Atalanta - INTER 1-1 [Serie A]

Robywka72

Vice capitano
purtroppo a malincuore devo ammettere che la juve ci è superiore in attacco e in difesa. a noi se manca lukaku è un problema e in difesa abbiamo perso un giocatore come godin (scelta inspiegabile),inoltre qui si sottovaluta il napoli che non è affatto inferiore.
Concordo sui gobbi, ma credo che manchino stimoli a loro a cui aggiungere la confusione di un allenatore nn eccelso.
Guai a sottovalutare il Napoli, ma nn credo possa tenere un passo scudetto di alto livello, cosa diversa se il passo di quest’anno sarà medio o mediocre.
Concordo su Godin, a me come giocatore piace, senza essere un fenomeno.
Purtroppo a voi se manca Lukaku, manca troppo, per il modello di gioco, quello che ti dicevo, se lanci lungo ovviamente se nn c’è Lukaku son cazzi. Se invece riesci a fare pressing alto e tieni il baricentro su, credo che tu abbia altre possibilità di andare in porta
 

quintomoro

Titolare
  Bannato
Io ho mollato per quest'anno: nerazzurro il cuore,la mente, la pelle,la casa,tutto,insomma, ma quello la sulla panchina della mia squadra del cuore ci sta come Trump alla mensa della caritas, con tutto il rispetto per la caritas. Trovo troppo tafazzesco soffrire per mano di uno che ha sempre goduto per una delle più grandi ladrate nella storia del calcio a nostro danno.
Finché non se ne andrà, starò in disparte come un padre deluso o un figlio abbandonato che spera che la famiglia lo raccolga.
 
Scusa quali gol ti sei mangiato prima di andare in vantaggio?
Ho visto un’altra partita?
Mi sembra che sul 1-1 abbiate difeso il pareggio davanti all porta.
Certo se entra quella di Vidal finisce la partita (era forse il terzo tiro in tutta la partita)...in fondo vista la nostra difesa abbiamo fatto fin pochi svarioni.
Parlavo delle partite dell'Inter in generale. O ci mangiamo il gol per passare in vantaggio o quello per chiudere la partita. Oggi ci siamo mangiati il 2-0 che avrebbe messo in cassaforte la vittoria.
 

sansiro56

Pulcino
ATALANTA – INTER 1-1 LE MIE PAGELLE:

