ho sentimenti contrastanti riguardo quella stagione.
sentivo addosso la scottatura per l'addio di ronaldo (forse la prima vera delusione che mi ha dato una persona, anche se indirettamente è stata una prima grande lezione di vita, a suo modo),non amavo cuper ed inoltre non ho mai amato vieri, che resta il simbolo di quella stagione. a posteriori dico che forse sbagliavo... ma nonostante quella e la precedente fossero due stagioni consecutive e "legate" dal gruppo dei giocatori e da cuper, le vivo tuttora come due squadre diverse. è difficile da spiegare, l'addio di ronaldo è stato uno spartiacque emotivo.
io non ricordo di aver patito così tanto nel 2003. periodi di ansia nerazzurra sono stati la settimana precedente a Parma Inter, da star male...
e chiaramente il periodo marzo-maggio 2010. un concentrato di elettricità ed emozioni che ha raggiunto livelli mai provati prima: ricordo che ogni anno ci dicevano che l'inter DOVEVA vincere la coppa ma a me sinceramente non me ne fregava nulla, la vedevo come un qualcosa di irrealizzabile. Ma da dopo il 3-1 al barcellona NON CI HO CAPITO PIU' NULLA... ma è inutile che te lo spiego, sono sicuro valga la stessa cosa anche per te...
p.s. anche mio papà mi cita tante volte inter samp del 91
Su Ronaldo ne abbiamo discusso a lungo nei giorni scorsi nel topic di Bobo, ti capisco perfettamente.
Noi di quella generazione di interisti del "post scudetto dei record" in Ronaldo avevamo riposto ogni speranza e sogno di riscatto, di vittoria, di potenza ritrovata.
Il numero 1 al mondo, l'alieno, il fuoriclasse del Barcellona, forse il piú grande talento di sempre. Che viene all'Inter, proprio all'inter, proprio da noi. Tutto vero.
Dicono che l'attesa é il piacere stesso, beh...l'attesa di rivederlo in campo dopo gli infortuni fu tanta, condita da tanta passione e affetto, tanta speranza e tanta fiducia che, una volta tornato nei ranghi, con Bobo e coi soldi di Moratti che avrebbe comprato altri campioni, saremmo tornati a vincere, soprattutto lo scudetto, per noi nati in quegli anni un'ossessione.
E poi...
E poi ho provato quello che hai provato tu e che abbiamo provato tutti quel giorno, dai, e credo anch'io da quel giorno l'approccio emotivo al calcio sia cambiato in tanti di noi. Hai detto bene, nel suo piccolo, pur se concretamente distante dalle nostre vite reali, fu una lezione di vita. Amara, ma di quelle che con le dovute proporzioni segnano ed insegnano.
La cavalcata 2010 in coppa l'ho vissuta con quello spirito anch'io, del resto ne ho gia raccontato ampiamente proprio su questo topic.
Ma quell'euroderby...beh no, ansia alle stelle.
Ma alla fine non credevo né badavo troppo nemmeno io alla coppa, forse non mi rendevo conto o forse mi sembrava un qualcosa di troppo irreale e grande, era il derby in Europa peró a rendere elettrica la situazione.
Giá sai che per me il derby é l'evento sportivo dell'anno, da sempre e per sempre, che sia coppa Italia, campionato o coppa delle galassie.
Ma quel derby lí...ziofa, la pressione salí alle stelle.
Erano oltretutto due squadre entrambe non in formissima, allenatori entrambi in bilico, era anche quello uno spartiacque, uno dei tanti delle due milanesi quando si incrociano. Se loro perdono Ancelotti salta e poi il Milan di quegli anni a venire probabilmente non sarebbe esistito.
Se vinciamo noi, eh, poi si aprono le porte dell'infinito. Magari dell'Inferno, quasi sicuramente, ma con vista sul Paradiso.
Fu drammatico.
Avessimo perso contro un'altra sticazzi, dopo il 2002, tra 5 maggio e Ronaldo out, capirai...peró il derby contro quel Milan scassatello piú o meno come noi..eh, non fu simpatico.