Hakan Çalhanoğlu

Bellissimo il suo goal, di cui vorrei sottolineare peró anche l'aspetto "di squadra": pallone che gira con pazienza e precisione fino a quando lui non si trova il metro libero per prendere la mira e sparare.
Il giropalla ieri lo abbiamo fatto benissimo, pur in un campetto da oratorio, riuscendo sempre a liberare qualcuno. In tanti, pure io, abbiamo detto che Eriksen sarebbe stato perfetto per il gioco di Inzaghino. E invece il Turco lo sta sostituendo degnamente, così come Dzeko non fa rimpiangere Lukaku. Piuttosto a questa squadra manca un Hakimi, che col gioco di Inzaghi sarebbe stato devastante. Col giropalla fatto bene e in velocità, riusciamo quasi sempre a liberare l'uomo in fascia. Con questo Perisic da una parte e Hakimi dall'altra, saremmo stati illegali in Italia e molto competitivi anche in Europa.
 
Bellissimo il suo goal, di cui vorrei sottolineare peró anche l'aspetto "di squadra": pallone che gira con pazienza e precisione fino a quando lui non si trova il metro libero per prendere la mira e sparare.
verissimo, infatti nel primo tempo di azioni così ne abbiamo create diverse. Se non era Chalanoglu a tirare sarebbe stato Brozovic, che spesso si è trovato al tiro, oppure Perisic, o Barella. Non è stata un'invenzione del turco, lui è solo quello che ha trovato lo spunto tecnico migliore.

Il tiro da fuori area è fondamentale per dare varietà all'attacco. L'Inter degli ultimi anni, compreso con Conte, li ha colpevolmente trascurati. L'Inter di Conte quando non trovava la via del gol era una pena, un'infinità di passaggini orizzontali a cercare di liberare l'esterno.
 
Il giropalla ieri lo abbiamo fatto benissimo, pur in un campetto da oratorio, riuscendo sempre a liberare qualcuno. In tanti, pure io, abbiamo detto che Eriksen sarebbe stato perfetto per il gioco di Inzaghino. E invece il Turco lo sta sostituendo degnamente, così come Dzeko non fa rimpiangere Lukaku. Piuttosto a questa squadra manca un Hakimi, che col gioco di Inzaghi sarebbe stato devastante. Col giropalla fatto bene e in velocità, riusciamo quasi sempre a liberare l'uomo in fascia. Con questo Perisic da una parte e Hakimi dall'altra, saremmo stati illegali in Italia e molto competitivi anche in Europa.
Perché finalmente, a differenza che con Conte, stiamo utilizzando i cambi di campo e i passaggi che saltano le linee. Nell'Inter di Conte si poteva fare solo il passaggio canonico all'uomo più vicino, e Hakimi lo liberavi a fatica, dopo aver comunque portato tutta l'azione dalla sua parte e quindi ostruito gli spazi.
Ovviamente c'erano delle eccezioni a quella regola, come quel gol di Darmian a San Siro, non ricordo se contro il Verona o quale altra squadra. Oppure dopo l'ingresso di Eriksen si è assistito a passaggi più rapidi che saltavano la linea canonica. Però la linea generale era di non rischiare mai il passaggio. Ora la squadra gioca con un coraggio completamente diverso, e Hakimi sì, sarebbe illegale.
 
Perché finalmente, a differenza che con Conte, stiamo utilizzando i cambi di campo e i passaggi che saltano le linee. Nell'Inter di Conte si poteva fare solo il passaggio canonico all'uomo più vicino, e Hakimi lo liberavi a fatica, dopo aver comunque portato tutta l'azione dalla sua parte e quindi ostruito gli spazi.
Ovviamente c'erano delle eccezioni a quella regola, come quel gol di Darmian a San Siro, non ricordo se contro il Verona o quale altra squadra. Oppure dopo l'ingresso di Eriksen si è assistito a passaggi più rapidi che saltavano la linea canonica. Però la linea generale era di non rischiare mai il passaggio. Ora la squadra gioca con un coraggio completamente diverso, e Hakimi sì, sarebbe illegale.
Imho, la differenza sta nella velocità con cui lo facciamo il giropalla e anche il fatto di farlo 30 metri avanti. Un conto è liberare Lukaku o Hakimi con 50/60 metri davanti, altro se inneschi gli esterni a 25/30 metri dalla porta. In più abbiamo pure la soluzione dell'imbucata centrale o del tiro dal limite. Con Conte giocavamo da provinciale, con baricentro basso per liberare poi gli spazi per le ripartenze di Hakimi e Lukaku. In Italia poteva esere redditizio ma in Champions non andavi da nessuna parte con quel gioco lì. Non siamo arrivati ultimi nel girone per caso
 
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