Marotta all’Inter, in attesa dell'ufficialità

Favorevole?

  • Si

    Voti: 144 45,7%
  • No

    Voti: 171 54,3%

  • Votanti
    315
Stato
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Da quello che ho letto io Marotta sarà AD della parte sportiva, Antonello di quella finanziaria. Non è detto che ci debba essere un AD unico
Un modello con più amministratori delegati in sostanza è possibile, ma in pratica in quel caso si tratta di semplici consiglieri delegati.
In Italia se si parla di Amministratore delegato si parla del capo della baracca. E il capo della baracca può essere solo uno.
Allora a quel punto meglio mettere Zhang AD, Antonello a capo dell'area marketing, commerciale e finanza e Marotta a capo di quella sportiva.
I mostri s due teste nella mia esperienza durano sempre poco.
 
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Qui mi pare ci sia parecchia gente che non ha capito che Suning fa sul serio.
Noi siamo ancora a valutare "questo no perché c'ha il cuggino milanista, questo si perché l'ho visto in edicola che comprava il calendario con Astutillo Malgioglio: interista vero!", Suning nel frattempo ha investito centinaia di milioni nell'"operazione Inter" e l'ha fatto anche intelligentemente (al netto dei primi, comprensibili, errori di gioventù fatti con Kia & C.) mettendo una persona come Steven Zhang fissa a Milano (mica come Pallotta o altri che "controllano" da lontano...) dando quindi anche un segnale di "attaccamento alla maglia" che tutti abbiamo molto apprezzato.
Ma loro vogliono vincere, e lo vogliono spietatamente (giustamente aggiungo io). Beh, il fatto che Marotta abbia le mutande bianconere o blucerchiate a loro interessa poco. Marotta è un dirigente che ha dato ampia e comprovata dimostrazione della sua professionalità, e questo basta.
E non facciamo inutili parallelismi con Lippi, Ibra o chissà chi altro. Ogni situazione è una storia a sé. Mi ricordo ancora quelli che "andiamoci piano con Skriniar, si dicevano le stesse cose di Murillo...". Si valutano le persone, gli skill, i risultati raggiunti, la competenza. Non altro.
 
Qui mi pare ci sia parecchia gente che non ha capito che Suning fa sul serio.
Noi siamo ancora a valutare "questo no perché c'ha il cuggino milanista, questo si perché l'ho visto in edicola che comprava il calendario con Astutillo Malgioglio: interista vero!", Suning nel frattempo ha investito centinaia di milioni nell'"operazione Inter" e l'ha fatto anche intelligentemente (al netto dei primi, comprensibili, errori di gioventù fatti con Kia & C.) mettendo una persona come Steven Zhang fissa a Milano (mica come Pallotta o altri che "controllano" da lontano...) dando quindi anche un segnale di "attaccamento alla maglia" che tutti abbiamo molto apprezzato.
Ma loro vogliono vincere, e lo vogliono spietatamente (giustamente aggiungo io). Beh, il fatto che Marotta abbia le mutande bianconere o blucerchiate a loro interessa poco. Marotta è un dirigente che ha dato ampia e comprovata dimostrazione della sua professionalità, e questo basta.
E non facciamo inutili parallelismi con Lippi, Ibra o chissà chi altro. Ogni situazione è una storia a sé. Mi ricordo ancora quelli che "andiamoci piano con Skriniar, si dicevano le stesse cose di Murillo...". Si valutano le persone, gli skill, i risultati raggiunti, la competenza. Non altro.
Concordo.Anche perche',come ho gia' scritto,ritiratisi Zanetti e Totti le bandiere non ci sono piu'
 
Aver vinto con una Juve che fatturava sistematicamente il doppio degli altri, con Inter e Roma affogate dal Settlement Agreement e il Milan in balia della senescenza di Berlusconi e di pirati cinesi non è dimostrazione proprio di un bel *****. Allora si poteva prendere l'AD del Paris Saint Germain, o del Bayern, squadre che vincono da anni i loro campionati senza alcuna concorrenza. E' da questo che si vede il valore?

Marotta alla Gobba ha semplicemente fatto quello che doveva fare. Che è già tanto, per carità. Ma il suo valore si misurerà oggi, con un'Inter che parte molto indietro rispetto alla Gobba. Idolatrarlo pensando che bastino i suoi begli occhi per vincere lo scudetto è quantomeno ingenuo.
 
Sono ore incandescenti per il futuro di Beppe Marotta. Secondo quanto riportato da Sky Sport, sabato il dirigente è partito per la Cina, è passato da Pechino per poi recarsi a Nanchino per definire il suo approdo nel mondo Inter e conoscere Zhang Jindong. Le trattative sono in stato avanzato, attendiamo un annuncio da parte della società nei prossimi giorni. Se Marotta dovesse diventare l’ad dell’Inter, serviranno tempi tecnici, perché andrà modificato il CdA: dovrà essere convocata un’assemblea straordinaria dove sarà annunciato l’arrivo di Marotta. O uscirà qualcuno, oppure andrà modificato lo statuto per permettere l’ingresso del decimo uomo. L’ingresso di Marotta non stravolgerà il quadro dirigenziale, ma lo sdoppierà: ora c’è Antonello, Marotta entrerà al suo fianco e si divideranno le aree. Il primo curerà la parte finanziaria, economica e di marketing, Marotta quella sportiva.
 
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