E comunque la cosa che Mourinho sia andato alla Roma francamente mi lascia indifferente.
E' un professionista e va dove vuole .
Lo ringrazio per la favola che ci ha fatto vivere con la conquista del triplete e per le emozioni che mi ha fatto provare , ma la cosa finisce lì.
Josè come tanti allenatori è innamorato di se stesso e Conte è forse come lui e appena ha capito che il triplete era una cosa irripetibile se ne è immediatamente andato al Real Madrid.
Negli anni successivi parlava bene dell'Inter , ma quando c'era da trattare un giocatore della sua squadra costava sempre tantissimo e per i nostri giocatori proponeva cifre ridicole.
Lo ringrazio , ma non lo rimpiango .
Gli allenatori come i giocatori passano e Ronaldo ne è l'emblema , mentre l'Inter rimane sempre lì nei nostri cuori per il passato , per il presente e per il futuro.