Massimo Ciocci e Dario Morello

xxxEvaristoxxx

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Turnover
Il primo sbocciato nella primavera, buttato dentro dal Trap e tipo alla seconda partita gol decisivo alla Fiorentina.
Stagione dopo terza punta dietro Spillo e Serena, buona annata con apice la doppietta alla Roma (e ahimè il palo con l'Espanol al Sarrià che ci costa la qualificazione)
Terzo anno gioca un po' e segna in coppa italia, ma poi il Trap lo manda in prestito al Padova e promuove Dario Morello, altro primavera.
Il quale segna un paio di gol tra coppa uefa e coppa italia e poi non ne infila più manco mezza.
Fortuna che Diaz e Serena erano di ferro e vincemmo il tredicesimo!
In curva cantavamo "giovane giovane giovane Morello, facci un gol giovane Morello" e il gol finalmente arrivò la stagione successiva in un Inter-Lazio di fine ottobre (e rimase l'unico della stagione).
Ciocci fece una carriera discreta (tornò pure da noi con Orrico, ma fece poco) falcidiata dagli infortuni, peccato perchè poteva dare molto di più (per me era un Michael Owen ante litteram), Morello si spostò presto a centrocampo nelle squadre post-Inter e fece la sua dignitosa carriera.
Come ve li ricordate questi due ex primavera? Io con affetto :)
 
euforia3

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Esordiente
5 anni
Ricordo che Ciocci fece una bella stagione in prestito (credo Cesena) in serie A segnando più di 10 gol...uno fantastico in contropiede box to box...Morello, era salentino d'origine come me, fece una carriera migliore pur avendo mezzi tecnici limitati rispetto a Ciocci. Ha fatto bene soprattutto a Reggio Emilia
 
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Turnover
euforia3 ha scritto:
Ricordo che Ciocci fece una bella stagione in prestito (credo Cesena) in serie A segnando più di 10 gol...uno fantastico in contropiede box to box...Morello, era salentino d'origine come me, fece una carriera migliore pur avendo mezzi tecnici limitati rispetto a Ciocci. Ha fatto bene soprattutto a Reggio Emilia
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Oddio, Ciocci fece molto bene nelle prime stagioni in prestito, specie i 18 gol in B ad Ancona e i 13 in A col Cesena (nel frattempo fece anche 2 presenze nell'under 21 con 1 gol alla Francia), difatti lo riportammo a casa, ma tra la stagione disgraziata Orrico/Suarez e lui stesso che non fece molto bene, alla fine contammo solo 2 gol (uno al Foggia alla prima di campionato e uno alla Rube in coppa italia).
L'Inter lo mollò e, complici anche i vari infortuni piuttosto pesanti, rivide la serie A brevemente con Genoa e Padova, prima di chiudere nelle categorie minori sempre mezzo rotto (scopro ora che dopo aver smesso ha avuto a che fare pure con un tumore all'intestino fortunatamente superato).
Per me era forte davvero, ma un po' gli infortuni che l'avevamo tormentato sin da ragazzo, un po' le circostanze e un po' ovviamente anche lui, non è mai esploso come avevo pronosticato quando a San Siro entrò e stese la Viola.
Ripeto, allora era un Michael Owen ante-litteram!

Dario Morello, mollato dall'Inter nell'estate '90 (il Trap come terza punta gli preferì l'esperienza di Iorio, che peraltro in maglia nerazzurra giocò pochissimo segnando zero gol, un po' come Spadino Selvaggi qualche anno prima; intanto avevamo preso anche Fontolan, spaccatosi subito, quindi stagione con Klinsmann-Serena fissi), finì in B alla Reggiana con cui tornò in A, per poi passare al Bologna in serie C prima e B dopo, poi Genoa e ancora Reggiana in C e poi serie minori, con brevissima comparsata scozzese nel Dundee (quelli della semifinale di coppa campioni con la Roma di anni prima) e passaggio in un Sassuolo che credo fosse in C.
Non ha mai giocato in nessuna rappresentativa nazionale.

Diciamo che Morello ha fatto quello che poteva fare, Ciocci avrebbe potuto fare di più, anche se forse la carriera di quest'ultimo è stata la "migliore".
 
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