Nicolò Barella

Come ho scritto altre volte, diversamente da Sensi i primi tempi che il nome di Barella veniva accostato all'Inter non ero particolarmente entusiasta, soprattutto in considerazione delle cifre che circolavano per il prezzo del suo cartellino. Allora mi sono messo a seguirlo con più attenzione ed ho notato con piacere che nella seconda metà del campionato il rendimento del ragazzo era lievitato in modo esponenziale, acquisendo una personalità e consapevolezza dei propri mezzi che gli consentivano di farsi carico praticamente da solo dell'intero centrocampo del Cagliari. Come giustamente ha scritto @Eomer, in Nazionale ha fatto vedere di non avere alcuna remora a giocarsela alla pari a livelli molto più alti della sua squadra di club (con tutto il rispetto), per cui non avevo alcun dubbio che avrebbe fatto bene anche da noi. I soliti frettolosi lo avevano criticato dopo le prime apparizioni in nerazzurro, senza considerare che a causa degli impegni con la U21 aveva dovuto ritardare le meritate vacanze e di conseguenza l'inizio della preparazione e per uno come lui - che non è alto ma neppure un fuscello - per entrare in condizione occorre tempo e tanto lavoro. Adesso si sta vedendo il vero Barella e qualcuno cade dal però, toh chi abbiamo comprato !
Deve ancora migliorare in molte cose. alcune tecniche altre di concetto: ad esempio deve trattenere la propria irruenza e capire che nel nostro campionato lo stop orientato sul primo controllo in modo da iniziare la corsa senza dover contemporaneamente controllare la palla è un ottimo sistema per prendere quel metro di vantaggio che spesso impedisce all'avversario di raggiungerlo, ma in campo internazionale e comunque contro le squadre che pressano con convinzione è preferibile dover ripartire da fermo ma con la palla trai piedi, a costo di non riuscire a staccare l'avversario ma azzerando il rischio di farsi soffiare la sfera.
Per quanto riguarda le conclusioni, non sono mai state il suo forte - ricordo che una volta Maran disse di aver dovuto lavorare molto sul ragazzo per invitarlo a cercare di più il tiro in porta e cercare di affinare questo fondamentale, che non gli era molto naturale. Ma nel caso della partita contro il Barça non poteva fare molto di più di quello che ha fatto, anche facendo la finta non si sarebbe trovato lo specchio libero, sono d'accordo con chi ha scritto che l'unica possiibilità era quella di affrettare al massimo la conclusione per precedere l'intervento del difensore, purtroppo non gli è riuscito inserirsi con quel secondo di anticipo che avrebbe fatto tutta la differenza del mondo. E comunque diciamo la verità, vediamo continuamente sbagliare tiri anche più facili da gente che dvorebbe avere più dimestichezza con il goal di Barella, no ? In fondo, Gattuso ha segnato 17 goals in 586 partite da professionista, il che non gli ha impedito di vincere tutto quello che c'era da vincere !
 

Stupor_Mundi

Titolare
Come ho scritto altre volte, diversamente da Sensi i primi tempi che il nome di Barella veniva accostato all'Inter non ero particolarmente entusiasta, soprattutto in considerazione delle cifre che circolavano per il prezzo del suo cartellino. Allora mi sono messo a seguirlo con più attenzione ed ho notato con piacere che nella seconda metà del campionato il rendimento del ragazzo era lievitato in modo esponenziale, acquisendo una personalità e consapevolezza dei propri mezzi che gli consentivano di farsi carico praticamente da solo dell'intero centrocampo del Cagliari. Come giustamente ha scritto @Eomer, in Nazionale ha fatto vedere di non avere alcuna remora a giocarsela alla pari a livelli molto più alti della sua squadra di club (con tutto il rispetto), per cui non avevo alcun dubbio che avrebbe fatto bene anche da noi. I soliti frettolosi lo avevano criticato dopo le prime apparizioni in nerazzurro, senza considerare che a causa degli impegni con la U21 aveva dovuto ritardare le meritate vacanze e di conseguenza l'inizio della preparazione e per uno come lui - che non è alto ma neppure un fuscello - per entrare in condizione occorre tempo e tanto lavoro. Adesso si sta vedendo il vero Barella e qualcuno cade dal però, toh chi abbiamo comprato !
Deve ancora migliorare in molte cose. alcune tecniche altre di concetto: ad esempio deve trattenere la propria irruenza e capire che nel nostro campionato lo stop orientato sul primo controllo in modo da iniziare la corsa senza dover contemporaneamente controllare la palla è un ottimo sistema per prendere quel metro di vantaggio che spesso impedisce all'avversario di raggiungerlo, ma in campo internazionale e comunque contro le squadre che pressano con convinzione è preferibile dover ripartire da fermo ma con la palla trai piedi, a costo di non riuscire a staccare l'avversario ma azzerando il rischio di farsi soffiare la sfera.
Per quanto riguarda le conclusioni, non sono mai state il suo forte - ricordo che una volta Maran disse di aver dovuto lavorare molto sul ragazzo per invitarlo a cercare di più il tiro in porta e cercare di affinare questo fondamentale, che non gli era molto naturale. Ma nel caso della partita contro il Barça non poteva fare molto di più di quello che ha fatto, anche facendo la finta non si sarebbe trovato lo specchio libero, sono d'accordo con chi ha scritto che l'unica possiibilità era quella di affrettare al massimo la conclusione per precedere l'intervento del difensore, purtroppo non gli è riuscito inserirsi con quel secondo di anticipo che avrebbe fatto tutta la differenza del mondo. E comunque diciamo la verità, vediamo continuamente sbagliare tiri anche più facili da gente che dvorebbe avere più dimestichezza con il goal di Barella, no ? In fondo, Gattuso ha segnato 17 goals in 586 partite da professionista, il che non gli ha impedito di vincere tutto quello che c'era da vincere !
Sono in accordo sul primo e il terzo concetto, ma sul secondo mi sembra che già abbia cominciato, ho visto degli stop al volo con controllo che ne denotano anche la qualità oltre che la quantità
 
Sono in accordo sul primo e il terzo concetto, ma sul secondo mi sembra che già abbia cominciato, ho visto degli stop al volo con controllo che ne denotano anche la qualità oltre che la quantità

Infatti non ho detto che sbaglia lo stop e si allunga la palla, bensì che lo fa intenzionalmente per predisporsi a sprintare in avanti. Solo che se lo pressano da vicino, rischia che l'avversario arrivi prima di lui sulla palla e che per tentare di recuperarla commetta fallo - e quel genere di fallo comporta quasi sempre un cartellino.
 
Nicolò è un ragazzo che ho sempre apprezzato fin dalla tenera età....l'ho seguito alle giovanili del Portogruaro ed egli mi ha sempre trasmesso grandi emozioni sportive
 
Alto