Una triste realtà di cui mi sono reso conto stamani.
Il bilancio tra entrate uscite in Europa degli ultimi 5 anni (2017-2018 fino a 2022-2023) vede il Milan al 6o posto con 413 milioni di passivo, molto vicina a grandi d'Europa quali City, PSG e Chelsea.
La Juve é all'11esimo posto con un rispettabile 320 milioni di passivo, simile al Barcellona e superiore a Bayern e Liverpool.
L'Inter non solo é molto distante, ma si posiziona in Italia addirittura dietro a Parma (!) e Napoli, in posizione numero 29 in Europa.
Il budget di mercato complessivo é di appena 104 milioni, o poco più di 20 milioni l'anno.
Forse alla luce di questi numeri andrebbe rivista la narrazione del Milan e del Napoli costruiti con poco, l'Inter potrebbe essere una delle squadre che ha ottenuto di più con meno nell'ultimo lustro in Europa (2 secondi posti, 1 Scudetto, finale di Europa League, 1 coppa Italia, 1 Supercoppa, stabilmente in Champions League).
Questa non vuole essere assolutamente una giustificazione alla proprietà, anzi, dimostra come sia impossibile competere a costo zero. É una riflessione su quello che viene raccontato continuamente sulla stampa e su come nel calcio, alla lunga, non si possa andare a vincere contro i soldi.
Il bilancio tra entrate uscite in Europa degli ultimi 5 anni (2017-2018 fino a 2022-2023) vede il Milan al 6o posto con 413 milioni di passivo, molto vicina a grandi d'Europa quali City, PSG e Chelsea.
La Juve é all'11esimo posto con un rispettabile 320 milioni di passivo, simile al Barcellona e superiore a Bayern e Liverpool.
L'Inter non solo é molto distante, ma si posiziona in Italia addirittura dietro a Parma (!) e Napoli, in posizione numero 29 in Europa.
Il budget di mercato complessivo é di appena 104 milioni, o poco più di 20 milioni l'anno.
Forse alla luce di questi numeri andrebbe rivista la narrazione del Milan e del Napoli costruiti con poco, l'Inter potrebbe essere una delle squadre che ha ottenuto di più con meno nell'ultimo lustro in Europa (2 secondi posti, 1 Scudetto, finale di Europa League, 1 coppa Italia, 1 Supercoppa, stabilmente in Champions League).
Questa non vuole essere assolutamente una giustificazione alla proprietà, anzi, dimostra come sia impossibile competere a costo zero. É una riflessione su quello che viene raccontato continuamente sulla stampa e su come nel calcio, alla lunga, non si possa andare a vincere contro i soldi.