MONDIALI FEMMINILI FRANCIA 2019

Perché addirittura inesistente? é entrata in maniera scomposta e ha preso Alex Morgan. Capisco che la dinamica è strana ma anche con la palla a centrocampo, se qualcuno scalcia in area di rigore in teoria sarebbe da fischiare. Qua il difenosore guarda la palla e non si accorge l'arrivo dell'americana, ma è un suo errore non essersene accorta. Bu, non mi sembra così scandaloso...



Io penso che la questione sia molto più complicata e meno banale di un semplice slogan, ma anche della semplice critica allo slogan. Non è minimamente paragonabile a una giocatrice italiana che chiede uguale compenso dei giocatori della nazionale maschile (che sarebbe "ridicolo" come dici tu). E per molte delle cose che chiedono, a mio avviso, hanno pure ragione.

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Comunque la Rapinoe ha vinto come migliore giocatrice del mondiale (secondo posto Lucy Bronze dell'Inghilterra, terzo Lavelle ♥). Miglior portiere quello dell'Olanda, miglior giovane Giulia Gwinn della Germania.

E' una questione di MERCATO
Sono d'accordo che si possa fare di più per PROMUOVERE il prodotto, aumentare il "talent pool" etc etc
Cercare di fornire BASI DI PARTENZA uguali, poi è chiaro che gli stipendi finali dipendono da tanti fattori
 
E' una questione di MERCATO
Sono d'accordo che si possa fare di più per PROMUOVERE il prodotto, aumentare il "talent pool" etc etc
Cercare di fornire BASI DI PARTENZA uguali, poi è chiaro che gli stipendi finali dipendono da tanti fattori

Questo che fai è un discorso generale e va benissimo. La penso anche io così eh. è ovvio che gli stipendi siano dettati dal mercato. Ma lo slogan equal pay non si riferisce al fatto che Alex Morgan prende meno di Mauro Icardi, per dire. Si parla di come la federazione americana, secondo loro, tratti in modo non equo le due nazionali USA (maschile e femminile). Sopratutto alla luce del fatto che quella femminile ha più seguito e porta più prestigio (e trofei). Anche qui, la questione è più complicata di come l'ho appena messa io e ci sarebbero molte cose da dire ma non si tratta nemmeno di ridurre il discorso a cose come "hanno meno seguito quindi stipendi più bassi ma cosa vogliono ste 4 sceme". Anché perché, ripeto, si parla di nazionale e non degli stipendi che percepiscono dai club.
 
Io di rigori inesistenti fischiati a Mondiali ne ho visti due: quello alla Francia contro la Norvegia (ricordo ancora l'espressione stupita della mia amata Engen, proprio non riusciva a capacitarsi) e quello al Brasile contro di noi. Quello agli USA in finale quando giocavo io non sarebbe stato rigore, perché il difensore cercava ovviamente il pallone, ma alla luce di quelle che sono le moderne direttive agli arbitri c'è poco da protestare, involontario o no il calcio alla Morgan c'è, la palla l'aveva colpita la calciatrice Americana e non c'era più. D'altra parte oggi c'è la tendenza - cosa che fa inc... a bestia mio figlio - che basta mettere un mignolo tra l'avversario ed il pallone per farsi fischiare punizione a favore. Ad esempio i difensori quando stanno per essere superati dagli avversari si mettono davanti e si gettano a terra, l'arbitro fischia sempre punizione a favore. DDA ad esempio è bravissimo in questo.
 

Phil Brooks

Titolare
Boh, sbaglierò io sicuramente, e forse riguardandolo meglio magari definirlo inesistente è esagerato.
Rimango dell'idea che per me non era rigore, molto dubbio soprattutto in una finale mondiale.
Mi pare un contrasto di gioco, il difensore che cerca totalmente la palla, la Morgan che nel suo movimento va ad intercettare la gamba dell'avversaria (arrivando prima sul pallone questo sì, ma il contatto mi pare alquanto fortuito), contatto nemmeno troppo pesante, anzi, penso che la statunitense si sia lasciata molto cadere.
Quantomeno una situazione dubbia e, sempre secondo il mio giudizio, rompere un equilibrio che comunque c'era stato durante i 60 minuti (l'Olanda stava soffrendo ma era in partita, aveva comunque la possibilità di sfruttare le ripartenze) per una situazione del genere mi pare eccessivo, ma probabilmente sbaglio.
In ogni caso è una questione poco importante, ha vinto comunque la squadra più meritevole, senza alcun dubbio.
 
Boh, sbaglierò io sicuramente, e forse riguardandolo meglio magari definirlo inesistente è esagerato.
Rimango dell'idea che per me non era rigore, molto dubbio soprattutto in una finale mondiale.
Mi pare un contrasto di gioco, il difensore che cerca totalmente la palla, la Morgan che nel suo movimento va ad intercettare la gamba dell'avversaria (arrivando prima sul pallone questo sì, ma il contatto mi pare alquanto fortuito), contatto nemmeno troppo pesante, anzi, penso che la statunitense si sia lasciata molto cadere.
Quantomeno una situazione dubbia e, sempre secondo il mio giudizio, rompere un equilibrio che comunque c'era stato durante i 60 minuti (l'Olanda stava soffrendo ma era in partita, aveva comunque la possibilità di sfruttare le ripartenze) per una situazione del genere mi pare eccessivo, ma probabilmente sbaglio.
In ogni caso è una questione poco importante, ha vinto comunque la squadra più meritevole, senza alcun dubbio.

