NBA official topic 2018-2019

Subito belle partite in questi primi scampoli di playoff.
Magic che battono sul finale i Raptor con una 3-point dagger di DJ AUGUSTIN (sì, proprio lui, nei playoff del 2019).
Nets e Phila con una vittoria a testa (Sixers che continuano a non convincermi, squadra per me costruita male con troppa foga di vincere subito, Simmons, Butler, Harris e Embiid assieme non so quanto possano essere funzionali, se le cose non girano l'attacco rischia di divenire stagnate come in gara 1).
OKC/Portland si prospetta forse la serie più interessante, Lillard, McCollum e Kanter benissimo in gara 1 ma OKC rimane in partita nonostante le percentuali al tiro orrende di George (peccato non sia al meglio), grazie soprattutto ad un'ottima difesa. Peccato per Nurkic fuori.
Rimonta storica dei Clippers (dal -31, mai successo) contro gli Warriors (Lou Williams poesia, tanta roba pure Harrell, Shamet e Beverly come anima della squadra), Boogie fuori per il resto della stagione (da una parte è anche un bene per loro, non era totalmente dentro al sistema e sappiamo tutti la testa di ***** che è, ma se guardiamo le riserve come centro c'è pochissima roba, pazienza, avranno solo 4 All Star su 5).

Intanto fuori dai playoff salta Walton (molto prevedibile) e Divac, dopo avermi tratto in inganno facendomi credere di aver avuto le idee chiare nel progettare l'ottima squadra che abbiamo visto quest'anno, impazzisce e licenzia Joerger, reo, a suo dire, di non aver valorizzato appieno i giovani (probabilmente si riferisce a Bagley molto spesso panchinato, soprattutto ad inizio stagione. Si dimentica però che pian piano il ragazzo si è inserito ma soprattutto che, prima dell'ormai ex allenatore, Fox e Hield erano l'ombra di quelli visti quest'anno e Sacramento era una squadra ridicola). Per concludere il tutto, il posto vacante è stato preso dallo stesso Walton.
 
Blazers molto solidi finora, Dame e CJ ad alti livelli in queste 2 partite.
Peccato per George, veramente, il suo lo fa perché è un fenomeno, ma per adesso è molto limitato nel suo gioco.
 
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