Boh, il mondo è bello perché è vario ed ognuno ha diritto alle sue opinioni... ma la mia, di opinione, è che anche con questo post mi confermi le mie impressioni riguardo alle "convinzioni prefabbricate" che proietti sugli altri e non vedi proprio su te stesso.
E su queste cose mi infervoro, sì, perché fuori dal pallone in questi ultimi anni e mesi sto vedendo e sentendo una valanga sempre più grossa di robe assurde sul tema, che non mettono in crisi la mia integrità morale, ma piuttosto la mia percezione del senso comune.
Cioè ma fammi capire, per te Mancini ha fatto esordire Balotelli a 17 anni perché era un simbolo dell'integrazione?
I tifosi dell'Inter vedendolo giocare si son eccitati pensando all'ingresso del calcio azzurro nella multiculturalità?
Quando ha buttato la maglia per terra gliel'hanno passata perché poverino aveva subito discriminazioni?
Conosci qualcuno che segue il calcio che non pensi che Balotelli sia un coglioncello montato egocentrico immaturo lavativo e complessato che ha gettato una potenziale gran carriera nel cesso tutto da solo? Chi è che hai incontrato, qua sul forum o in giro, che lo considera una vittima?
Gli sceicchi arabi del City l'han comprato perché affascinati dalla sua storia di ghanese adottato?
E sul serio, tecnicamente, me lo paragoni a pippe come Paloschi, a muli come Belotti, a giocatori normalissimi come Cutrone?
Che "certi percorsi e modalità" avrebbe usato di preciso per "ottenere un successo oltre i suoi meriti"?
Sarà forse il caso che l'abbozzo con 'ste ***** di domande retoriche? Mi sa di sì... ma lasciatelo dire, il tuo mi par proprio uno sproloquio senza nessuna base se non fissazioni tue. Con affetto.
io penso che mancini abbia fatto esordire balotelli per lo stesso principio per cui altri allenatori hanno fatto esordire i vari manfredini, okaka, ogbonna e vari. è quello che è successo dopo che ha fatto la differenza tra balotelli e questi ultimi, l'essere diventato un personaggio mediatico cavalcando la propria particolarità nel panorama nazionale, che ha generato contrasti tra l'opinione pubblica per via delle sue caratteristiche etniche (e questo sicurametne non puoi negarlo), consentendogli di mantenere costantemente il suo nome sulle prime pagine dei giornali. il city l'ha comprato perchè affascinato dal suo personaggio ? non solo per quello ma sicuramente anche per quello, poco ma sicuro, perchè poi la storia la sappiamo tutti, acquisti un calciatore che è un fenomeno mediatico, attiri l'attenzione sul club, vendi magliette, eccetera eccetera.
io resto stra-convintissimo, che un calciatore con le stesse caratteristiche tecniche di balotelli e gli stessi comportamenti di balotelli ma caucasico, non avrebbe avuto la stessa attenzione mediatica e, soprattutto, non avrebbe goduto delle 100.000 ultime spiagge di cui lui ha potuto usufruire, perchè bisogna capirlo, la sua infanzia, la sua situazione, eccetera eccetera.
il parallelo con cassano non lo vedo molto azzeccato, se non per il fatto che entrambi hanno avuto comportamenti non convenzionaleìi nel mondo del calcio, visto che cassano, contrariamente a balotelli, era dotato di talento calcistico puro e quindi già capisco l'interesse di certi club verso di lui. ne si sta facendo un discorso di razza, mentre invece per me è una questione di oppurtunità, per me la balotelli ha cavalcato la sua "negrità", non saprei che termini usare, non vorrei passare per uno del kkk, nel contesto in cui si è trovato, ha cavalcato le polemiche calcio-sociali che ha sollevato con la sua prorompente entrata nel calcio italiano, è stato il primo bad-boy nero della storia del calcio italiano, è stato un personaggio molto molto mediagenico, e via dicendo, eccetera eccetera, ha scopato quella, è stato con quell'altra, non riconosce la figlia, poi la riconosce, poi arrivano novella2000 e barbara durso, perchè insomma, prima di allora non si era mai visto un nero così nella storia del calcio e del costume italiano ............
qualcosa di simile (per quanto differente nella sostanza) ho sempre pensato riguardo a beckham, bianchissimo come il latte: avesse avuto la faccia di muntari (o attilio lombardi se il paragone con un nero disturba), avrebbe avuto molto meno successo di quello che ha avuto, perchè a decretare il suo grandissimo successo in ambito calcistico ha contribuito notevolmente anche il suo aspetto e il suo essere personaggio, e questo vogliamo mica negarlo ? giggs è stato un calciatore nettamente più forte di lui, ma mai circondato dalla prosopopea, dagli sponsor e dalle attenzioni da stardom che ha ricevuto beckham, che lo hanno reso un grandissimo personaggio ben oltre il calcio giocato.