Andò esattamente così
E a noi serviva un profilo alla coco (non nel senso che ci serviva un demente ma come ruolo)
Opinioni su Luciano Spalletti
- Creatore Discussioneinterlover
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E a noi serviva un profilo alla coco (non nel senso che ci serviva un demente ma come ruolo)
Hector (Cuper) non era propriamente un buongustaio
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ci sono delle cose che non mi spiegherò mai dell'Inter, e Roberto Carlos passi, perchè Hogson lo considerava un esterno e tendeva a coprire, era un'amante della copertura in fase di non possesso e R.Carlos era il Cancelo del 1996 (con le dovutissime proporzioni), ossia considerato uno che non aiutava la squadra a difendere, ma più in particolare, non sapeva poi difendere tanto, problema che in Italia facciamo pesare tantissimo ai terzini, in Spagna meno e lo vedi con Marcelo, lo vedevi con Dany Alves ecc
Con Pirlo probabilmente fummo sfortunati, siccome sia il giocatore che i vari mister non si accorsero che Pirlo era un mediano da piazzare davanti alla difesa, e allora Simoni non lo schierava perchè sulla 3/4 aveva altri 10 e lo vedeva 3/4ista, Lucescu lo schierava ma mezzala sinistra, ruolo che non faceva alla grande, Lippi e Tardelli non lo vedevano proprio, poi lo cedemmo, Ancelotti lo piazzò mediano come faceva Mazzone al Brescia e via, addio Pirlo. Su Seedorf esiste una vera e propria metafisica, un qualcosa direi di massonico ed inspiegabile
Arrivò da noi a Dicembre del 2000 dopo tanta panchina al Real Madrid ma con un curriculum da paura siccome aveva vinto 2 champions e sfiorata una terza sempre con l'ajax, da noi il suo lo faceva sempre, assist, dribbling, gol, se proprio vogliamo trovargli un difetto, possiamo dire che era la sua propensione ad offendere più che difendere, specie in fase di non possesso dove noi avevamo un equilibrio più che precario siccome avanti avevamo gente che non tornava nemmeno a fucilate, e allora molti allenatori, cooper su tutti, gli preferiva Di Biaggio e Cristiano Zanetti, talvolta anche Farinos e Dalmat ma perchè lo schema preferito di Cuper era il 4-4-2 e converrai con me che Seedorf era molto più 3/4ista che altro, Spesso entrava dalla panchina e quando lo faceva si sentiva, seminava il panico tra gli avversari ma la squadra era costruita in modo tale da non sostenere Vieri - Ronaldo o Vieri - Recoba, con un 4-4-2 dove come ali avevi sia Recoba sul centro sinistra, che non tornava ad aiutare in fase di non possesso nemmeno se lo minacciavi e Conceicao che quell'anno si scemunì, non era capace. Fermo restando che io Seedorf l'avrei sempre fatto giocare anche come centrocampista laterale, pagò gli allenatori, perchè Cuper aveva un gioco davvero molto catenacciaro e improntato sui singoli, Tardelli non lo cito nemmeno perchè vabè, era quello che era, la squadra era orrida, ma preferire Brocchi a Seedorf perchè in fase di non possesso non rendevamo è tutto dire. Ma la causa scatenante fu l'occasione ghiottissima di portare tra le nostre fila quello che all'epoca era considerato uno dei migliori terzini sinistri al mondo, Coco che aveva giocato una partita di mondiale contro la corea strepitosa, da migliore in campo direi, e due annate con milan e barcellona da incorniciare e per un club che non riusciva ad avere un ***** di terzino sinistro decente da anni era un'occasione ghiotta. Ma ti assicuro che il coco di barcellona, milan e nazionale era tantissima roba e fino all'infortunio anche da noi non era poi così male, poi però sappiamo tutti come è andata. Ma ti ho trovato proprio l'alibi più estremo per giustificare una vendita pazza del club, perchè nei tre anni che Seedorf è stato all'Inter, tra panchina e sprazzi di gara, fece non solo gol decisivi e assist, ma anche giocate che ci facevano svoltare, per dirtene una non vincevamo da 4 partite nel 2000-2001, annata maledetta, si giocava atalanta Inter e stavamo facendo schifissimo, allora tardelli decise di schierare Seedorf come ala destra del 4-4-2, ruolo assolutamente non congeniale a lui, ma nonostante ciò fece una differenza mostruosa con dribbling che smarcarono Sukur che di di testa, come sempre, la buttò fuori, e poi con un bel gol che ci garantì la vittoria. Inutile dirti che la domenica dopo, al derby, fu lasciato in panchina, tanto per cambiare...ci sono delle cose che non mi spiegherò mai dell'Inter, e Roberto Carlos passi, perchè Hogson lo considerava un esterno e tendeva a coprire, era un'amante della copertura in fase di non possesso e R.Carlos era il Cancelo del 1996 (con le dovutissime proporzioni), ossia considerato uno che non aiutava la squadra a difendere, ma più in particolare, non sapeva poi difendere tanto, problema che in Italia facciamo pesare tantissimo ai terzini, in Spagna meno e lo vedi con Marcelo, lo vedevi con Dany Alves ecc
Con Pirlo probabilmente fummo sfortunati, siccome sia il giocatore che i vari mister non si accorsero che Pirlo era un mediano da piazzare davanti alla difesa, e allora Simoni non lo schierava perchè sulla 3/4 aveva altri 10 e lo vedeva 3/4ista, Lucescu lo schierava ma mezzala sinistra, ruolo che non faceva alla grande, Lippi e Tardelli non lo vedevano proprio, poi lo cedemmo, Ancelotti lo piazzò mediano come faceva Mazzone al Brescia e via, addio Pirlo. Su Seedorf esiste una vera e propria metafisica, un qualcosa direi di massonico ed inspiegabile
Si anch'io credo che tra Pirlo e Seedorf la cacchiata più grande sia stata fatta col secondo (paragonando le situazioni e non i giocatori)
L'errore di valutazione su Pirlo, per quanto grave, è più comprensibile.
