Campagna Abbonamenti 2018/19

Stato
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Sai che ho pensato la stessa cosa?
È un CAPOLAVORO ma nell’inter ci sono stati herrera corso facchetti mazzola meazza suarez boninsegna ...
Secondo me hanno commesso questo errore.

Ma rimane una cosa mai vista nel calcio, complimenti, critici ma complimenti comunque.

Mà...non sono d'accordo, allora avrebbe dovuto parlare anche di Altobelli Beccalossi e Mattheus Brehme, è uno spot per la campagna abbonamenti e giustamente è rivolto ai giovani, quelli che vanno allo stadio, è giusto parlare della storia recente, cosa vuoi che interessi a loro chi erano Mazzola e Suarez...e quelli che si ricordano di mazzola e suarez non sono più in età di fare abbonamenti ( se non in piccola parte)
 
Milano, arriva la zona rossa a San Siro. Anello elettronico con 16 telecamere

Il piano dal 2019: ingresso riservato a residenti e spettatori. Parte la strategia antitraffico attorno al Meazza

di Pierpaolo Lio

Un anello di sedici varchi elettronici, «armati» di telecamere per leggere le targhe dei veicoli di passaggio e sorvegliare l’area, dal prossimo anno saranno disposti a «difesa» dello stadio di San Siro. La Ztl «2.0» sostituirà le pattuglie dei vigili che a ogni evento, dalle partite ai concerti, presidiano le vie d’accesso al Meazza. I punti da monitorare sono già stati segnati sulla mappa: le vie Diomede, Sant’Elia, Ippodromo, Patroclo, Harar. E poi via San Giusto, prima del sottopasso, e le vie Don Gnocchi, Capecelatro, Rospigliosi, Palatino e Caprilli. Altri due varchi sorveglieranno gli incroci tra via Salmoiraghi e le vie Lovere e Mojetta. Infine, occhi elettronici anche in piazzale Lotto (all’ingresso di via Diomede) e in piazza Stuparich (su via Cremosano).Allo stadio senz’auto: è questo l’obiettivo del progetto di zona a traffico limitato che rientra nelle strategie disegnate quasi quattro anni fa dal piano urbano della mobilità sostenibile (Pums). Con l’apertura della linea lilla del metrò — è la filosofia alla base dell’intervento — va privilegiato il trasporto pubblico come mezzo per raggiungere lo stadio. L’idea contenuta nel documento è di sperimentare quindi un nuovo sistema di gestione degli accessi, da abbinare a un contemporaneo controllo remoto della sosta, piaga che affligge l’area. «Nell’ottica di una gestione maggiormente funzionale oltre che di una maggiore sicurezza e di un miglior sistema di deflusso del traffico alla conclusione degli eventi — è scritto nel Pums — la Ztl prevede un sistema di ingressi limitati e autorizzati preventivamente. Nello specifico, possono accedere alla Ztl San Siro gli aventi diritto, previa registrazione della targa (residenti, veicoli di attività produttive e venditori ambulanti, disabili, e veicoli autorizzati da specifiche ordinanze, addetti ai lavori e autobus tifoserie) e, senza registrazione targa, coloro che hanno preventivamente acquistato un titolo per sostare» abbinato al biglietto dell’evento.



SAN SIRO, LA MAPPA DELLA ZONA ROSSA

Quasi quattro anni dopo si aggiunge una connotazione legata anche al tema sicurezza. Nella nuova versione, la «zona rossa» che nascerà nel 2019 servirà a «rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità». Perché, oltre a permettere «un più efficace accertamento dei veicoli» che transitano vicino allo stadio e un monitoraggio della «situazione viabilistica dell’intera area», renderà possibile «un puntuale e immediato controllo di sicurezza mediante collegamento al Cen (centro elettronico nazionale) del Ministero dell’Interno».Dopo le fasi di studio, ora si muovono i primi passi. C’è da sfruttare un possibile co-finanziamento del 50 per cento da parte dello Stato, che con una legge dell’anno scorso ha messo a disposizione 37 milioni di euro complessivi nel triennio 2017-2019 per aiutare i Comuni a installare sistemi di sorveglianza tecnologica. Purché «previsti nell’ambito di specifici patti per la sicurezza urbana sottoscritti tra i prefetti e i sindaci». Ed è quello che sta facendo Palazzo Marino. Le domande per accedere alle risorse statali andavano presentate entro la fine di giugno. Così la giunta ha deliberato le linee d’indirizzo per l’accordo con la prefettura. Ma «in assenza del finanziamento di cui sopra, il progetto sarà attuato seguendo l’ordinaria programmazione dell’ente»: il Comune, insomma, andrà avanti comunque, anche senza l’aiuto di Roma
 
Dopo 6 anni torniamo ad abbonarci..i nostri vecchi posti non sono più in vendita. Mi chiedevo se qualcuno abbia esperienza del secondo blu laterale: settori 220 o 202? immagino al solito sopra la 4-5 fila per evitare le sponde rosse, e spostati dai lati per evitare la parete di plexiglas con tribune e distinti..
Qualcuno sa dirmi di più?
Grazie 1000
 
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