Te la do io l'America

La strategia perspicace di perdere male e rosicare. Come no.

Ma guarda io penso invece che su questo Francesca abbia perfettamente ragione:
far capire che è stato estromesso per ragioni oscure, compattare tutto l'elettorato contro un nemico, questo nemico non è tanto biden ma chi muove i fili
piantare con forza il semino della vittoria mutilata è fondamentale per Trump.


Tanto il ribattere per mesi e mesi sul tamburo dei brogli, quanto il dichiararsi vincitore e denunciarli senza base alcuna durante lo spoglio, così da farsi, inevitabilmente, censurare dai social e sbugiardare dai media "mainstream" come non mai in quattro anni di presidenza, nel momento di massima attenzione mediatica e sovraeccitazione emotiva di tutta la sua base.

È la legacy più potente che poteva lasciare ai suoi - sia che la voglia sfruttare lui direttamente sia che la lasci a qualcun'altro nel suo solco.
È un altro step nel rendere democraticamente irriducibile il contrasto fra la sua base e chiunque vi si opponga, scava un fiume carsico ancora più profondo nell'immaginario irrazionale che lo sostiene, e tu che conosci molto bene la Storia sai benissimo come possa riemergere con forza questo fiume anche a distanza di anni.


D'altronde vedi bene anche in questo thread a migliaia di chilometri di distanza dall'America come certi argomenti facciano immeditata presa su certe menti, e anche nel post di Francesca non c'è quasi soluzione di continuità fra l'analisi lucida della sua tattica e la voglia di crederci almeno un po'.
 

Angelus

Stella
  Moderatore
Siamo tutti contentissimi (io in primis) che abbia vinto Biden. Su questo non ci piove: persino Icardi sarebbe stato meglio di Trump.
Più degli americani stessi, si direbbe:stor
Però tutta questa esaltazione di Kamala Harris come prima vicepresidente donna degli USA.... ok, è sicuramente un dato storico che va sottolineato e che resterà nei secoli e che simbolicamente indurrà tante ragazze e donne ad ambire finalmente a cariche troppo a lungo considerate ingiustamente appannaggio esclusivo maschile.

Ma da qui a presumere che farà un ottimo lavoro solo perché donna... ce ne passa.

Uomo o donna, l’unica cosa che conta è che sappia lavorare.

Leggo troppe esaltazioni, quasi più per lei che per Biden.
È un concetto troppo semplice per poter essere accettato da chi vive soltanto di simbolismo. Tra l'altro, a noi conviene che sia inadeguata perché gli Usa sono comunque dei nostri competitor, culturali e commerciali.
 
E infatti!

Cosa è questa storia che un feudo democratico come la California coi suoi 40 milioni di abitanti e un pil da potenza G7 debba avere 55 grandi elettori mentre i 4 milioni di sani repubblicani mangia pannocchie dell'Alabama solo 7?

Invertiamo le cose, è la democrazia che lo chiede.
senza neppure dover cambiare il numero dei grandi elettori ma modificando solo il modo di sceglierli.
 
Alto