Lorenzo Pirola: talento italiano classe 2002
INFORMAZIONI: Lorenzo Pirola
Nome: Lorenzo Pirola
Ruolo: Difensore centrale
Data di nascita: 20/02/2002
Altezza: 185 cm
Piede: Sinistro
Lorenzo Pirola
Lorenzo Pirola è indubbiamente uno dei migliori difensori italiani nella sua fascia d’età: il centrale mancino classe 2002 dell’Inter, già nella prima partita dell’Europeo Under 17, che si sta disputando in questi giorni in Irlanda, si è dimostrato sicuro e affidabile, dando solidità al pacchetto arretrato azzurro.
Nato a Carate Brianza il 20 febbraio del 2002, Lorenzo ha anche un fratello gemello che gioca a calcio, Carlo, portiere dell’Under 17 del Torino. Nel loro paese di nascita i due fratelli sono noti a tutti, entrambi hanno ereditato la passione per il calcio dal papà Marco e dal nonno Ezio, che li portavano a giocare a calcio, già a 6 anni alla Casatese.
Nel piccolo club lombardo hanno incontrato il loro primo allenatore, Natale Redaelli, che ancora oggi ricordano con affetto e gratitudine; con il trasferimento di quest’ultimo a Missaglia, l’anno successivo, i gemelli lo hanno seguito frequentando lì gli allenamenti per i quattro anni successivi. La loro carriera insieme si è conclusa nella società sportiva COSOV di Villasanta dove entrambi si sono allenati per un anno, ovvero fino all’estate 2014: da allora le strade di Lorenzo e Carlo si sono separate: il primo ha vestito la maglia della società barzanese Luciano Manara, mentre il fratello ha iniziato a giocare nel Como. (tratto da casateonline.it)
Nel maggio del 2015, Lorenzo ha avuto la possibilità di mettersi in mostra in un torneo con la maglia dei ”bersaglieri” contro alcune società di prestigio tra cui Inter, Novara, Renate. Il giovane difensore è riuscito ad arrivare alla finale della manifestazione, ma si è poi dovuto arrendere alla forza dell’Inter, quella che sarebbe diventata, da lì a poco, la sua squadra.
“In entrambe le partite ho giocato bene. Successivamente i membri della società neroazzurra hanno cercato informazioni su di me e mi hanno proposto un provino, ovvero un allenamento con i ragazzi dell’Inter al quale mi ha accompagnato Roberto Fumagalli, il mio preparatore atletico dell’epoca alla Manara. Da lì mi hanno offerto la possibilità di entrare a far parte della loro società”, ha dichiarato Lorenzo a casateonline.
Pirola, che era voluto anche dal Como, ha accettato l’offerta nerazzurra, nonostante avesse qualche normale paura iniziale ad intraprendere questo importante passo. “Nonostante questi dubbi, ho raccolto le mie forze e mi sono buttato scegliendo l’Inter, accorgendomi poi di aver fatto la scelta giusta’‘. (tratto da casateonline.it)
”Prima vedevo questo sport come un gioco, con il passaggio all’Inter mi sono accorto che era fondamentale avere determinazione per andare avanti e per poter sfondare; dal punto di vista fisico e di disciplina di vita è molto importante dato che è necessario tenere un determinato regime alimentare e frequentare regolarmente gli allenamenti”, ha chiosato il ragazzo.
Con l’Inter Lorenzo Pirola ha vinto subito il campionato di categoria Under 16 e quest’anno si sta confermando su ottimi livelli con l’Under 17 di Mr. Andrea Zanchetta, riuscendo anche a debuttare con la squadra Primavera di Armando Madonna in un match di Coppa Italia contro il Palermo.
Lorenzo, distinguendosi nelle diverse squadre del settore giovanile del club milanese, è diventato una presenza costante delle varie selezioni azzurre, dall’Under 15 fino all’attuale Under 17, il suo nome è sempre comparso nelle liste dei vari tecnici.
Caratteristiche tecniche e tattiche
Lorenzo Pirola è un difensore centrale mancino molto affidabile, che garantisce una notevole continuità di rendimento.
Molto forte nel gioco aereo, arcigno in marcatura, ha uno spiccato senso dell’anticipo ed una grande determinazione nel tackle.
E’ concentrato e bravo nelle marcature preventive, sapendo leggere bene le situazioni di rischio, palesando un grande senso della posizione e precisi tempi negli interventi.
Dotato di un fisico longilineo, ma già ben strutturato, Lorenzo sa farsi valere nei duelli corpo a corpo, spostando di forza gli attaccanti avversari. Essendo muscolarmente massiccio, non è velocissimo nel breve e anche tecnicamente può ulteriormente migliorare.
E’ un giocatore grintoso, tenace, in possesso di una spiccata personalità, non a caso è stato anche più volte capitano nelle squadre giovanili interiste e nazionali.
Tatticamente il suo ruolo è quello di centrale sinistro di una difesa a 4, ma per caratteristiche tecniche e atletiche, può adattarsi bene anche a una linea mediana a 3.
Analisi finale
Punti di forza: Gioco aereo, forza fisica, senso della posizione, senso dell’anticipo, fisicità, marcatura.
Punti di debolezza: Può migliorare tecnicamente e velocizzarsi un po’.
A chi assomiglia: Giorgio Chiellini
Valutazione: 3,5/5