Ho visto la prima partita (con goal) di Baggio con la nostra maglia, che classe, che eleganza ! Mio fratello invece lo vide dal vivo contro il Real Madrid e ne ritornò estasiato. Come cantavano a Firenze "Lo sai - chi è - quel ragazzo che - gioca - con - la maglia di Pelè: Baggio, Roberto Baggio, Roberto Baggio ..." Giustamente soprannominato Divin Codino per le sue magie con il pallone ma anche giocatore ingombrante sia tatticamente - ci voleva gente che corresse, lottasse e difendesse anche per lui - sia a livello di gestione caratteriale, in quanto refrattario a qualsiasi tipo di condizionamento dall'esterno, allenatore compreso. Non è un caso che Lippi, mister di quelli che non indossava guanto di velluto sul pugno di ferro, lo detestasse dal profondo, in quanto non riusciva assolutamente ad imporsi su di lui. Nemmeno Sacchi lo amava per gli stessi motivi, non ostante il fatto di essere arrivato a giocarsi ai rigori la finale dei Mondiali in grandissima parte grazie alle prodezze dello stesso Baggio. Del quale si ricorda l'errore finale dagli undici metri, dimenticando che prima di lui avevano fallito anche altri compagni.