Cinema [Thread Ufficiale]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.


@DaVeHearth

Sarei curioso di conoscere il tuo parere....
 


@DaVeHearth

Sarei curioso di conoscere il tuo parere....
Molto interessanti.

E' in effetti inquietante pensare che Matrix, 22 anni fa, é davvero per vari aspetti venuto a dirci sia come va a finire, che come comincerà, riuscendo piú o meno inconsapevolmente a catturare quello spirito del tempo che oggi, a distanza di un ventennio abbondante, possiamo riconoscere come tale

Quando 22 anni fa in una torrida estate di cittá sbigliettavo per la terza volta in 7 giorni l'accesso in sala per vedere questo film, non avevo ancora Internet. Mi incuriosiva, ma non ero minimamente in grado di intuirne la portata e le conseguenze.
Se volevo approfondire un argomento ero costretto a procurarmi il materiale, la ricerca poteva richiedere del tempo, e se eri disposo ad investire quel tempo nella ricerca delle informazioni desiderate dovevi essere determinato a farlo.
Anche lo scambio di opinioni e di conoscenza andava ricercato, dovevi trovare l'amico che condividesse il tuo stesso interesse specifico, e doveva necessariamente essere in carne ed ossa. Dovevi addirittura aprire la porta di casa ed uscire per trovarlo, ci credi?
Gli ibridi uomo/macchina ancora non circolavano, o erano merce rara.

Il primo Matrix mi era piaciuto tanto, era uno di quei film che, soprattutto se hai 16 anni, e soprattutto per i tempi, ti immergono in una serie di spunti, riflessioni, domande, metafore, filosofie e simbolismi su cui vorresti discutere per ore.

22 anni fa peró era difficile avere la piena consapevolezza che il progresso tecnologico cambia inevitabilmente l’habitat naturale, si fonde con l’umano, lo soppianta, lo ibrida, lo trasforma. Gli impulsi elettromagnetici del cervello, i flussi di dati, tutto è interconnettibile, basta dotarsi/dotarci di porte d’ingresso per l’interfaccia.

Sul film in sé cmq concordo con questa sintesi, che poi riassume quanto abbiamo detto varie volte qui parlandone:
Matrix è un apriscatole, un contenitore attraverso il quale si possono affrontare e metaforizzare tantissimi aspetti, per la forza figurativa e per la sua (suadente) vaghezza tematica, pronta a contenere ogni cosa e il suo contrario

Come avevamo discusso altre volte peró, per quanto geniale, intriso di significati, intricato e stimolantemente complesso possa essere, un film per me in due ore deve essere anzitutto capace di intrattenerti, deve saper essere accattivante, e deve avere un buon livello di accessibilitá, deve poter arrivare un po' a tutti, dalla signora Pina che ha studiato alla scuola della vita al fisico nucleare, dall'informatico al salumiere, dal credente all'ateo convinto.
Il primo Matrix é un film che regge benissimo come prodotto a sé stante, puoi attenerti alla supercicie e godertelo come un film action senza badare a tutto il resto, puoi andare a fondo e apprezzarne le tante tematiche cogliendoci tutto quello che ritieni di doverci o poterci cogliere, ma é un film che si regge bene da solo.

Gli altri due capitoli sono troppo squilibrati in questo senso, troppo esoterici, passano un limite che li rende troppo...troppo.

Detto questo, attendo curioso questo quarto capitolo.
Quando uscirá faró prima un bel ripassone degli altri tre.

Tu, nato giá tra gli ibridi uomo/macchina, come l'hai vissuta? Pillola rossa o pillola blu? :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto