La sconfitta casalinga con la Sampdoria ha fatto sprofondare l’Inter in classifica, una classifica che ora vede la compagine nerazzurra al sesto posto. La posizione attuale complicherebbe i piani di Suning. La cordata cinese sperava in una squadra capace di fare il salto di qualità quest’anno, ma l’inizio traumatico targato de Boer e le sconfitte rimediate negli scontri diretti hanno frenato il sogno Champions della compagine milanese.
In discussione
Mister Pioli è costretto a cambiare le carte in tavola in vista del match di domani complici le diffide (settimana prossima c’è il derby) e le condizioni di alcuni giocatori, alcuni dei quali si sono dimostrati fuori forma nell’ultimo match contro Quagliarella e compagni. La posizione del tecnico non può che essere messa in discussione dopo gli ultimi risultati e, per questo motivo, non sono ammessi più passi falsi da domani fino al termine della stagione in corso.
Cambi obbligati
L’infortunio di Gagliardini, diventato imprescindibile per l’Inter, complica i piani di Pioli che si affida ad un insolito 3-4-2-1 per scardinare la cassaforte calabrese. In porta ci sarà l’onnipresente Handanovic; la difesa a tre sarà composta da D’Ambrosio, Medel (in ballottaggio con Murillo) e Miranda; a centrocampo ci saranno Brozovic e Kondogbia in mezzo e Candreva e Ansaldi sulle fasce; la trequarti, invece, sarà presidiata da Banega e Perisic, i quali agirà no alle spalle di Icardi. Il capitano ha qualcosa da farsi perdonare dopo la sconfitta incolore con la Samp così come il resto del reparto offensivo: imprecisi e disordinati a livello di movimenti e impostazione della manovra.
Gli avversari
Il Crotone di Nicola viene da una bella vittoria in trasferta contro il Chievo e la piazza, così come tutti i giocatori, crede ancora in una miracolosa salvezza. Il tecnico, ex Livorno, sembra intenzionato a schierare un 4-4-2 abbastanza scolastico con Cordaz in porta; Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella in difesa; Rohdèn, Crisetig, Capezzi e Stoian a centrocampo e la coppia Falcinelli-Trotta in attacco.
Vietato sbagliare
La partita pesa come un macigno per entrambe le compagini, compagini che hanno degli obiettivi precisi e definiti. Questi ultimi possono essere raggiunti o avvicinati attraverso una solo risultato: la Vittoria.
