Conte

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Il mio modo di tifare è forse invece una terza via. Vincere o perdere cambia sicuramente, è innegabile, ma la cosa più importante per me è un'altra, ovvero il grado di interesse che ho verso le partite. Odio i periodi in cui il giorno della partita penso "che palle, anche oggi mi tocca vedere quello schifo", e quest'anno è capitato fin troppo. È demoralizzante. Quello che io vorrei ricevere da questa mia passione, in fin dei conti, è entusiasmo. Ed è quello che spero porti Conte con sé.
E' che io vedo Conte e penso alla juve e quindi provo ribrezzo.
Gli tifavo violentemente contro anche quando era al Chelsea
 
Alla fine se si escludono i due lustri Moratti è una squadra che bene o male ha vinto 3 trofei ogni decennio. Ma non volevo dire che fosse una provinciale. Parliamo di una delle squadre più importanti della storia di questo sport. Il confronto lo facevo per far intendere il mio modo di tifare che qualche volta mi chiedo se non sia più adatto a realtà più piccole.
Il senso è che a me non interessa diventare con la Juve in nessuna maniera, nemmeno se questo significa vincere trenta non so quanti scudetti. Mi sta benissimo il numero di scudetti che abbiamo
Ma questo discorso di dover togliere i periodi migliori non ha molto senso. Parliamo di un club che ha sempre vinto 3 titoli a decennio e che due decenni li ha stradominati, non è poco per niente.

Anche al Milan, togli la presidenza Berlusconi e sono dimezzati, ma quei periodi esistono e fanno parte della storia di un club, non si sta certo parlando nemmeno di qualche anno di Maradona a Napoli per dire, sono comunque periodi lunghi.

Ognuno tiferà a modo suo per carità, però per me in qualunque sport spero che la persona/squadra/scuderia che tifo vinca.
Non si può nemmeno chiedere a delle persone che mettono tanti dei loro soldi nel progetto Inter, di non fare il loro massimo (nei confini del lecito) per farla vincere, cosa che stanno chiedendo diversi utenti in questi giorni.
 
Alla fine se si escludono i due lustri Moratti è una squadra che bene o male ha vinto 3 trofei ogni decennio. Ma non volevo dire che fosse una provinciale. Parliamo di una delle squadre più importanti della storia di questo sport. Il confronto lo facevo per far intendere il mio modo di tifare che qualche volta mi chiedo se non sia più adatto a realtà più piccole.
Il senso è che a me non interessa diventare con la Juve in nessuna maniera, nemmeno se questo significa vincere trenta non so quanti scudetti. Mi sta benissimo il numero di scudetti che abbiamo
Ma cosa significa questo diventare come la juve? Ma perchè ora viene conte e noi magicamente iniziamo a rubare? ste robe le sentivo pure prima di annunciare marotta, un paio di mesi dopo l annuncio di marotta ci hanno dato un rigore per un fallo di petto..
 
Il mio modo di tifare è forse invece una terza via. Vincere o perdere cambia sicuramente, è innegabile, ma la cosa più importante per me è un'altra, ovvero il grado di interesse che ho verso le partite. Odio i periodi in cui il giorno della partita penso "che palle, anche oggi mi tocca vedere quello schifo", e quest'anno è capitato fin troppo. È demoralizzante. Quello che io vorrei ricevere da questa mia passione, in fin dei conti, è entusiasmo. Ed è quello che spero porti Conte con sé.
Sono d'accordo al 100%, si può perdere, un conto è perdere come nel 1998, 2002, 2003, ecc. un conto perdere come negli anni orribili dal 2011 in poi in modo avvilente.
 
E' che io vedo Conte e penso alla juve e quindi provo ribrezzo.
Gli tifavo violentemente contro anche quando era al Chelsea
Come ho detto prima, non stento a capire questo disagio e il conflitto interiore. Io ne uscii non so come quando smise di giocare, fino a diventare un suo simpatizzante alla sua prima stagione in Inghilterra. Già l'anno scorso questo sentimento è un po' scemato e fino a poco tempo fa speravo non sarebbe diventato il nuovo allenatore - per questioni tecniche. Il disagio visto in campo negli ultimi mesi, però, mi ha fatto mettere da parte questi timori.
 
Sono d'accordo al 100%, si può perdere, un conto è perdere come nel 1998, 2002, 2003, ecc. un conto perdere come negli anni orribili dal 2011 in poi in modo avvilente.
Sì, quello addirittura è più un "non partecipare" piuttosto che un "perdere". Io mi accontento di non vedere l'ora che inizi la partita per vedere tizio e le sue giocate o un gioco propositivo della squadra e cose simili. Da questo punto di vista, dal 2011 è stata pressoché calma piatta, con alcune situazioni positive occasionali e tanta depressione in termini di spettacolo.
 
Il mio modo di tifare è forse invece una terza via. Vincere o perdere cambia sicuramente, è innegabile, ma la cosa più importante per me è un'altra, ovvero il grado di interesse che ho verso le partite. Odio i periodi in cui il giorno della partita penso "che palle, anche oggi mi tocca vedere quello schifo", e quest'anno è capitato fin troppo. È demoralizzante. Quello che io vorrei ricevere da questa mia passione, in fin dei conti, è entusiasmo. Ed è quello che spero porti Conte con sé.
Ma qui ormai sembra che vincere sia diventato uno schifo, non si può vincere sennò si è come la juve, in questi 7 anni abbiamo visto qualsiasi tipo di schifo possibile, abbiamo cambiato allenatore ad una settimana dall'inizio del campionato, siamo usciti nel girone di europa league con squadre di scappati di casa, abbiamo chiamato per 2 volte nella stessa stagione l'allenatore della primavera ad allenarci, abbiamo avuto un capitano che per 2 mesi non ha voluto giocare e potrei continuare per ore..tante cose piene di orgoglio, di dignità, di rispetto per la maglia e tutti sti paroloni che si usano qui? non credo proprio.
Ridatemi una squadra di calcio seria, 11 giocatori che lottano e buttano sangue in campo e torniamo a lottare per ciò che meritiamo.
 
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