il napoli meno due dai gobbi è ora, e la lazio ha ancora una partita n menoMa in realtà no ... Giovedi cè napoli lazio, una delle 2 sarà fuori. Col pareggio sarebbero fuori entrambe
il napoli meno due dai gobbi è ora, e la lazio ha ancora una partita n menoMa in realtà no ... Giovedi cè napoli lazio, una delle 2 sarà fuori. Col pareggio sarebbero fuori entrambe
Io speravo nel milan fuori... Ma ormai magno tranquilloil napoli meno due dai gobbi è ora, e la lazio ha ancora una partita n meno
Boh
A parte che hai citato uno dei miei due giocatori preferiti della mia squadra...riecheggia in me
Elimina l’Italia e portaci in Europa col sacjetì de coca...mamma com’ero giovane
Detto questo puoi dirmi tutto ora per aver evocato questo ricordo. ?
no io seriamente ho proprio un limite sulla determinante fatturato/tifosi accesso a vita. Non ce la faccio, mio limite
eh infatti quello ormai non lo spero più, spero nei gobbi outIo speravo nel milan fuori... Ma ormai magno tranquillo
concordo, per questo l'idea della superlega mi fa schifo, è proprio contro il concetto di sport.Guarda io parto dal concetto che nessuno faccia delle scelte basate su interessi di altri, bensì in prima istanza per sè stessi.
detto ciò, mi piacerebbe, che il calcio restasse un mondo ragionevolmente meritocratico, dove sebbene con valori differenti, tutti possano fare la loro prestazione e il migliore vinca...cioè tu per vincere il campionato devi anche giocare col Crotone di turno. Ma so che resta una mia visione forse nn al passo coi tempi.
La cosa che nn digerisco è una partecipazione basata sul fatturato o numero di tifosi...forse proprio per questo tifo una squadra che a parte gli ultimi anni non era sulla bocca di tutti se nn per noi tifosi
Io non ti sto dando torto.
Sto solo dicendo che le squadre si devono affrontare tra di loro quando sono pronte.
E che il sistema calcistico dovrebbe distribuire realmente i proventi su tutte le squadre.
Il sistema attuale europeo è grottesco.
Per un'atalanta o un Lipsia che vengono fuori ( che sono le eccezioni) ci sono campionati che è inutile anche iniziare va giocarli.
E sto parlando da tifoso in cui la squadra solitamente è in alto.
io ad esempio cercherei di salvare capra e cavoli:concordo, per questo l'idea della superlega mi fa schifo, è proprio contro il concetto di sport.
però è normale ai top club piaccia, potrebbero aumentare di tanto i ricavi.
casualmente, gli unici top club contrari sono quelli che ogni anno hanno (quasi) il campionato assicurato perchè hanno ricavi doppi/tripli del secondo più ricco nella loro nazione. dunque per loro esiste già la superlega, la champions. il campionato è allenamento.
credo alla fine si andrà ad un accordo. con purtroppo temo alcuni posti fissi nella nuova champions, cosa che mi fa orrore perchè se un milan fa schifo e l'atalanta meglio, in champions deve andarci l'atalanta (come accade da due anni).
poi va a finire che la squadra italiana migliore in coppa per due anni di fila sia appunto l'atalanta, la più piccola (bellezza dello sport)
forse ho capito ma vorrebbe dire che una squadra non di superlega (nel tuo esempio l'atalanta) gioca il campionato non sapendo fino all'ultimo se andrà in superlega o no, a meno che la partecipante della superlega del suo campionato non faccia o benissimo (e allora l'atalanta anche se fa bene non ci va) o malissimoio ad esempio cercherei di salvare capra e cavoli:
mi tiro fuori nell'anno uno, ma poi non esiste il posto assicurato nel futuro tipo su 30 squadre, 15 restano e 15 escono potenzialmente, nel senso che devono confermarsi nei campionati locali le ultime 15.
provo a spiegare un concetto contorto:
immagina che alla fine dell'anno l'inter arrivi 14 esima in superlega...bene l'anno prox ha il suo posto assicurato
il milan per assurdo arriva seidcesimo, allora per restare in superlega deve aver ben performato nel campionato, lì se l'atalanta arriva seconda o terza e il milan quarto andiamo noi.
non so se ho spiegato la mia follia di mezzanotte
La Roma ormai punta all'EL. Il campionato è solo un impiccioChe schifo la Roma mamma mia. E noi ci abbiamo pareggiato