Roma - INTER [Serie A] 2-2

Abbassarci e giocare di rimessa va bene, è che non riusciamo a trovare le mezze misure: o ci allunghiamo troppo e l'unico schema rimane la palla lunga su Lukaku (ma poi non c'è nessuno che accompagna l'azione), oppure tendiamo a schiacciarci, così che gli avversari portano avanti anche i difensori e finiamo per trovarci in inferiorità numerica, subendo inevitabilmente. Ieri ad esempio ci siamo attirati addosso l'intera squadra avversaria, perché abbiamo lasciato davanti solo Lukaku e tolto dal campo l'unico che al 95' aveva ancora la gamba per tentare un contropiede assieme a Romelu. L'idea è che a farlo fosse Perisic, ma quando il croato non entra bene in partita si preoccupa solo di difendere (male) e finiamo per giocare negli ultimi 30 metri, i nostri !

per come conte pensa il calcio e quindi per come è strutturata la rosa non siamo in grado di decidere il copione della partita dominando il gioco soprattutto in mezzo, alzando-abbassando il ritmo, quindi come dici te o corri con la bava alla bocca pressando e puntando dritto per dritto la porta o, quando finisce la benzina, subisci subisci subisci
 
Abbassarci e giocare di rimessa va bene, è che non riusciamo a trovare le mezze misure: o ci allunghiamo troppo e l'unico schema rimane la palla lunga su Lukaku (ma poi non c'è nessuno che accompagna l'azione), oppure tendiamo a schiacciarci, così che gli avversari portano avanti anche i difensori e finiamo per trovarci in inferiorità numerica, subendo inevitabilmente. Ieri ad esempio ci siamo attirati addosso l'intera squadra avversaria, perché abbiamo lasciato davanti solo Lukaku e tolto dal campo l'unico che al 95' aveva ancora la gamba per tentare un contropiede assieme a Romelu. L'idea è che a farlo fosse Perisic, ma quando il croato non entra bene in partita si preoccupa solo di difendere (male) e finiamo per giocare negli ultimi 30 metri, i nostri !
Non credo Hakimi ne avesse piú, l'ultima palla che ha giocato l'ha regalata tentando un tocco verso Lukaku completamente sbagliato.
I cambi sono quelli, se cerchi uno con gamba è Perisic e non puoi non metterlo pensando che non entri in partita.
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
Il fatto è anche che a livello di palleggio siamo inferiori perfino a molte "piccole" squadre, per riuscire a scambiare la palla con sufficiente precisione dobbiamo farlo troppo lentamente e quasi solo con i difensori, per cui anche qui non abbiamo mezze misure: o riusciamo a mantenere la palla verso l'area avversaria pressando forte gli avversari oppure ci dobbiamo fatalmente abbassare, perché non abbiamo un centrocampo in grado di mantenere in modo sicuro il possesso di palla per un tempo sufficiente alla squadra per riposizionarsi correttamente. In altre parole: siamo una squadra quasi esclusivamente fisica.
ma il palleggio *non esiste*. Da quando si e' fatto male Sensi in primavera, Conte ha deciso di giocare solo di profondita' e di 1v1 in campo aperto. Il palleggio per questa squadra e' un danno, ed e' il motivo per cui Eriksen non serve a nulla in *questo* contesto tattico, per esempio.

Il discorso che non capisco e' perche' si consideri Sensi/Eriksen (usato in modo diverso pero') solo come arma tattica per risolvere partite e *mai* come soluzione dal primo minuto, nonostante il fatto che non riusciamo sistematicamente a fare gol nel primo tempo. E non da ieri, ma dalla quarta di campionato...
 
Quanto alle scelte ed ai cambi, non chiederlo a me, non sono ogni giorno alla Pinetina come lui e se opera delle scelte avrà le sue ragioni, noi possiamo discutere solo quello che vediamo sul campo e dire, ad esempio, che ieri ha completamente cannato i cambi.

Col senno di poi, sì, i cambi hanno avuto oggettivamente un effetto distruttivo.

Ma mi chiedo e ti chiedo: siamo sicuri che, operando scelte diverse (Sanchez-Sensi), ce la saremmo portata a casa?

Secondo me, il profondo problema che ci ha affossato, oltre alla cronica incapacità caratteriale e mentale di chiudere le partite/saper gestire il risultato (l'unico aspetto su cui Conte mi ha deluso enormemente perché non ha dato quasi nulla), è stato il crollo della forma fisica di tutti negli ultimi 20 minuti quando la Roma ha provato l'assalto.
 
ma il palleggio *non esiste*. Da quando si e' fatto male Sensi in primavera, Conte ha deciso di giocare solo di profondita' e di 1v1 in campo aperto. Il palleggio per questa squadra e' un danno, ed e' il motivo per cui Eriksen non serve a nulla in *questo* contesto tattico, per esempio.

Il discorso che non capisco e' perche' si consideri Sensi/Eriksen (usato in modo diverso pero') solo come arma tattica per risolvere partite e *mai* come soluzione dal primo minuto, nonostante il fatto che non riusciamo sistematicamente a fare gol nel primo tempo. E non da ieri, ma dalla quarta di campionato...

ti sei risposto nel primo paragrafo
 

orgone5

Stella
  Supporter
Evidentemente il mercato ne ha risentito.
Pero' ripeto, hai pagato *anche* gli errori del passato, dato che ad oggi stai pagando 4 giocatori per giocarti contro senza la minima chance che vengano riscattati (JM,Dalbert,Lazaro,Ninja) con Eriksen che rischia di aggiungersi.

Hai mandato via dimarco per non ben chiari motivi, non sei riuscito a riscattare Biraghi (posto vivaio "gratis") e in aggiunta hai dovuto pagare la tassa Pinamonti (20mln e rotti) salvo pero' non provare nemmeno a farlo giocare.

E' stata una somma di fattori, ma da cui ne esci sempre e comunque con le *idee*, specialmente tecniche/tattiche. Vederci continuare a fare sempre le stesse cose e' frustrante. Non penso ci sia un singola squadra in Europa che non abbia provato in stagione almeno un paio di moduli per adattarsi a situazione tattiche o quantomeno ad emergenze tecniche.
Ah ma su quello non c'è dubbio. Conte da quel punto di vista è veramente un cane. In dote porta prestigio (giocatori che sono venuti per lui, immagine, dunque anche introiti, che se guardi alla questione in maniera più olistica e non solo con l'occhio del tifoso sono importantissimi) e una certa idea di calcio che è parzialmente efficace (lo è con le piccole dove si vince quasi sempre, anche questo è un miglioramento rispetto al passato). Poi basta. Su tutto il resto ha enormi limiti, tattici, di creatività e di personalità.
 
Tutte queste elucubrazioni non mi convincono. Il gobbo lo fa apposta. Non può essere così incompetente. E lo dimostra che toglie il migiore in campo (Hakimi) per mettere quel catavere di Kolarov
 
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