Collezionismo

Un giorno, da bambino, andai da un eminente esperto filatelico e numismatico ( amico di famiglia ) a mostrare la mia collezioncina di francobolli e monetine per farmi fare una valutazione. Ovviamente in tutto valeva zero.
Mi colpì quando mi disse :"Ecco, questi quattro francobolli avrebbero potuto avere un piccolo valore ma tutti e quattro uniti e racchiusi nel bordo bianco esterno". Alla mia domanda ingenua "perche?", mi rispose tra il serio e il faceto :"Ma tu cosa vuoi essere ? Un collezionista o un raccoglione?". Ecco, da quel giorno decisi di essere un raccoglione :cod
Scherzi a parte il seme del Collezionismo alberga in quasi ogni essere umano.
Se non diventa avida smania di possedere per possedere è la più alta forma di investimento di un capitale.
Ovviamente ci sono collezioni e collezioni.
Io sono un raccoglione perchè non mi sono mai fatto prendere da una tematica ben precisa.
Possiedo però oggetti ( dischi in vinile, gadgets, adesivi anni 80, fumetti, oggetti e sculture in vetro di Murano ) che farebbero gola a diversi collezionisti tematici di quel settore.
Mi piace ancora tenermeli, un giorno forse me ne priverò, chissà.
Comunque solo chi colleziona qualcosa a cui tiene veramente può assaporare quel distinto piacere nello scovare pezzi che cercava o che non sapeva minimamente esistessero.
Bravo @Romagna , bel topic (y)
 

Muzungu

Campione
Un giorno, da bambino, andai da un eminente esperto filatelico e numismatico ( amico di famiglia ) a mostrare la mia collezioncina di francobolli e monetine per farmi fare una valutazione. Ovviamente in tutto valeva zero.
Mi colpì quando mi disse :"Ecco, questi quattro francobolli avrebbero potuto avere un piccolo valore ma tutti e quattro uniti e racchiusi nel bordo bianco esterno". Alla mia domanda ingenua "perche?", mi rispose tra il serio e il faceto :"Ma tu cosa vuoi essere ? Un collezionista o un raccoglione?". Ecco, da quel giorno decisi di essere un raccoglione :cod
Scherzi a parte il seme del Collezionismo alberga in quasi ogni essere umano.
Se non diventa avida smania di possedere per possedere è la più alta forma di investimento di un capitale.
Ovviamente ci sono collezioni e collezioni.
Io sono un raccoglione perchè non mi sono mai fatto prendere da una tematica ben precisa.
Possiedo però oggetti ( dischi in vinile, gadgets, adesivi anni 80, fumetti, oggetti e sculture in vetro di Murano ) che farebbero gola a diversi collezionisti tematici di quel settore.
Mi piace ancora tenermeli, un giorno forse me ne priverò, chissà.
Comunque solo chi colleziona qualcosa a cui tiene veramente può assaporare quel distinto piacere nello scovare pezzi che cercava o che non sapeva minimamente esistessero.
Bravo @Romagna , bel topic (y)
bravo! mi riconosco nella descrizione di raccoglione :ROFLMAO:
 
Un giorno, da bambino, andai da un eminente esperto filatelico e numismatico ( amico di famiglia ) a mostrare la mia collezioncina di francobolli e monetine per farmi fare una valutazione. Ovviamente in tutto valeva zero.
Mi colpì quando mi disse :"Ecco, questi quattro francobolli avrebbero potuto avere un piccolo valore ma tutti e quattro uniti e racchiusi nel bordo bianco esterno". Alla mia domanda ingenua "perche?", mi rispose tra il serio e il faceto :"Ma tu cosa vuoi essere ? Un collezionista o un raccoglione?". Ecco, da quel giorno decisi di essere un raccoglione :cod
Scherzi a parte il seme del Collezionismo alberga in quasi ogni essere umano.
Se non diventa avida smania di possedere per possedere è la più alta forma di investimento di un capitale.
Ovviamente ci sono collezioni e collezioni.
Io sono un raccoglione perchè non mi sono mai fatto prendere da una tematica ben precisa.
Possiedo però oggetti ( dischi in vinile, gadgets, adesivi anni 80, fumetti, oggetti e sculture in vetro di Murano ) che farebbero gola a diversi collezionisti tematici di quel settore.
Mi piace ancora tenermeli, un giorno forse me ne priverò, chissà.
Comunque solo chi colleziona qualcosa a cui tiene veramente può assaporare quel distinto piacere nello scovare pezzi che cercava o che non sapeva minimamente esistessero.
Bravo @Romagna , bel topic (y)

