Premier League

Occasione sprecata invece stavolta per il Leicester, in superiorità quasi tutta la partita non vince a Southampton...ora dopo il Newcastle tre ultime giornate da incubo, con United, Chelsea( entrambe in trasferta, coi Blues di nuovo in campo 4 giorni dopo la sfida tra le stesse due in finale FA Cup) e Tottenham...devono battere il Newcastle poi fare quanto possibile e contare sulle sfide comunque difficili/scontri diretti che hanno anche le altre. Attenzione comunque anche all'Everton di Ancelotti per il quarto posto, che deve recuperare una partita.
 
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Leicester( 63, una partita in più): Newcastle-MAN UTD-CHELSEA-Tottenham

Chelsea( 58): Fulham-MAN CITY-Arsenal-Leicester-ASTON VILLA

West Ham( 55): BURNLEY-Everton-BRIGHTON-WEST BROM-Southampton

Liverpool( 54): MAN UTD-Southampton-WEST BROM-BURNLEY-Crystal Palace

Tottenham( 53): Sheffield Utd-LEEDS-Wolverhampton-Aston Villa-LEICESTER

Everton( 52, una partita da recuperare): Aston Villa-WEST HAM-ASTON VILLA( recupero)-Sheffield Utd-Wolverhampton-MAN CITY
 
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Oggi è il quinto anniversario, sì del titolo del Leicester, ma per quanto mi riguarda soprattutto della partita che lo rese definitivo, il 2-2 di Chelsea-Tottenham, a mio avviso di diritto tra i grandi classici di sempre della Premier, anzi mi spingo sempre per mia opinione a definirla la partita simbolo della Premier League. Sì lo so che per questo ruolo è stato scelto il 4-3 di Liverpool-Newcastle del 96, che a livello di spettacolo puro è stata superiore, ma dentro quel Chelsea-Tottenham c'è il Calcio nella sua interezza...4 bei gol col suggello finale stupendo di Hazard, la giusta gemma per la corona del Leicester, l'intensità incredibile di quei 90 minuti e passa, i giocatori milionari del Chelsea senza obiettivi alla terzultima giornata di una stagione disastrosa che danno tutto perché i loro tifosi almeno in un'annata pessima abbiano la gioia di impedire definitivamente il titolo dei rivali Spurs, quelli del Tottenham che dopo il 2-2 perdono la testa e si mettono a tirare calcioni, l'arbitro Clattenburg che un anno dopo ammette che avrebbe dovuto in quei momenti espellere 2-3 degli Spurs ma non l'ha fatto perché si parlasse solo del titolo perso dal Tottenham, e con un finale evidentemente indecoroso, anziché fare polemiche sulle espulsioni...forse non il massimo della professionalità da parte sua, ma che il momento fosse epico gli era ben chiaro e non ha voluto esserne protagonista, lasciando solo il Calcio in tutti i suoi aspetti in primo piano...certo, oggi col VAR non sarebbe più fattibile una cosa del genere, anche giustamente credo, ma sono convinto anch'io che non aver espulso gli Spurs più esagitati abbia mantenuto intatta l'epica del match. Serata indimenticabile di Calcio allo stato puro, che può accadere anche in mezzo alla globalizzazione plastificante di oggi che lo colpisce, ma dalla quale non è ancora stato annientato e assorbito del tutto come una partita così dimostra...quando la mutazione sarà completa e partite come quella di 5 anni fa a Stamford Bridge con tutto il contorno non saranno più pensabili, sarà diventato Soccer.
 
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