Candreva veniva da stagioni decisamente poco felici, non ho mai sentito mio figlio insultare un nostro giocatore come ha fatto con lui. Sicuramente dipendeva anche dal ruolo che gli era stato assegnato, proprio quando era tornato su più che discreti livelli è stato ceduto - o ha voluto andarsene lui, non lo so. Adesso si trova nella situazione ideale per lui: non deve più spomparsi a correre su e giù per la fascia e gioca in una squadra dove è di gran lunga considerato un riferimento assolutamente centrale - e dinfatti è tornato a fare cose egrege.