No, non sbagli affatto e, come ho scritto, la penso esattamente come te, ma la tendenza oggi è questa, il famoso "danno procurato" per cui basta semplicemente sfiorare l'avversario che sta davanti per farsi fischiare fallo contro. A peggiorare il tutto (lo so, sono monotono) c'è il maledettissimo VAR, che falsa completamente la reale percezione dell'accaduto: visti al rallentatore, fuori dal contesto di gioco, praticamente TUTTI i contatti appaiono fallosi, mentre chi ha calpestato anche solo una volta un campo da calcio sa che non è necessariamente così. Mio figlio si inc... bestialmente per quelli che chiama "interventi kamikaze", cioè quando un giocatore si frappone tra l'avversario ed il pallone cercando LUI volutamente il contatto per ottenere un fischio a favore. Una volta, nel'80% di questi casi veniva fischiato fallo di ostruzione !
 
Questo che fai è un discorso generale e va benissimo. La penso anche io così eh. è ovvio che gli stipendi siano dettati dal mercato. Ma lo slogan equal pay non si riferisce al fatto che Alex Morgan prende meno di Mauro Icardi, per dire. Si parla di come la federazione americana, secondo loro, tratti in modo non equo le due nazionali USA (maschile e femminile). Sopratutto alla luce del fatto che quella femminile ha più seguito e porta più prestigio (e trofei). Anche qui, la questione è più complicata di come l'ho appena messa io e ci sarebbero molte cose da dire ma non si tratta nemmeno di ridurre il discorso a cose come "hanno meno seguito quindi stipendi più bassi ma cosa vogliono ste 4 sceme". Anché perché, ripeto, si parla di nazionale e non degli stipendi che percepiscono dai club.

Ma i premi delle nazionali dipendono da quanto dà loro la FIFA, ed è a livello globale. Quello che succede negli Stati Uniti (come ricavi da botteghino, audience) non conta una mazza
 

Phil Brooks

Titolare
No, non sbagli affatto e, come ho scritto, la penso esattamente come te, ma la tendenza oggi è questa, il famoso "danno procurato" per cui basta semplicemente sfiorare l'avversario che sta davanti per farsi fischiare fallo contro. A peggiorare il tutto (lo so, sono monotono) c'è il maledettissimo VAR, che falsa completamente la reale percezione dell'accaduto: visti al rallentatore, fuori dal contesto di gioco, praticamente TUTTI i contatti appaiono fallosi, mentre chi ha calpestato anche solo una volta un campo da calcio sa che non è necessariamente così. Mio figlio si inc... bestialmente per quelli che chiama "interventi kamikaze", cioè quando un giocatore si frappone tra l'avversario ed il pallone cercando LUI volutamente il contatto per ottenere un fischio a favore. Una volta, nel'80% di questi casi veniva fischiato fallo di ostruzione !
Sono perfettamente d'accordo con la tua analisi, il problema è che andando avanti così il lavoro dei difensori diventa veramente un'impresa.
Io all'inizio ero decisamente entusiasta all'idea della tecnologia in campo, un po' perché stanco dei furti e delle ingiustizie dei gobbi e associati, un po' perché nauseato dalle interminabili polemiche che che si protraevano per tutto la settimana dopo qualche cagata arbitrale, pensavo che veramente potesse essere l'inizio di una nuova era per il calcio. Ero anche fuorviato dalla mia altra grande passione sportiva, l'NBA, dove la tecnologia in campo c'è da anni (con alcune accortezze).
Poi vedo che arriva Abisso, le polemiche non si placano e i torti non spariscono, nonostante questa strumentazione a loro disposizione.
E poi c'è il punto, importantissimo, che hai citato, che rischia veramente di incasinare il tutto: hai detto bene, pochissimi interventi difensivi sono "limpidi" al 100% e, andando a rivedere sempre il tutto, qualche appiglio lo si trova sempre (tranne Abisso che si è proprio impuntato inventando situazioni inesistenti), e i rigori fioccano.
L'arbitro di primo acchito non aveva dato il rigore, seguendo giustamente il proprio istinto e buon senso, poi è andata a rivedere e allora "e beh, il tentativo del difensore è un po' scomposto, un pochino in ritardo, in effetti tocca la Morgan che cade, secondo il regolamento forse....". Che poi ripeto, sbaglierò, ma il contatto mi pare leggerino, non abbastanza da disarcionare la statunitense che, sempre secondo il mio giudizio, ha accentuato molto la caduta. Così i difensori li metti in difficoltà.
In definitiva anche io, nonostante il trasporto e l'entusiasmo iniziale, comincio ad essere sempre più infastidito dalla VAR.
 
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