimilmente a come si sia sviluppata la situazione. In soldoni non hanno creduto nelle capacità del giocatore prima del suo arrivo e in parte anche nel momento del riscatto, ma qui in maniera molto più relativa.
 
Ma certamente, ne ho appena scritto nel calciomercato. Ci si attacca a qualsiasi cosa e lo capisco. Ciò che dici però corrisponde verosimilmente a come si sia sviluppata la situazione. In soldoni non hanno creduto nelle capacità del giocatore prima del suo arrivo e in parte anche nel momento del riscatto, ma qui in maniera molto più relativa.

in tal caso si sono piegati ai capricci di un giocatore, Kondogbia, svalorizzandolo e soprattutto creando un precedente pericolosissimo

Cioé, sembra si voglia fare il tiro al piccione quando si parla di Ausilio & company, peró ragazzi, queste sono cagate che una societa ambiziosa che vuole fare la parte della protagonista non si puó permettere
 
Alto