HANDANOVICH: 5
– Non dà più alcuna, dicasi alcuna, sicurezza. Quando poi deve fare ripartire l’azione dalla sua area con i piedi è sempre impappinato. Sul gol i suoi riflessi appaiono, come spesso gli succede, in ritardo probabilmente decisivo. Bollito
DARMIAN: 5,5- Più timido e meno sostanzioso delle precedenti prestazioni in nerazzurro.
SKRINIAR: 5 – Al rientro dal lungo stop ha evidenziato certi limiti di prontezza e velocità che ha dimostrato ad inizio d’anno. Nel corso della partita ha acquisito maggiore sicurezza ma non appare ancora del tutto affidabile
DE VRIJ: 5,5 – Prestazione più dignitosa di quelle ultime precedenti. Non da mai però la sensazione di controllare e dominare come succedeva l’anno scorso, anzi dà sempre qualche segno di insicurezza.
BASTONI: 7 – Cresce a vista d’occhio in personalità, sicurezza, visione di gioco e tecnica individuale. Ancora una volta il più efficace e dinamico della difesa dell’Inter. Si candida a diventare il vero punto di forza e di riferimento di un reparto che complessivamente al momento appare fragile, sebbene oggi abbia retto complessivamente abbastanza bene.
YOUNG: 6,5 – Prestazione onesta e dignitosa, con il suo solito dinamismo e senza grosse sbavature. Mezzo punto in più per il cross perfettamente calibrato per la testa di Lautaro che spiazza il portiere atalantino.
BARELLA: 6 – Forse perché aveva speso troppo contro il Real, forse per scelta tattica di Conte, fa giusto il suo senza eccedere e senza inventare oltre la consegna assegnatagli: contenimento e fare ripartire l’azione
VIDAL: 6,5 – Forse perché aveva sbagliato troppo contro il Real, e se ne sarà reso conto, oggi è tornato il leone che conosciamo in mezzo al campo, fronteggiando e recuperando palloni su palloni e cerca di costruire trame offensive che però, affidate alle iniziative spesso confuse e molli di Sanchez e Lautaro, puntualmente apparivano evanescenti giunte alla tre quarti avversaria. Il leone comunque sente il peso degli anni se, giunto a tu per tu col portiere dopo una sgroppata solitaria di 30 metri, gli sparacchia addosso stremato divorandosi l’occasione di chiudere la partita sul 2 a 0.
BROZOVIC: 6,5 – Conferma il buon momento mostrato a Madrid. Dinamico, propositivo, non abulico, costante punto di riferimento dei compagni sia nella fase di interdizione che in quella costruttiva.
LAUTARO: 6,5la rete su spizzata meravigliosa di testa nell’angolo opposto di un pallone recapitatogli al bacio da Young vale da sola la sua presenza d’oro in campo. Peccato che per il resto, probabilmente condizionato anche da un problema fisico alla coscia evidenziatosi nel pre-gara, non abbia tenuto un solo pallone capitatogli fra i piedi né sia stato in grado di strappare una sola palla agli avversari. Troppo facilmente tende ad andare per le terre come una pera troppo matura.
SANCHEZ: 5- Troppo confusionario seppur animato da ottima volontà. Da’ costantemente un’impressione di fragilità e sconclusionatezza.
LUKAKU: 6- Sebbene sia entrato nell’ultimo scorcio di partita al posto di Lautaro, ha dimostrato subito quanto sia necessario come il pane in questa squadra per ottenere due obiettivi fondamentali (e latitanti) se si vuol vincere: riportare alto il baricentro e tenere in apprensione la difesa avversaria.
HAKIMI: s.v. – Entra troppo tardi per dare un significativo contributo. E sì che nei pochi minuti che è stato in campo si è intuito che avrebbe potuto fare del male sulla sua fascia all’Atalanta. Colpevolmente non utilizzato meglio da Conte.
D’AMBROSIO: s.v. – Entra agli sgoccioli della partita e per giunta nella fascia in cui è meno versato.
PERISIC: s.v.- Troppo poco il minutaggio di impiego per potere lasciare il segno sulla partita
GAGLIARDINI: s.v. – Vale quanto detto per Perisic
CONTE: 5 – Le aspettative di stagione (contendere il primato alla Juve e andare il più avanti possibile in Champions) al momento sono riposte nel cassetto dei sogni. Ultimi nel girone Champions w ottavi in campionato. La squadra esprime un gioco poco divertente, si fa rimontare con estrema facilità, prende una barca di gol, sembra lenta e involuta. Ce ne sarebbe abbastanza per mettere sulla graticola l’allenatore. Speriamo abbia ragione lui quando dichiara di non essere preoccupato. Molti di noi cominciano invece ad esserlo.
 
Non sono d'accordo sull'attacco alla società. O almeno nel suo complesso. In 2 anni sono stati spesi più di 200 milioni dai cinesi e non credo sia un'eresia dirlo, abbiamo la rosa più forte della serie A. Zhang il suo l'ha fatto ampiamente. E' il gobbo in panchina che va buttato fuori prima di subito. E per degobbizzare la società, perché non si sa mai, fuori pure Marotta. Vi giuro preferisco Zenga o Baresi a sto punto, sono sempre più convinto che con questi giocatori, come dice Suarez, è sufficiente un allenatore che non faccia casini. E un allenatore interista farebbe al caso nostro.
Ma appunto! Decisione societaria sbagliata tenere Conte controvoglia in panchina ... anche se capisco il momento - la mancanza di denaro. In questa ottica fu anche uno sbaglio di principio ingaggiarlo a 12 mio al anno. sbagliato anche Aver assecondato le sue idee sul mercato acquistando i Vidal e i Kolarov che non aggiungono proprio nulla alla rosa...
sul impegno monetario e la volontà di affidarsi ai top o presunti tali quali Conte, Marotta ecc nulla da dire ...
peccato non poter approfittare dello stato attuale in serie a
 
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