PRIMAVERA 2021/2022

I ragazzi emulano i grandi: sei le reti messe a segno dall'Inter Primavera di Cristian Chivu nell'amichevole disputata quest'oggi a Vipiteno contro il Campo di Trens. A segno per i nerazzurri Jurgens e Cappadonna con una doppietta, oltre alle reti di Abiuso e Magazzù.
 
Secondo successo consecutivo in amichevole per l'Inter U19 di Cristian Chivu: a Vipiteno, la Primavera nerazzurra si impone sul Natz, club di Promozione, col punteggio di 3-1. Sblocca l'incontro Jurgens al 24', poi la doppietta di Abiuso al 38' e 44'. Nella seconda frazione la rete della bandiera firmata dal Natz.
 
Si chiude oggi il ritiro della Primavera dell'Inter a Vipiteno, in Trentino Aldo-Adige: i ragazzi di Chivu tornano a Milano dopo una settimana di allenamenti e due vittorie in amichevole contro Freienfeld (6-0) e Naz (3-1). Buone indicazioni per il tecnico nerazzurro, che ha subito mostrato la sua prima novità: dopo aver iniziato la sua carriera da allenatore giocando sempre con il 4-3-1-2, in questa stagione pare intenzionato a puntare sul 3-5-2, modulo usato sia dalla Prima Squadra che dalla stessa Primavera lo scorso anno.
Pochi problemi per quanto riguarda l'inserimento dei nuovi: i tanti 2003 che quest'anno comporranno la spina dorsale della squadra hanno seguito lo stesso percorso di Chivu, che li ha già allenati prima in Under 17 e poi in Under 18. Per quanto riguarda invece i 2002, che in questa stagione saranno considerati fuoriquota (sono permessi al massimo 5 per squadra), cominciano a delinearsi i piani del club: a Vipiteno si sono visti Andrea Moretti, Silvestro, Sangalli e Wieser, oltre a Cortinovis (alle prese con il recupero dall'infortunio) e Goffi (destinato a partire). Lorenzo Moretti, Squizzato e Sottini, invece, hanno partecipato alla prima fase del ritiro della Prima Squadra: da questo elenco usciranno i nomi dei fuoriquota che continueranno a giocare in Primavera.
Buone indicazioni, inoltre, dall'attacco: l'attesissimo Jurgens si candida a una stagione da protagonista, così come Abiuso. Con loro anche Magazzù e Cappadonna, rientrato dal prestito alla Pro Sesto e apparso carichissimo. Matjaz Samo, difensore classe 2004 arrivato dalla Spal, ha mostrato buone doti tecniche, dimostrando di poter giocare sia da centrale che da esterno a tutta fascia.
 
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Partire bene è fondamentale e Oliver Jurgens, attaccante estone dell' Inter alla sua prima stagione a Milano, deve averlo capito ben presto. Il nuovo arrivato tra le fila della formazione Under 18 ha dimostrato fin dalle prime partite del campionato tutte le sue qualità. Nelle prime 6 gare della nuova stagione, Jurgens ha firmato 3 reti e dispensato anche 2 assist, con i quali ha mostrato tutte le sue capacità, non solo come punta centrale ma anche come attaccante completo. Un acquisto rivelatosi importante per i nerazzurri di Chivu, che hanno portato a Interello il miglior giovane prospetto dell'Estonia, paese con cui condividono proprio i colori sulla bandiera. Se è vero però che non siamo abituati a vedere giovani talenti provenire dai paesi baltici, le qualità del diciassettenne Jurgens, nativo della capitale Tallinn, sembrano invece scostarsi nettamente da questa logica. Un ragazzo a cui non manca di certo la personalità e che non sembra quindi soffrire la pressione di essere arrivato in un club di altissimo livello. L'attaccante estone, alto 1.79, gioca spesso da punta centrale, ma la sua esplosività lo rende un giocatore pericoloso anche in campo aperto e la sua rapidità gli consente di giocare anche come seconda punta. Possiede anche un'ottima tecnica palla al piede, tanto da essere ambidestro, il che lo rende poco prevedibile ai difensori avversari. Nel corso della sua carriera è stato spesso primo marcatore delle sue squadre, tra i suoi record si registra anche una partita nel campionato estone Under 17 vinta dal suo Nomme United per 15-0, in cui Jurgens segnò ben 10 gol. Dopo le sue ottime prestazioni nelle giovanili ha avuto anche la possibilità di dimostrare il proprio valore in prima squadra, giocando (e segnando) così in terza lega estone. Grazie ai suoi gol, in quella stagione la squadra è stata promossa in Esiliiga, l'equivalente della nostra Serie B. Il classe 2003 infatti si è sempre distinto per talento e mentalità vincente in patria e ha sempre segnato valanghe di gol nei campionati giovanili del suo paese, tanto da muovere l'interesse di molte squadre, prima fra tutte il Verona che lo porta in Italia a fine 2019. Anche in terra veneta, alla sua prima esperienza nel campionato italiano, il sedicenne Oliver parte in quinta e nelle prime 3 partite in maglia gialloblù, Jurgens realizza 4 gol, tra cui anche il gol all'esordio in campionato Under 17 contro il Bologna e una doppietta proprio contro la sua squadra attuale, l'Inter. Nei primi mesi a Verona, il giovane estone realizza 8 reti in 13 partite ma dopo la pausa invernale si trasferisce in prestito alla Roma, in Under 17. Prima dell'interruzione dei campionati, nella capitale Jurgens segna anche qui due doppiette nelle prime due partite da titolare in maglia giallorossa. Poi a fine anno il passaggio ai nerazzurri del tecnico Cristian Chivu, i primi gol in Under 18 e le prime convocazioni tra le fila della Primavera interista.

la scorsa stagione nell'under 18 12 gol e 9 assist.
l'ho visto con la primavera e mi ha fatto un ottima impressione, da tener d'occhio.
 
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