Per me era un uomo vero che ha saputo battersi nel calcio, nella vita e per le sue idee giuste o sbagliate, condivisibili o meno..
E, soprattutto, ha saputo battersi contro una malattia esiziale senza riuscire a sconfiggerla, ma comunque affrontandola a muso duro.
Ciao Sinisa, riposa in pace.