Cosa stai leggendo?

mmm...non ricordo esattamente...ma tiro a indovinare, io tifavo per i film, tu per i romanzi?:ghigno:

Non so in generale trovo sia un discorso complesso, sono due mezzi molto diversi che ti catturano in modo molto diverso, almeno per quanto mi riguarda.
In genere cmq si, il romanzo è più potente, soprattutto se la storia ti ha appassionato in modo particolare, e soprattutto se, come sarebbe sempre meglio fare, hai letto prima quello e poi visto il film.
Tutti i libri che mi hanno appassionato di più di cui ho visto la trasposizione cinematografica non hanno retto il confronto, o cmq avevano almeno qualcosina in meno.

In questo caso specifico però non ci riesco a dirlo.
Il film è strepitoso, enorme, trasmette il senso della storia e dei personaggi con una potenza unica, rafforzato da una fotografia sublime e da una colonna sonora perfetta.
Il libro, altrettanto enorme, tocca corde diverse o ne tocca alcune in modi diversi.
Non saprei dai, 1-1 :sizi:D

No, semplicemente parlavi del film, ti chiesi se avessi letto il romanzo e mi rispondesti di no, e io ti dissi che in questo caso avevo anch'io visto prima il film e poi letto il romanzo :sizi

(AZZURRA):sciarpa
 
Uno dei vertici assoluti della fantascienza. Assieme a "Un'oscuro scrutare" (A scanner darkly) l'opera più bella di Philip Dick -di cui ho avuto occasione di leggere quasi tutto. Un altro romanzo meraviglioso dello stesso autore, "Le tre stimmate di Palmer Eldritch".

Sono opere essenzialmente filosofiche, come del resto quasi tutti i migliori romanzi del genere, basti pensare all'immortale "Solaris" di Stanisław Lem.

concordo 100%
autore incredibile e fonte di enorme ispirazione per il sottoscritto

Non saprei dirti il mio preferito...forse proprio A Scanner Darkly
 
Sto leggendo un libro che mi sta facendo arrabbiare moltissimo
Non per questo non lo sto portando a termine
Però mi è capitato più volte di gettarlo via o di scuotere la testa mentre lo leggevo

E' "Prima che sia notte" di Arenas, il suo diario autobiografico

Arenas è morto suicida, malato di AIDS, a 47 anni. Omosessuale cubano, è stato perseguitato dal regime castrista e si è rifugiato esule negli states.

Io avevo letto dei suoi racconti, una sensibilità fuori dal comune, interessanti.

Ma questa autobiografia è decisamente fastidiosa. Piena di (sacrosanto, per carità) livore per il regime, non è altro che uno sbattere in faccia al lettore la propra estrema fame sessuale, quasi a forma di provocazione. Oltre che un infinita litania di delazioni sull'omosessualità dei leader cubani.

Aneddoti chiaramente inventati per il gusto di farlo, esagerazioni inverosimili, una costante ricerca del voler sbalordire il lettore con le proprie imprese sessuali.

Francamente mi aspettavo un testo carico di rabbia si, ma anche interessante e sfumato, denso di quello strato onirico di cui sono fatti i suoi racconti...invece sembra il diario di una prostituta, nemmeno troppo ben scritto.

Inutile.

Mi riquoto, a distanza di due mesi (tanto ci ho messo a finire questo libro)
riconfermo che mi ha fatto incazzare, moltissimo
ma devo ammettere che la parola "inutile" era gratuita

va letto tutto, in effetti (strano he...:D), diciamo che per lo meno vale la pena finirlo


resta una delusione, ma mitigata


ora mi butto su American Gods di Gaiman
 

berti8

Primavera
  Bannato
salve ragazzi,
premetto che a me piace molto leggere,
ultimamente sto leggendo l'almanacco sportivo del 1982/83 fantastico.
poi leggo anche guerin sportivo, e qualche volta anche Yogananda,
che lo consiglio vivamente, ciao ! :ciao
 
No, semplicemente parlavi del film, ti chiesi se avessi letto il romanzo e mi rispondesti di no, e io ti dissi che in questo caso avevo anch'io visto prima il film e poi letto il romanzo :sizi

(AZZURRA):sciarpa
ho preso il romanzo da un po' ma per vari motivi non mi ero mai convinto a iniziarlo.
Ho fatto male, avrei dovuto leggerlo da anni. Quando ti ho detto no avresti dovuto obbligarmi a leggerlo:sizi
 
Era tempo che facessi questo acquisto:

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