Raga la squadra non e' girata proprio, non ha senso prendersela con i singoli quando tutta la squadra ha avuto una gioranta storta.
Una cosa che invece difficilmente potrà migliorare è il killer instinct: di goal ne ha segnati e ne segnerà, perché di giocare è tirare in porta è più che capace, ma il riflesso di sfruttare un rimpallo favorevole, un errore dell'avversario, la reazione fulminea ad una situazione non ce l'ha, come si è visto quando gli è arrivato il pallone a due metri dalla porta ed ha impiegato quei due secondi per controllare la palla che hanno dato al portiere il tempo di chiudergli lo specchio. Questa è una questione di istinto, lavorandoci potrà migliorarla ma non più di tanto.
E allora non è da Inter, non c'è altro da aggiungere. Un attaccante che non vede la porta non può giocare nell'Inter
Ce n'era uno che la vedeva benissimo, eppure veniva (e viene tutt'ora) infamato perché faceva solo quello.
ignori, se volete un centravanti che sia abile a venire, incontro, dialogare con i compagni, aprire gli spazi e poi segni a raffica, allora compratevi Lewandoski o Luis Suarez.
Esatto...rimane il fatto che si deve svegliare anche qui, invece che fare il fenomeno solo in nazionaleRaga la squadra non e' girata proprio, non ha senso prendersela con i singoli quando tutta la squadra ha avuto una gioranta storta.
Purtroppo soprattutto in Champions i suoi errori costano carissimo. L'anno scorso ha avuto grosse responsabilità per l'uscita dal girone, quest'anno ha ricominciato con lo stesso andazzo. Partite sempre abbastanza aleatorie, si impegna e dialoga bene con i compagni, ma poi di concreto combina poco e sbaglia gol decisivi in momenti cardine della partita. Attaccanti così van bene in squadre che giocano per andare in Europa League