In Sudarica post apartheid hanno fatto diversamente: tutti i coinvolti in crimini violenti hanno dovuto confessarli, indicare eventualmente che fine avevano fatto i cadaveri, poi amnistia o forte sconto di pena.La fai, anche in "contumacia" (non credo sia il termine giusto, ma non me ne vengono in mente altri).
Fai le indagini, porti le prove, emetti le sentenze, togli qualunque scusa e qualunque "ma" dalla testa di quelli che sotto sotto quel regime lo supportavano. Perchè se poi un nonno diceva al nipote "quando c'era lui..." il nipote poi aveva zero difficoltà a trovare gli atti ufficiali e dire "Nonno ma che ***** dici, guarda le prove, lui ha fatto questo, questo e quest'altro!", e vale per tutti i gerarchi e responsabili.
Anzi, probabilmente il nonno in questo caso se le teneva per se le sue considerazioni su quando c'era lui.
Giustizia riparativa.
Personalmente non ne sono un fan, ma molti la spingono.