Tutto vero

Il segreto è avere pazienza. Pretendere di accaparrarsi tutto e subito, oltreché economicamente insostenibile, è il modo più veloce per trasformare il collezionismo in qualcosa di patologico

La bellezza di collezionare sta anche nel monitorare i più disparati differenti siti di tutto il mondo - cercando di stare attenti alle fregature - per ottenere quel pezzo che stiamo monitorando magari da anni......

Sono fermamente convinto che quello che ci tenga davvero in vita siano le passioni. Io adoro le persone appassionate vivamente di qualcosa, anche di ambiti di cui a me interessa meno di 0: è semplicemente stupendo osservarle parlare di qualcosa con gli occhi vivi e lo sguardo felice. E' come se in quel momento fossero dominate dalla pura felicità, starebbero lì per ore e ore senza alcuna fatica.

Non a caso, trovo davvero desolante che ci siano persone - tante - senza alcuna passione, senza alcuna voglia di approfondire qualcosa in maniera del tutto personale, senza alcuna voglia di dedicare parte del proprio tempo a qualcosa di pragmaticamente inutile ma in realtà fondamentale (che è quello che ci distingue dagli animali) per l'esistenza. Purtroppo, non è solo colpa loro. La nascita di una passione dipende da tanti fattori: un incontro con una persona, un sito Internet visitato per caso, un insegnante a scuola, un parente, un libro acquistato per sbaglio. Spesso, molti di questi elementi sono tutti assenti contemporaneamente ed ecco venir su tanti individui che non hanno la possibilità di rifugiarsi in una propria nicchia dorata...

Il collezionismo è la forma più pura e nobile di passione
 
Un giorno, da bambino, andai da un eminente esperto filatelico e numismatico ( amico di famiglia ) a mostrare la mia collezioncina di francobolli e monetine per farmi fare una valutazione. Ovviamente in tutto valeva zero.
Mi colpì quando mi disse :"Ecco, questi quattro francobolli avrebbero potuto avere un piccolo valore ma tutti e quattro uniti e racchiusi nel bordo bianco esterno". Alla mia domanda ingenua "perche?", mi rispose tra il serio e il faceto :"Ma tu cosa vuoi essere ? Un collezionista o un raccoglione?". Ecco, da quel giorno decisi di essere un raccoglione :cod
Scherzi a parte il seme del Collezionismo alberga in quasi ogni essere umano.
Se non diventa avida smania di possedere per possedere è la più alta forma di investimento di un capitale.
Ovviamente ci sono collezioni e collezioni.
Io sono un raccoglione perchè non mi sono mai fatto prendere da una tematica ben precisa.
Possiedo però oggetti ( dischi in vinile, gadgets, adesivi anni 80, fumetti, oggetti e sculture in vetro di Murano ) che farebbero gola a diversi collezionisti tematici di quel settore.
Mi piace ancora tenermeli, un giorno forse me ne priverò, chissà.
Comunque solo chi colleziona qualcosa a cui tiene veramente può assaporare quel distinto piacere nello scovare pezzi che cercava o che non sapeva minimamente esistessero.
Bravo @Romagna , bel topic (y)
Vanno benissimo anche i raccoglioni, l'importante, come accennava anche @interista.doc, è riuscire a guardare oltre l'apparenza dell'oggetto, inquadrarlo nella sua cornice storica per coglierne l'essenza.
In quest'ottica qualsiasi collezione diventa la chiave per scoprire un mondo.
 
Tutto vero

Il segreto è avere pazienza. Pretendere di accaparrarsi tutto e subito, oltreché economicamente insostenibile, è il modo più veloce per trasformare il collezionismo in qualcosa di patologico

La bellezza di collezionare sta anche nel monitorare i più disparati differenti siti di tutto il mondo - cercando di stare attenti alle fregature - per ottenere quel pezzo che stiamo monitorando magari da anni......

