Sarebbe Mourinho se con la sua fuga non avesse un po' macchiato l'amore anzi, la pura adorazione nata in quei due anni epici.
Quindi è Cuper quello a cui mi sento più legato, anche per la s**** che si porta dietro e per l'esonero ingiusto, mentre al secondo posto metto il Mancio, colui che ci ha fatto vedere la luce in fondo al tunnel, e che ha costruito la sua carriera da allenatore crescendo insieme a noi, dando vita alla prima Inter vincente dopo troppi anni difficili costellati da beffe e sconfitte.