S.S.C. Napoli

Si certo, il campo ha sempre ragione.
E ancelotti non avrebbe perso con la Fiorentina

Ma credo non sarebbe mai arrivato ai punti di sarri, tecnicamente è un noioso, is the new capello.
Per esempio non mi stupirei di vedere un bel 442
Sarri ha creato un meccanismo oliato alla perfezione. Il problema è che ad un certo punto gli sbocchi offensivi e il gioco non potevano più evolvere ha portato il concetto del cosiddetto sarrismo alla massima espressione possibile con l'organico del Napoli calcio. Ancelotti è una sicurezza come allenatore ma da un punto di vista di integrazione nell'ambiente partenopeo ovviamente potrebbero esserci delle incognite si vedrà sicuramente non penso che ripeterà l'expoit del Napoli dell'ultima stagione Ma questa è una mia idea personale.
 
Dire che ci siamo indeboliti mi sembra esagerato, abbiamo perso giorgi :ROFLMAO: però e stato preso fanian,abbiamo alternative anche sugli esterni con simone verdi,abbiamo perso reina che si era un uomo squadra ma come portiere faceva abbastanza cagare,sostituito da un giovane a detta di tutti fortissimo,prendereno un esterno basso(lainer) togliendoci quella pippa di maggiore finalmente(incrociamo le dita:eek:)ci sarà Milik dall'inizio che sfortunatamente non abbiamo avuto per tutto il campionato, non credo che la squadra sia piu debole anzi.

Esterni con mertens(che puo fare anche da prima punta) simone verdi ed insigne e callejion,milik inglese come prime punte,Rog Fabian,zielinski,Allan,Hamsik,diawara come centrocampo,KK Abiol,Chiricheș,Maksimović,come difensori centrali,Hysaj,Ghoulam(che abbiamo perso per metà stagione) Rui,e lainer come terzini, poi chi sa che succederà col mercato.
 
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Insigne: "Restiamo noi l'anti-Juve. Cristiano Ronaldo? Preferisco Messi"


Con Cristiano Ronaldo avversario la sfida scudetto si complica? Lorenzo Insigne, alla Gazzetta dello Sport, non intende arrendersi: "Benvenuto a lui, ma sono curioso di vedere come si adatterà al nostro campionato. Non potrà vincere le partite da solo - attacca il fantasista del Napoli -. Personalmente, anche per come intendo io il calcio, preferisco Messi. Ma le doti del portoghese non sono in discussione: se ha vinto cinque Palloni d’oro qualcosa significa".

La sua curiosità allora qual è?
"Le difese italiane sono fortissime, anche se lui proprio contro la Juve ha dimostrato di essere un fenomeno. Però in un torneo lungo vedremo. Magari Ronaldo si risparmierà per puntare alla Champions, che è il suo grande obiettivo. E poi a noi, negli ottavi di Champions di due stagioni fa, non è riuscito a far gol. Speriamo di ripeterci".

A proposito, in Europa c’è da migliorare decisamente il rendimento.
"Vero. E sono convinto che con Ancelotti ci riusciremo. I suoi numeri in Champions sono favolosi, l’approccio con il mondo Napoli è stato eccellente. Trasmette grande serenità a tutto l’ambiente".

Restate l’anti-Juve?
"Sì, perché abbiamo cambiato pochissimo e - come dice il presidente - Ancelotti è il nostro miglior acquisto. Non dimenticate che questo gruppo è fortissimo e ha già fatto bene". 

Capitolo Nazionale. Con Mancini è cambiato spartito: è stato persino capitano.
"Ha creato subito un buon rapporto. Ora stiamo cercando di costruire una squadra ancora più forte. Ho fiducia".

Quella sera in albergo a Firenze, davanti alla tv per Inter-Juve, avete perso lo scudetto.
"Basta parlarne. Dobbiamo far esperienza e diventare più forti delle avversità, saper reagire psicologicamente senza abbatterci. Ancelotti ci sta aiutando molto anche nel crescere come mentalità".
 
Insigne: "Restiamo noi l'anti-Juve. Cristiano Ronaldo? Preferisco Messi"


Con Cristiano Ronaldo avversario la sfida scudetto si complica? Lorenzo Insigne, alla Gazzetta dello Sport, non intende arrendersi: "Benvenuto a lui, ma sono curioso di vedere come si adatterà al nostro campionato. Non potrà vincere le partite da solo - attacca il fantasista del Napoli -. Personalmente, anche per come intendo io il calcio, preferisco Messi. Ma le doti del portoghese non sono in discussione: se ha vinto cinque Palloni d’oro qualcosa significa".

La sua curiosità allora qual è?
"Le difese italiane sono fortissime, anche se lui proprio contro la Juve ha dimostrato di essere un fenomeno. Però in un torneo lungo vedremo. Magari Ronaldo si risparmierà per puntare alla Champions, che è il suo grande obiettivo. E poi a noi, negli ottavi di Champions di due stagioni fa, non è riuscito a far gol. Speriamo di ripeterci".

A proposito, in Europa c’è da migliorare decisamente il rendimento.
"Vero. E sono convinto che con Ancelotti ci riusciremo. I suoi numeri in Champions sono favolosi, l’approccio con il mondo Napoli è stato eccellente. Trasmette grande serenità a tutto l’ambiente".

Restate l’anti-Juve?
"Sì, perché abbiamo cambiato pochissimo e - come dice il presidente - Ancelotti è il nostro miglior acquisto. Non dimenticate che questo gruppo è fortissimo e ha già fatto bene". 

Capitolo Nazionale. Con Mancini è cambiato spartito: è stato persino capitano.
"Ha creato subito un buon rapporto. Ora stiamo cercando di costruire una squadra ancora più forte. Ho fiducia".

Quella sera in albergo a Firenze, davanti alla tv per Inter-Juve, avete perso lo scudetto.
"Basta parlarne. Dobbiamo far esperienza e diventare più forti delle avversità, saper reagire psicologicamente senza abbatterci. Ancelotti ci sta aiutando molto anche nel crescere come mentalità".
Per me no. Roma e Inter più credibili.
 
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