Cmq boh, è abbastanza inquietante pensare che in un modo o nell'altro siamo stati noi a costruirgli quel centrocampo
tutto giustoci sono delle cose che non mi spiegherò mai dell'Inter, e Roberto Carlos passi, perchè Hogson lo considerava un esterno e tendeva a coprire, era un'amante della copertura in fase di non possesso e R.Carlos era il Cancelo del 1996 (con le dovutissime proporzioni), ossia considerato uno che non aiutava la squadra a difendere, ma più in particolare, non sapeva poi difendere tanto, problema che in Italia facciamo pesare tantissimo ai terzini, in Spagna meno e lo vedi con Marcelo, lo vedevi con Dany Alves ecc
Con Pirlo probabilmente fummo sfortunati, siccome sia il giocatore che i vari mister non si accorsero che Pirlo era un mediano da piazzare davanti alla difesa, e allora Simoni non lo schierava perchè sulla 3/4 aveva altri 10 e lo vedeva 3/4ista, Lucescu lo schierava ma mezzala sinistra, ruolo che non faceva alla grande, Lippi e Tardelli non lo vedevano proprio, poi lo cedemmo, Ancelotti lo piazzò mediano come faceva Mazzone al Brescia e via, addio Pirlo. Su Seedorf esiste una vera e propria metafisica, un qualcosa direi di massonico ed inspiegabile
La cessione di Pirlo, assai ben pagata dal Milan, parve quasi inevitabile, alla luce della disistima degli allenatori che l'avevano emarginato e dei trequarti / attaccanti che avevamo all'epoca
Quella di Seedorf sembrò subito assurda (io tra l'altro le grandi potenzialità di Coco non le avevo intraviste, al contrario delle sue precarie condizioni fisiche)
Si anch'io credo che tra Pirlo e Seedorf la cacchiata più grande sia stata fatta col secondo (paragonando le situazioni e non i giocatori)
L'errore di valutazione su Pirlo, per quanto grave, è più comprensibile.
Cmq boh, è abbastanza inquietante pensare che in un modo o nell'altro siamo stati noi a costruirgli quel centrocampo
si ma io non sono sicurissimo che restando da noi avremmo vinto tutto, per farti un esempio concreto noi negli anni 80 avevamo dei fenomeni che non voglio paragonarli al milan di sacchi e capello, ma poco ci mancava. Tralasciando che Trapattoni era il meglio che poteva avere una squadra Italiana, noi perdemmo un campionato inspiegabilmente contro il verona con Rumenigge in campo, ma vabè, ci può stare... contro il Napoli l'anno dopo con Zenga, Passarella, Bergomi, Mandorlini, Baresi, Rumenigge, Altobelli, Tardelli, Fanna, Ferri... tutta gente che all'epoca in Italia era il top, soprattutto gli ex juventini che avevano vinto tutto eh, perdemmo un campionato contro la sampdoria e di nuovo contro il napoli con i campioni del mondo Klinsmann che non era Van Basten ma buttava le porte a terra, Brehme che non era maldini ma veniva subito dopo, Matthaus che nel suo ruolo era il numero uno, Ramon Diaz che era un fenomeno, e tantissimi Italiani che in nazionale toglievano il posto anche ai milanisti, era una squadra pazzesca, ma la cosa più grave fu la non vittoria della coppa campioni del 1990, dove eravamo più forti del milan tant'è che negli scontri diretti li distruggemmo (se non sbaglio li distruggemmo al ritorno), ma ci facemmo fregare dal malmoe come polli.
L'Inter di pellegrini è stata una squadra che era davvero tanto forte quanto sfortunata, PER ME, meritava almeno 5 scudetti, una coppa campioni e un paio di coppe uefa in più, ma almeno, per ciò che dimostrò in campo
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