Guarda io parto dal concetto che nessuno faccia delle scelte basate su interessi di altri, bensì in prima istanza per sè stessi.
detto ciò, mi piacerebbe, che il calcio restasse un mondo ragionevolmente meritocratico, dove sebbene con valori differenti, tutti possano fare la loro prestazione e il migliore vinca...cioè tu per vincere il campionato devi anche giocare col Crotone di turno. Ma so che resta una mia visione forse nn al passo coi tempi.
La cosa che nn digerisco è una partecipazione basata sul fatturato o numero di tifosi...forse proprio per questo tifo una squadra che a parte gli ultimi anni non era sulla bocca di tutti se nn per noi tifosi
Certo, ma così rischi poi di avere campionati abbastanza ridicoli come la Bundesliga o la ligue One, dove le posizioni sono più o meno cristallizzate per decenni.
Vince sempre la stessa, nelle coppe vanno sempre le stesse, ecc.
Ovvio che è un obbrobrio fare competizioni esclusive solo per certe squadre.
Ma non siamo molto lontano da quello.
Infatti, una squadra come l'Atalanta, in 33 anni che ricordo da quando seguo il calcio ( ne ho di più) , mi ricordo solo 3 situazioni in cui ha fatto meglio del solito ( ora, quando giocava Doni e quando giocava Caniggia)
Il resto sono campionati tra a, b e posizioni in classifica ininfluenti.
Sono convinto che anche per tifosi di squadre simili Atalanta ( squadre che numericamente sono molto di più) avrebbero più Pathos se giocassero con squadre simili perché potrebbero realmente finire ultimi così come primo.
Se poi lavorano bene ( come sta facendo l'Atalanta) nulla toglie che un giorno possano affrontare campionati con squadre più forti, ma sarebbero più pronte.
Se poi una Atalanta volesse avere la possibilità di affrontare le squadre più forti a prescindere, basterebbe creare nei turni infrasettimanali una competizione simile cl in cui tutte le squadre si incontra o tra di loro.
