Cosa fareste con una di 40 anni ancora vergine

DaVeHearth ha scritto:
peró é una grossa semplificazione, buttata lí cosí, non trovi?

Io non sono assolutamente un animale, come te non credo al colpo di fulmine ed ho un appoccio ai rapporti molto cerebrale, l'attrazione fisica é accesa da altro, non basta l'apprezzamento estetico di per sé.

Bisogna distinguere tra i tipi di amicizia.
Amicizia per me é una parola grande, come l'amore, spesso ne abusiamo utilizzandola per descrivere i rapporti o le frequentazioni piú o meno regolari che intratteniamo, ma é una parola importante.

In un rapporto profondo, stretto, intimo, magari pure quotidiano, in cui si é a stretto contatto o si vive in simbiosi, tra un uomo e una donna perdere di vista l'equilibrio tra amicizia ed altro, tenendo sempre a mente chiaramente quali sono i confini, beh, io la vedo difficile.

O almeno, a me non é mai capitato.
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Condivido sull'importanza dell'amicizia, ma esistono tanti tipi di amicizia diversi di uguale intensità. Il fatto che un'amica rappresenti tanto per me.... perché dovrebbe necessariamente portare ad un innamoramento dell'uno o dell'altra o reciproco ? Non dico che non possa, ma perché dovrebbe accadere necessariamente?

Non so bene come interpretare il tuo "a stretto contatto"... anch'io se dovessi vivere con un'amica che stimo enormemente, probabilmente finirei per innamorarmene: poco ma sicuro. Dopo un tot di tempo, accadrebbe, è inevitabile.

Ma se questa amica che stimo enormemente la frequento come e quanto un amico maschio al di fuori della casa, perché dovrebbe diventare amore?

Obdulio Varela ha scritto:
P. Ovidio, Ars Amatoria
A. Cappellano, De Amore

E poi te
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Esagerato, Allegri mi definirebbe un "teorico" anche perché, dopo tutto questo poema, sono single :ghigno

Angelus ha scritto:
Quoto tutto tranne questa parte in grassetto: succederà sempre qualcosa che manderà in vacca tutto quanto.
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Nessun piano teorico ha un'applicazione pratica del 100%. Esisterà sempre quel margine di imprevisto, va da sé e lo si accetta. Ma questo, almeno per me, non significa non tentarci nemmeno. Magari l'efficacia del piano non sarà 100%, ma anche solo un 70% è ottimo.

A volte il piano è anche non provarci. Non è detto che una relazione (e vale sia per l'uomo sia per la donna) sia necessariamente una benedizione: a volte potrebbe rivelarsi un dannazione. E questo, purtroppo, vale soprattutto per le donne che hanno una spiccata tendenza a farsi del male, tra cui quelle che vedono in una relazione (ma anche alcuni maschi ragionano così) una sorta di 'deus ex machina' che risolva ogni problema della vita.
 
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interista.doc ha scritto:
Condivido sull'importanza dell'amicizia, ma esistono tanti tipi di amicizia diversi di uguale intensità. Il fatto che un'amica rappresenti tanto per me.... perché dovrebbe necessariamente portare ad un innamoramento dell'uno o dell'altra o reciproco ? Non dico che non possa, ma perché dovrebbe accadere necessariamente?

Non so bene come interpretare il tuo "a stretto contatto"... anch'io se dovessi vivere con un'amica che stimo enormemente, probabilmente finirei per innamorarmene: poco ma sicuro. Dopo un tot di tempo, accadrebbe, è inevitabile.

Ma se questa amica che stimo enormemente la frequento come e quanto un amico maschio al di fuori della casa, perché dovrebbe diventare amore?
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eccallá.
Perché é inevitabile, se é solo un'amica?
Perché invece con un amico fraterno che stimi enormemente non ti succederebbe?

Io questo dico.
Stretto contatto non significa viverci insieme, non necessariamente almeno.

Significa avere un rapporto intimo, simbiotico, un tu&io, frequentarsi quotidianamente o cmq tanto, andare a cena insieme, vedere un film sul divano, banchettare nel parco, condividere emozioni, situazioni belle e brutte, divertimenti, dispiaceri.
Quando quella persona diventa un punto di riferimento della tua quoitidianitá, quando si innesca quel meccanismo di intimitá mentale per cui il primo o il secondo numero delle chiamate in uscita é sempre il suo, frenare la pallina che scende dal piano inclinato é difficile. Secondo me improbabile...ma rispetto ovviamente chi mi dice che ha esperienze diverse.

Il che non significa naturalmente che non si possa avere amiche donne senza volersele portare a letto, beninteso.
Dipende peró appunto secondo me da quanto é stretta ed intima l'amicizia, da quanto é impostata sul tu&io piuttosto che magari su un gruppetto/comitiva di amici sullo sfondo.
 
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