Intanto la differenza non è di 3 punti, poi è sui potenziali contagiati che non ci siamo...l'influenza parte a dicembre e mette a letto milioni d'italiani, questa è arrivata alle porte della primavera e tra qualche giorno si esaurirà spontaneamente...il pericolo vero, ma al momento non verificatosi, è la possibile mutazione del virus, a distanza di mesi dal suo insorgere e dopo aver attraversato più Paesi...quello attuale ha un'incidenza di mortalità prossima al 2% concentrata su soggetti anziani e/o sistema immunitario compromesso...in caso di mutazione, le percentuali di mortalità schizzerebbero verso l'alto...tornando in ambito sportivo, la possibilità di chiusura anticipata del campionato non è attuabile perchè andrebbe a cozzare con i contratti già firmati con sponsor e pay tv..meno partite trasmesse vorrebbe dire taglio dei diritti televisivi pattuiti, con la conseguenza che salterebbero i bilanci di tante società, anche perchè ti mancherebbero pure gli incassi delle partite...la soluzione più attuabile è quella di giocare a porte chiuse nelle zone dove vi sono focolai conclamati del virus, con qualche forma di indennizzo per gli abbonati ma anche per le società penalizzate dai mancati incassi