INTER - Lazio 3-0 [Supercoppa Italiana]

Il senso è proprio quello.

Il giocatore deve avere un senso in base al gioco della squadra e alle caratteristiche dei giocatori.

L'Inter, per come gioca, deve perdere meno palloni possibili perché dietro non abbiamo velocisti.
Inoltre.. a meno di fare partite in cui tentiamo le ripartenze centrali, noi proviamo sempre il possesso palla nella metà campo avversaria.

Avere un giocatore che tenta 15 dribbling partita di cui ne vince il 60 per cento ( che non è poco) potrebbe essere cmq più dannoso che altro per i motivi di cui sopra.

Inoltre il dribbling in quanto tale, anche se riuscito, può portare a nulla perché diventa ancora più importante il gesto successivo.

Il più diete nel dribbling degli scappati non era Maratheo o maraleao.
Era messias.
Il problema era che sapeva dare solo quello.
Superare il primo uomo su dribbling stretto.

Poi sbagliava quasi sempre il gesto successivo.
Il nostro gioco è basato sui movimenti di squadra, coordinazione e tecnica molto alta sul passaggio.
In questo modo riusciamo a sfruttare le qualità dei giocatori, anche,ad esempio, di un Denzel che neppure con i a te mica generale limitata riesce a utilizzare le proprie qualità di altro tipo.

Ovvio.
Messi giocherebbe titolare inamovibile.
Ma messi non è/era ( esempio per fare capire) Zarate.

Il nostro calcio è quello che alla fine poeta al goal di Thuram.
Movimenti coordinati di squadra, grande capacità di passaggio ( tra il il tacco) e uomo che riesce andare alla conclusione a meno di 3 metri.

Immagina ad avere un matadribblatore che al posto di passarla a dimarco si mette a scartare il proprio avversario e.. o la perde perché fermato.. o se la allunga sul fondo.. o sbaglia il passaggio successivo.

Per come giochiamo noi.. meno dribbling facciamo, meglio è.

Anche perché... I giocatori che sono forti nel dribbling e completi nel resto, costano un fottio.

Qualcuno ne abbiamo cmq di gente che supera l'avversario con la tecnica, solo in posizioni differenti.
Barella e Miki.
E lo fanno in rari momenti e dove non ne possono fare a meno.
Sono d'accordo, i dribbling dovrebbero rappresentare una variante, magari quando devi portare a casa il risultato e la partita è bloccata.
 
Mi sbaglierò, ma ieri quando mostravano le sole due inquadrature al ralenti del calcione dato su Lautaro che poi aveva portato al rigore a nostro favore mi aveva suscitato irritazione, quando in un altra inquadratura migliore il calcione dato dietro a velocità normale era davvero doloroso da subire.

Questa è manipolazione, mostrare al pubblico in un certo modo tale fallo da far sembrare un calcetto lieve tipo quello subito dal monzese nella scorsa partita.
 
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