Da dove ripartire?

mienuccio

Campione
  Bannato
Questa stagione l'unico modo per salvarla per me è che si cambia panchina e si trova un traghettatore decente che almeno ci porti in champions.. Su Inzaghi invece al momento non sono per niente positivo, credo che i giocatori siano i primi ad aver perso fiducia in lui.
Ci vogliono nuovi stimoli, nuova fiducia, la squadra non crede in questo gioco, si lamentano tutti con tutti in campo. In panchina serve uno che non sia in confusione, ma che sappia leggere da subito dove andare ad intervenire. Se vuoi salvare il salvabile, lo devi fare subito, aspettare ancora, significherebbe andare comunque a cambiare l'allenatore, quando ormai sei fuori dai posti che contano. Stare nella champions, per le nostre finanze è fondamentale. Tanto vale è meglio spenderla subito la milionata, debito per debito.
 
La scintilla ti può dare solo un'illusione, se non si lavora sul gioco, sull'atteggiamento e tutto il resto. Fino al Torino ci arriviamo con le scintille, poi quando iniziano a salire le difficoltà, le magagne vengono fuori. Secondo me facciamo un grosso errore pensando che ci siano poche squadre meglio di noi. Sono d'accordo con li zio quando dice che l'Inter non ha saputo leggere il vento di cambiamento che tira, altre lo hanno fatto. L'esempio più lampante è il Napoli, squadra fisica, veloce, tecnica, giovane, che gioca in avanti, quanto di più simile alle inglesi. Il tutto, spendendo quattro insalate. Solo Osimhen ha un costo elevato, tutti gli altri sono plusvalenze che camminano. Noi, concettualmente siamo l'esatto opposto, e ci sono altre squadre che hanno preso quella strada. Non fermiamoci a vedere l'album di figurine, bisogna vedere la sostanza.
Sono d'accordo con Bergomi ma ritengo che il suo concetto si applichi all'Inter vista più in prospettiva che nell'immediato. Voglio dire: arriviamo a Giugno ed avremo Skriniar, de Vrij, Darmian, Dzeko, Handanovic e forse qualcun altro che potranno liberarsi a zero, Lukaku non è nostro e dovremo rinegoziare l'eventuale prestito - oneroso ! -, Asllani e Bellanova dovremo riscattarli, ecc. ecc. - insomma, un disastro ! Ma nell'immediato, una volta al completo, abbiamo una squadra competitiva, la LuLa in attacco non ce l'ha nessuno, la difesa l'anno scorso era la migliore del campionato, il centrocampo è collaudato, facciamo un po' più di fatica sugli esterni senza Perisic ma nel complesso siamo una squadra forte e lo si è visto lo scorso campionato, con un Lukaku in meno. I problemi secondo me sono essenzialmente 1) la condizione atletica deficitaria 2) la fiducia e la convinzione, la prima presto o tardi la recupereremo e per la seconda serve quanto ho detto prima, perché in coscienza Inzaghi ha dimostrato di non saper reggere saldamente il timone durante la tempesta. Poi per il prossimo anno saranno cazzi acidi ...
 
Ci vogliono nuovi stimoli, nuova fiducia, la squadra non crede in questo gioco, si lamentano tutti con tutti in campo. In panchina serve uno che non sia in confusione, ma che sappia leggere da subito dove andare ad intervenire. Se vuoi salvare il salvabile, lo devi fare subito, aspettare ancora, significherebbe andare comunque a cambiare l'allenatore, quando ormai sei fuori dai posti che contano. Stare nella champions, per le nostre finanze è fondamentale. Tanto vale è meglio spenderla subito la milionata, debito per debito.
Sono d'accordo ed è questa la mia paura, che si arrivi comunque all'esonero quando la situazione non è più recuperabile. Per questo mi auguro che ci arrivi una botta di culo che ci faccia svoltare, altrimenti sarà molto, ma molto complicato uscire da questa situazione.
 

mienuccio

Campione
  Bannato
Sono d'accordo con Bergomi ma ritengo che il suo concetto si applichi all'Inter vista più in prospettiva che nell'immediato. Voglio dire: arriviamo a Giugno ed avremo Skriniar, de Vrij, Darmian, Dzeko, Handanovic e forse qualcun altro che potranno liberarsi a zero, Lukaku non è nostro e dovremo rinegoziare l'eventuale prestito - oneroso ! -, Asllani e Bellanova dovremo riscattarli, ecc. ecc. - insomma, un disastro ! Ma nell'immediato, una volta al completo, abbiamo una squadra competitiva, la LuLa in attacco non ce l'ha nessuno, la difesa l'anno scorso era la migliore del campionato, il centrocampo è collaudato, facciamo un po' più di fatica sugli esterni senza Perisic ma nel complesso siamo una squadra forte e lo si è visto lo scorso campionato, con un Lukaku in meno. I problemi secondo me sono essenzialmente 1) la condizione atletica deficitaria 2) la fiducia e la convinzione, la prima presto o tardi la recupereremo e per la seconda serve quanto ho detto prima, perché in coscienza Inzaghi ha dimostrato di non saper reggere saldamente il timone durante la tempesta. Poi per il prossimo anno saranno cazzi acidi ...
Puoi avere anche la lula, ma se non gli arrivano palle come si deve e non la inneschi in velocità, serve a poco. Velocità e movimenti senza palla, scusa se mi ripeto, ma è quello che ci manca, noi siamo perfettamente l'opposto. Siamo tutto che una squadra moderna, il calcio dei trentenni fatti e finiti non funziona più, almeno che non ti chiami messi. Prima di tutto bisogna essere atleti, correre correre correre possibilmente per 90 minuti. Se fai questo, tutti sono messi nelle migliori condizioni di esprimersi, e l'avversario è decisamente più in difficoltà. Lo facciamo troppo poco nella partita, e quando lo facciamo, non abbiamo mai quella cattiveria sottoporta. Come dici tu, l'anno prossimo per forza di cose, il vecchiume va a fine contratto, avremo il coraggio di ricostruire partendo dai giovani, chiaramente mettendo al timone uno che lo sa fare, o si continuerà con i vecchi a fine carriera a parametro zero, dell'ingaggio importante, ma che non ti danno futuro? La difesa, se hai un certo tipo di avversario, va anche bene, ma se gli avversari cambiano, e sale la velocità, quella difesa la puoi anche buttare. Non si può andare avanti con una difesa così lenta e statica.

