No,non condivido il trattamento, è giusto fargli notare che ha sbagliato,non è giusto però affibbiargli il ruolo di assassino ed esiliarlo,oggigiorno chi sbaglia a parlare e fa battute poco piacevoli finisce alla gogna peggio di un pedofilo.Ci sta gente che viene licenziata o peggio,alcuni non possono più uscire di casa e sembra quasi che invogliano il suicidio collettivo per la persona che viene esiliata insieme a tutti i suoi familiari,(per chi non lo sapesse anche loro passano i guai venendo insultati a loro volta sui social-a scuola eccetera eccetera).
Magari succederà che a causa di politically correct qualcuno si rovina una carriera per una frase ingenua e poi finisce davvero a buttarsi dal balcone o qualcuno della sua famiglia che non vive bene la situazione.
Non mi pare giusto utilizzare forme di violenza,sia verbale che fisica per combattere il razzismo,si finisce per fare lo stesso gioco.
In questo caso inoltre si tratta di una persona anziana,basta vedere il video che neppure si era reso conto della gravità della battuta.A parere mio doveva scusarsi e far capire a tutti che lui non è razzista ma appartiene soltanto ad una generazione che ha ancora un modo di pensare antiquato e ignorante,questo derivante situazioni culturali differenti e a mancanza di uno studio adeguato della società che ci circonda.
video.corriere.it