Sono fermamente convinto che quello che ci tenga davvero in vita siano le passioni. Io adoro le persone appassionate vivamente di qualcosa, anche di ambiti di cui a me interessa meno di 0: è semplicemente stupendo osservarle parlare di qualcosa con gli occhi vivi e lo sguardo felice. E' come se in quel momento fossero dominate dalla pura felicità, starebbero lì per ore e ore senza alcuna fatica.

Non a caso, trovo davvero desolante che ci siano persone - tante - senza alcuna passione, senza alcuna voglia di approfondire qualcosa in maniera del tutto personale, senza alcuna voglia di dedicare parte del proprio tempo a qualcosa di pragmaticamente inutile ma in realtà fondamentale (che è quello che ci distingue dagli animali) per l'esistenza. Purtroppo, non è solo colpa loro. La nascita di una passione dipende da tanti fattori: un incontro con una persona, un sito Internet visitato per caso, un insegnante a scuola, un parente, un libro acquistato per sbaglio. Spesso, molti di questi elementi sono tutti assenti contemporaneamente ed ecco venir su tanti individui che non hanno la possibilità di rifugiarsi in una propria nicchia dorata...

Il collezionismo è la forma più pura e nobile di passione
Ma guarda io potrei dirti tranquillamente che sarei potuto diventare un discreto collezionista di Vetri di Murano del '900.
Ne conosco non solo la materia e il settore, perchè ne ho venduto parecchio, ma conosco direttamente gli artisti e le produzioni più importanti in circolazione. I problemi sono stati 2 : ci vogliono tanti soldi e parecchio spazio.
Lo stesso vale per tante altre collezioni maggiori o minori.
Mi sono limitato, nel possibile, ad acquistare oggetti che mi piacevano, cose che potrei rivendere ad un discreto prezzo ma che ho comprato e tenuto principalmente perchè mi danno gioia.
Più di qualcuno nel tempo mi ha chiesto come si inizia una collezione di vetri d'autore, si sceglie un artista ? Un filone ? Un pezzo eseguito con tal tecnica ? O tal'altra ? Ho sempre detto loro che una collezione parte dal cuore e passa attraverso il piacere. Il solo calcolo non basta. E non è nemmeno solo una questione di soldi. Racconto un aneddoto senza fare nomi. Un giorno ero a prendere un caffè a casa di un Maestro di Murano, purtroppo scomparso.
Mi aveva invitato perchè mi voleva mostrare delle cose da lui fatte ultimamente ( era ormai in pensione e continuava ad andare in fornace per passione ). Ovviamente erano dei pezzi strepitosi. Parlando di questo e di quello siamo caduti su un discorso. Siccome lui proveniva da dinastie di Maestri Vetrai gli ho chiesto se si fosse mai tenuto nulla delle produzioni di secoli fa.
A lui brillarono gli occhi, andò ad aprire due ante della credenza e, sopra sei mensole vidi delle cose che non si vedono nemmeno al Museo del Vetro o nelle migliori collezioni private. Una serie di vasetti di media dimensione prodotti dai suoi avi nei secoli e fatti con dei materiali ( murrine, avventurine ) che ora non producono più.
Lo ringrazio commosso per avermi mostrato questo tesoro e lui mi dice :"aspetta che ti racconto un aneddoto. Anni fa viene a casa mia un mediatore con uno dei più importanti collezionisti giapponesi di vetro di Murano. Era interessato ad alcuni dei miei vasi con le mie famose murrine ( me ne ha regalate diverse e le custodisco gelosamente in uno scrigno ). Casualmente la credenza era aperta e vede la collezione di vasetti di famiglia. Dice che non è più interessato ai vasi e vuole quelli. Io dico che non sono in vendita.Il mediatore continua a tradurre, il collezionista tira fuori un assegno, lo firma, lo mette in bianco sul tavolo e mi dice di scrivere la cifra. Qualsiasi cifra io decida a lui va bene. Io sorrido un pò imbarazzato e gli rispondo che in quella vetrina c'è la dinastia di Maestri della mia famiglia e la dinastia non è in vendita per tutto l'oro del mondo".
In questo caso lui aveva la sua collezione ma questa aveva un valore che travalicava il semplice possesso, la ricchezza, l'acquisizione o il piacere.
 
Ultima modifica:
La passione per il collezionismo porta a progettare piani ambiziosi, persino in controtendenza rispetto all'epoca che viviamo, come questo di Legends Collection:

 
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