PS: sicuramente la squadra non viene utilizzata per quelle che sono le sue potenzialità.
 
Puoi avere anche la lula, ma se non gli arrivano palle come si deve e non la inneschi in velocità, serve a poco. Velocità e movimenti senza palla, scusa se mi ripeto, ma è quello che ci manca, noi siamo perfettamente l'opposto. Siamo tutto che una squadra moderna, il calcio dei trentenni fatti e finiti non funziona più, almeno che non ti chiami messi. Prima di tutto bisogna essere atleti, correre correre correre possibilmente per 90 minuti. Se fai questo, tutti sono messi nelle migliori condizioni di esprimersi, e l'avversario è decisamente più in difficoltà. Lo facciamo troppo poco nella partita, e quando lo facciamo, non abbiamo mai quella cattiveria sottoporta. Come dici tu, l'anno prossimo per forza di cose, il vecchiume va a fine contratto, avremo il coraggio di ricostruire partendo dai giovani, chiaramente mettendo al timone uno che lo sa fare, o si continuerà con i vecchi a fine carriera a parametro zero, dell'ingaggio importante, ma che non ti danno futuro? La difesa, se hai un certo tipo di avversario, va anche bene, ma se gli avversari cambiano, e sale la velocità, quella difesa la puoi anche buttare. Non si può andare avanti con una difesa così lenta e statica.

PS: sicuramente la squadra non viene utilizzata per quelle che sono le sue potenzialità.
In pratica stiamo dicendo la stessa cosa, solo che tu metti maggiormente l'accento su quanto non sta funzionando adesso (che ovviamente condivido in pieno) mentre io mi focalizzo maggiormente su quanto scrivi nel PS. Come ho scritto prima, la condizione atletica deficitaria in questo momento è il nostro problema principale, da questo deriva la nostra incapacità di ottenere risultati e da qui la mancanza di fiducia in quello che si fa, questo porta a sbagliare ancora di più e quindi a non ottenere risultati positivi, ecc. ecc. Ma se questa squadra non ha futuro, almeno nel presente può ancora dire la sua se viene condotta con polso fermo e deciso, purtroppo è proprio questo che ci manca.
 

mienuccio

Campione
  Bannato
In pratica stiamo dicendo la stessa cosa, solo che tu metti maggiormente l'accento su quanto non sta funzionando adesso (che ovviamente condivido in pieno) mentre io mi focalizzo maggiormente su quanto scrivi nel PS. Come ho scritto prima, la condizione atletica deficitaria in questo momento è il nostro problema principale, da questo deriva la nostra incapacità di ottenere risultati e da qui la mancanza di fiducia in quello che si fa, questo porta a sbagliare ancora di più e quindi a non ottenere risultati positivi, ecc. ecc. Ma se questa squadra non ha futuro, almeno nel presente può ancora dire la sua se viene condotta con polso fermo e deciso, purtroppo è proprio questo che ci manca.
Chiaro che concordo su quello che scrivi. Sulla condizione atletica, forse era vero fino a qualche partita fa. Il dimarco visto in nazionale, più avanzato, che è stato un'ira di dio in tutte le fasi, è un esempio di come uno può dare di più se messo in condizioni migliori. Chiaramente anche l'atteggiamento di tutta la squadra andava di pari passo, perché non si gioca da soli. Diciamo che sono connessi il fatto che quello in panchina non sappia più come tenere in campo una squadra, e il fatto che poi in campo la squadra non faccia quello che faceva prima.
 
Chiaro che concordo su quello che scrivi. Sulla condizione atletica, forse era vero fino a qualche partita fa. Il dimarco visto in nazionale, più avanzato, che è stato un'ira di dio in tutte le fasi, è un esempio di come uno può dare di più se messo in condizioni migliori. Chiaramente anche l'atteggiamento di tutta la squadra andava di pari passo, perché non si gioca da soli. Diciamo che sono connessi il fatto che quello in panchina non sappia più come tenere in campo una squadra, e il fatto che poi in campo la squadra non faccia quello che faceva prima.
Anche nell'Inter Di marco è sempre trai meno peggio, probabilmente perché la sua struttura fisica gli permette di acquisire una forma fisica decente più in fretta rispetto a compagni più "pesanti", come ad esempio i difensori. Trai quali, non a caso, il messo meglio è Acerbi, che infatti non ha svolto la preparazione con noi. Ma ovviamente hai ragione sul fatto che a seconda del contesto in cui si trova, il rendimento di un giocatore cambia ed in questo momento l'aria che tira in Nazionale è più o meno l'opposto di quella che c'è alla Pinetina.
 
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