Javier Zanetti

Zanetti è stato un grande capitano sul campo.
Che sia inadatto in questo ruolo è un altro paio di maniche.
Non c'è bisogno di spalare ***** random.

Zanetti è stato un grandissimo giocatore. Un uomo d'acciaio con una grandissima progressione, un controllo palla fenomenale e una forza fisica allucinante. Oltre a questo è una persona fantastica dal grandissimo cuore, dall'attaccamento alla maglia e alla famiglia invidiabile. Mai fuori posto.

Detto questo non è mai stato un grande capitano. Son sempre stati i compagni a dover parlare e discutere con l'arbitro. Sempre zitto e muto, mai una protesta, nemmeno quando era evidente che le cose nn accadessero per caso. Visto pochissime volte arrabbiarsi coi compagni o spronarli a darsi da fare.

Per quanto riguarda il ruolo che ha oggi è semplicemente inadatto. In una società con proprietà Cino-Indonesiana che, per forze maggiori, non può essere sempre a Milano, serve un uomo dal polso forte e dalla cazzimma a 100o
 
Io ricordo un Inter - Palermo dove Balotelli voleva battere un rigore e Zanetti lo ha tolto di peso per farlo battere a Eto'o.
E poi per essere leader non devi per forza urlare o sbraitare.

Si lo ricordo anche io. Infatti come ho scritto, poche volte è successo, non mai. Detto questo però un capitano deve farsi sentire sul campo, con arbitri ed avversari oltre che coi compagni. Per me per quel ruolo è sempre stato molle. A maggior ragione quando le cose non andavano (pre calciopoli e post triplete).
 
Io mi ricordo di tante azioni dubbie a nostro favore che dai giornali sono state spiegate con: il capitano non ha protestato e quindi era o non era rigore a secondo della situazione....! Quando mai è andato dall'arbitro a dire che quanto fischiato non era vero?
 
Zanetti è stato un grandissimo giocatore. Un uomo d'acciaio con una grandissima progressione, un controllo palla fenomenale e una forza fisica allucinante. Oltre a questo è una persona fantastica dal grandissimo cuore, dall'attaccamento alla maglia e alla famiglia invidiabile. Mai fuori posto.

Detto questo non è mai stato un grande capitano. Son sempre stati i compagni a dover parlare e discutere con l'arbitro. Sempre zitto e muto, mai una protesta, nemmeno quando era evidente che le cose nn accadessero per caso. Visto pochissime volte arrabbiarsi coi compagni o spronarli a darsi da fare.

Per quanto riguarda il ruolo che ha oggi è semplicemente inadatto. In una società con proprietà Cino-Indonesiana che, per forze maggiori, non può essere sempre a Milano, serve un uomo dal polso forte e dalla cazzimma a 100o

D'accordo con te, mi trovi concorde su tutta la linea.
 
Suarez: "In società serve una figura interista che agisca. Zanetti? Non fa niente"



“L’importante è che abbia vinto e che Icardi sia tornato a segnare. Abbiamo sofferto un po’ in alcune circostanze ma le abbiamo gestite bene e siamo riusciti a vincere. Dobbiamo riuscire a chiudere prima le partite". Così Luisito Suarez commenta, alla Gazzetta dello Sport, la vittoria dell'Inter sul Torino, grazie alla doppietta di Mauro Icardi, tornato leader della squadra: “Icardi è sempre stato il leader di questa squadra. Il libro ha scombussolato un po’ l’ambiente, è vero, ma c’è sempre e ieri l’ha dimostrato. Possiamo criticare com’è stata gestita la ‘problematica-libro’, il fatto che ne abbia pubblicato uno, però è importante che lui conduca la squadra e i compagni lo devono aiutare in questo. I comportamenti e gli atteggiamenti dei singoli vanno sistemati nel tempo, in privato, con la società”.

L'ex stella della Grande Inter non mette però la mano sul fuoco sulla permanenza di Frank de Boer in panchina: “Ormai anche in Premier League esonerano gli allenatori. Non ci sono più club che vogliono puntare su una persona per un periodo che consista in tanti anni di collaborazione. De Boer ormai deve solo vincere, non ha più scuse e non può più averne. Il calcio ha fretta, nessuno vuole aspettare. L’allenatore è sempre la parte più debole di quelle in gioco, sia che abbia o sia che non abbia tutte le colpe. I club spendono soldi senza pensare alle conseguenze che tale decisione possa comportare in relazione alla situazione dell’ambiente societario. Io spero che non lo esonerino”.

In merito alla situazione societaria, Suarez sponsorizza l'arrivo di una figura italiana che stia vicina alla squadra: "Serve qualcuno che abbia anche giocato nell’Inter e che conosca bene l’ambiente e lavori con amore e passione per questi colori. Non capisco perché non vogliano mettere un personaggio del genere. Da Thohir ai cinesi, nessuno lo vuole ma servirebbe moltissimo. Zanetti? Non fa niente. Devono mettere qualcuno che faccia veramente. A mio parere, io che sono ormai lontano dalla vita interna dell’Inter, non mi pare abbia un ruolo decisionale. Sta lì come figura, come simbolo, ma non sembra coprire assolutamente una posizione di responsabilità”.
 
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